The Tree of Life, l'albero della vita, dalle origini ai giorni nostri. La stampa già deride il regista, parla di opera incompleta, senza trama. I critici avrebbero voluto di più da Sean Penn, l'attore avrebbe voluto vedersi nelle scene tagliate e diserta le conferenze stampa, Brad Pitt dichiara che è difficile lavorare con Malick e il regista ancora una volta non si mostra e fa parlare la sua opera.
E grazie al Daily Motion, in anteprima assoluta, ecco due diverse clip in alta risoluzione, tratte dalla pellicola nelle nostre sale già da mercoledì:
Scene di vita familiari, due diversi tipi di rapporto genitori-figli ma sempre la stessa famiglia, un padre rude e realista, una mamma amica e aperta ai giochi, allo scherzo. Formazione e sentimento, volersi bene e relazionarsi. Cosa sarebbe la vita senza bene? A chi ha mai fatto male un abbraccio consolatorio? Chi non si è mai chiesto perché si vive e a cosa si deve l'esistenza? Religione o scienza? Fede o prove empiriche? Spiriti o molecole?
Ancora noi non abbiamo visto l'intera pellicola ma ciò che colpisce è la naturalezza della luce, il movimento della macchina da presa, la ricerca del particolare, l'immergersi totalmente nell'atmosfera e il sentirsi parte del racconto e non semplice spettatore.
Signore e signori, è Malick. Se per ridurne il genio occorre un fischio, per accrescerlo basta una visione, semplici pochissimi minuti per essere già altrove. E poco importa se citi e ricordi "2001: Odissea nello spazio", me ne sbatto i cosiddetti se il formalismo sembra rigido e poco emotivo, non ho bisogno di avere risposte certe su Dio, non le ricerco in un lungometraggio. Necessito solo di Cinema e Malick lo è, allo stato puro, senza edulcoranti. Non c'è scandalo, né puttane né pedofili. C'è solo una semplice storia, biografia del regista e biografia di tutti noi, c'è solo vita: radici di cui i rami godono ancora dei frutti, foglie che cadono al primo vento e altre che resistono imperterrite alle avversità atmosferiche, linfa che scorre e clorofilla che nutre, selezione naturale che non decima e provvede a tramandare gli esemplari migliori. Senza bisogno che servano fertilizzanti ad alterare il sistema. Malick è un regista biologico, senza Ogm aggiunti. Basta aprire gli occhi e lasciarsi cullare dal sogno...
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