Espandi menu
cerca
Pubblico del cinema VS Pubblico dello streaming
di orsotenerone
post
creato il

L'autore

orsotenerone

orsotenerone

Iscritto dal 21 maggio 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 3
  • Post 18
  • Recensioni 297
  • Playlist 33
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Pubblico del cinema VS pubblico dello streaming
 
Recentemente c’è stata una certa battaglia tra il pubblico che guarda i film attraverso le piattaforme in streaming e quello che invece va al cinema.
 
Provo ad analizzare con semplicità e umiltà questo fenomeno.
 
Io spero di poter far nascere un dibattito civile, non una serie di attacchi tutti contro tutti, convinti ognuno di avere la ragione assoluta.
 
Pubblico al cinema
 
Al cinema ci va chi ha la possibilità di andarci, e no, non parlo solo di quella economica, ma anche di quella logistica.
 
Cioè chi può avere dei cinema abbastanza vicino per poter scegliere magari il film da visionare, senza doversi sobbarcare una vagonata di km e arrivare già stanchi in sala.
 
Gli appassionati della sala, sono quelli che cercano la possibilità di sognare e mentre le luci si spengono assaporare quel viaggio attraverso tempi e luoghi sempre diversi che il film ti fa fare.
 
Chi va al cinema, vuole rischiare e può rischiare di spendere 8 euro magari per un film che alla fine lo delude.
 
Lo spettatore cinematografico è colui che ama si la solitudine della sala, ma a fine film chiacchierare con chi era in sala
 
Pubblico dello streaming
 
Chi, invece, usa le piattaforme per vedere i film cerca la comodità della poltrona e la rilassatezza di poter sospendere la visione, per prendersi un bicchiere di vino, dei popcorn o andare in bagno.
 
Gli appassionati di streaming, amano l’idea di poter decidere di vedere un film quando vogliono senza avere un’orario stabilito come succede al cinema.
 
Il popolo dello streaming è avvolto da una sana (a volte) pigrizia e la domanda gli sorge spontanea.
 
“Perchè devo uscire col caldo/freddo, farmi la strada per andare in sala, se tra un mese mi posso vedere lo stesso film in salotto?”
 
Chi ama lo streaming, probabilmente guarda molti più film di chi frequenta i cinema, perché non uscendo ha effettivamente più tempo.
 
Spesso chi guarda i film in streaming non ha la possibilità di avere un cinema vicino per poter scegliere il film da vedere.
 
Perché capita che un film sia apprezzato da chi va al cinema e criticato da chi invece lo visiona in streaming?
 
Tra i film con differenza di critica tra sala e streaming abbiamo Oppenheimer, Adagio e soprattutto C’è ancora Domani della Cortellesi.
 
C’è Ancora domani è stato osannato in sala, e grazie al passaparola è divenuto il film italiano più visto proprio nel Bel Paese. Ma una volta arrivato in streaming è stato subissato dalle critiche di chi non lo ha apprezzato (anche se molta gente lo ha trovato bello).
 
Questo succede per vari motivi tutti validi come ad esempio il più ovvio e cioè il gusto soggettivo delle persone, a me può piacere un film che te non sopporti. E’ normale.
 
Un’altra motivazione è la possibilità che il grande schermo ti può dare di apprezzare meglio suoni, colori e dettagli. Credetemi che a volte vedere lo stesso film al cinema e in tv è un’esperienza da fare per apprezzarne le differenze.
 
E ancora, chi guarda i film al cinema magari tende a salvarli, fosse solo per gli 8 euro spesi (può capitare, non è sempre cosi, anzi…), chi invece guarda in streaming, paga un’abbonamento mensile e perciò ha libertà di vedere qualunque film possibile, quindi si sente più libero di esprimere il proprio giudizio senza auto sentirsi in colpa.
 
Chi va al cinema, spesso ha tempo di “digerire” il film prima di scriverne (ma questo non sempre è un bene), chi invece lo guarda in streaming, la maggior parte delle volte ha già il cellulare in mano per poter scriverne subito a caldo ( e anche in questo caso non è detto che sia un bene)ù
 
E quindi?
 
Diciamo che nessuno ha torto, certo il film nasce per essere visto al cinema, ma non c’è sempre la possibilità di vederlo in sala.
 
Io, ad esempio, sono nato a Venezia e quando stavo in laguna, riuscivo ad andare al cinema anche tre volte alla settimana e non mi perdevo mai la mostra del cinema. Ora da molti anni vivo in un paese di montagna del veneto che è sulla bocca di tutti ma non certo per il cinema.
 
In questo paese c’era un cinema che è stato chiuso, ora le proiezioni si fanno in un centro polifunzionale e con una programmazione molto scarsa (questo mese abbiamo solo 7 giorni di proiezione e per farvi capire The Fall Guy verrà trasmesso il 28 maggio).
 
E’ quindi ovvio che devo usare spesso lo streaming (legale), ma non mi sento in colpa per questo o con meno valore rispetto a chi al cinema ci va costantemente.
 
E’ semplicemente una questione di tipo di pubblico, non di più intelligente o più stupidi, o più bravi e meno bravi, ma solo di pubblico diverso ed è questo il bello.
 
Poi è chiaro che c’è modo e modo per proporre le proprie idee sui film e non sempre sono educate e rispettose del pensiero altrui ma questo è un’altro discorso…
Ti è stato utile questo post? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati