Harrison Ford ha espresso la sua visione sull'uso della tecnologia nel cinema, in particolare per quanto riguarda l'uso degli effetti visivi e dell'intelligenza artificiale nelle scene flashback del film Indiana Jones e il quadrante del destino. Ford sottolinea che, quando la tecnologia è un valido aiuto nel processo di realizzazione cinematografica, è disposto ad utilizzarla. Tuttavia, se l'uso della tecnologia non contribuisce in modo significativo al risultato finale, può causare solo delusione. L'attore mette in evidenza che il problema non risiede nella tecnologia stessa, ma nell'uso che se ne fa. Pur essendo in grado di creare scenari incredibili con l'ausilio delle nuove tecnologie, c'è il rischio di perdere l'aspetto umano, che è fondamentale per coinvolgere il pubblico e farlo immergere nella storia che viene raccontata. 

I predatori dell'Arca perduta (1981): Harrison Ford

L'eccessivo ricorso agli effetti visivi e all'intelligenza artificiale potrebbe minare la capacità dello spettatore di connettersi con i personaggi e l'esperienza narrativa, creando una distanza emotiva che potrebbe compromettere l'efficacia del film, specialmente quando si tratta di scene d'azione. Nella storia del cinema, i film di Indiana Jones si sono distinti per l'uso degli effetti speciali e delle acrobazie dal vivo, che hanno contribuito a creare una sensazione di autenticità e coinvolgimento. Nel panorama cinematografico odierno, l'uso del digitale è diventato sempre più comune e talvolta è scelto per ragioni pratiche ed economiche. Il digitale può offrire una maggiore flessibilità e un maggiore controllo durante le riprese, consentendo di realizzare scene che potrebbero essere pericolose o costose da girare in modo tradizionale. È importante che i registi utilizzino gli effetti speciali in modo coerente con lo stile e l'atmosfera della storia che stanno raccontando. Nel caso di Indiana Jones e il quadrante del destino alcune scene risultano artificiose a causa dell'eccessivo uso del digitale, deludendo quegli spettatori che si aspettano un'esperienza autentica e tangibile, caratteristica della saga di Indy.