Quando si pensa ai disaster movie, il pensiero corre subito a città devastate, grattacieli che crollano e protagonisti eroici pronti a salvare il mondo con un piano geniale: Washington DC - La terra trema, il film proposto da Cielo il 5 marzo, rientra perfettamente in questa categoria. Ma con una peculiarità: aggiunge un tocco di thriller politico e una trama che si muove tra l’azione e il dramma istituzionale. Tuttavia, il risultato finale si rivela ben lontano dall'essere memorabile.

Washington DC - La terra trema (2023): Eric Roberts
Tra catastrofi naturali e giochi di potere
Il film Cielo Washington DC - La terra trema si apre con un terremoto devastante che colpisce Washington, causando il crollo del tetto della Casa Bianca e intrappolando il Presidente Powell (interpretato da Sean Young) e la Vicepresidente Jameson (Daphne O’Neal) tra le macerie. Con l’assenza della leadership esecutiva, il Presidente della Camera, Terry Wilder (Eric Roberts), assume il potere come comandante in capo, ma dietro il suo incarico emergono intrighi e giochi di potere.
A cercare di salvare il Presidente è Lance Cushing (Jack Pearson), un ex ingegnere militare esperto in operazioni di soccorso, accompagnato dalla fidanzata Katherine Greene (Kayla Fields), una sismologa che ha una teoria controversa sulla mitigazione degli effetti degli aftershocks. La tensione si intensifica quando una milizia, The Virginia Lookout, guidata dal losco Beck (Geoff Meed, che è anche regista e sceneggiatore del film), arriva in città con obiettivi tutt'altro che nobili. Mentre le scosse continuano a mettere in pericolo la capitale, Lance e Katherine devono non solo affrontare il disastro naturale, ma anche sventare un complotto che minaccia la stabilità del governo americano.
Eroi spenti e antagonisti prevedibili
Nonostante un’idea di base interessante, i personaggi del film Cielo Washington DC - La terra trema risultano poco incisivi e privi del carisma necessario a reggere un film di questo genere.
Lance Cushing è il tipico eroe d’azione, ma privo di spessore. Nonostante la sua esperienza come ingegnere militare, sembra più un personaggio trascinato dagli eventi che un vero leader.
Katherine Greene, la scienziata del gruppo, dovrebbe rappresentare il lato intellettuale della missione, ma la sua “teoria della dispersione” e le soluzioni da manuale risultano poco convincenti.
Terry Wilder, interpretato da un sempre teatrale Eric Roberts, è il politico arrivista per eccellenza, che sfrutta la crisi per assumere il potere con manovre losche. Tuttavia, il suo ruolo risulta forzato e privo di veri colpi di scena.
Beck, il capo della milizia, è il classico villain da B-movie, con motivazioni prevedibili e uno sviluppo narrativo poco ispirato.
L’unico personaggio che riesce a dare un minimo di tensione alla storia è Miguel Diaz, agente dei servizi segreti che fiuta subito il marcio dietro l’intervento della milizia e prova a contrastarne i piani. La sua presenza, però, non basta a risollevare la monotonia dell’intreccio.

Washington DC - La terra trema (2023): Geoff Meed
Tra politica e pseudoscienza
Il film Cielo Washington DC - La terra trema tenta di mescolare il genere catastrofico con il thriller politico, ma finisce per fallire su entrambi i fronti. Il tema del disastro naturale è gestito con superficialità: gli effetti speciali sono scarsi, e le immagini di distruzione sono spesso incoerenti (le strade di Washington risultano miracolosamente intatte nonostante la devastazione dichiarata dal film).
L’elemento della cospirazione governativa, che avrebbe potuto dare un po’ di spessore alla trama, è sviluppato in modo prevedibile. Il personaggio di Wilder sembra quasi attendere un evento catastrofico per prendere il potere, ma il film non esplora mai fino in fondo le sue motivazioni.
Anche il lato scientifico lascia a desiderare: la teoria della "lubrificazione" di Katherine, secondo cui inondare la metropolitana con l’acqua del Potomac possa fermare gli aftershocks, è un’idea che sfida ogni logica geofisica e viene eseguita con una facilità surreale.
Il giudizio finale: un’occasione sprecata
Washington DC - La terra trema è un film che non riesce a sfruttare le sue premesse interessanti. Il mix di disaster movie e thriller politico avrebbe potuto offrire un racconto avvincente e ricco di tensione, ma si perde in dialoghi prolissi, scene d’azione limitate e una regia che non riesce a dare il giusto ritmo alla narrazione.
Eric Roberts è l’unico attore che sembra divertirsi nel suo ruolo, mentre il resto del cast appare poco ispirato. Gli effetti speciali sono scarsi, e la messa in scena della distruzione risulta poco credibile. A conti fatti, il film non è né abbastanza spettacolare per un disaster movie, né abbastanza teso per un thriller politico.
Se vi divertite con il trash involontario e con la filmografia della The Asylum, potreste trovare qualche spunto di intrattenimento tra le crepe di questa storia poco solida.
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