Con Hugh Hudson, scomparso il 10 febbraio 2023, se ne va un regista considerato per anni "Maestro della Retorica". Candidato al Premio Oscar per quel MOMENTI DI GLORIA dove, enfatizzato dalla splendida musica di Vangelis, raccontava la preparazione e l'eroismo di un gruppo di studenti ebrei che, all'inizio del secolo scorso, volevano riscattarsi tramite l'atletica (podismo). In FANGIO- UNA VITA A 300 ALL'ORA, realizzato assieme a Gualtiero Jacopetti, idolatrava la carriera di uno dei più grandi piloti di sempre, una vita sempre davanti agli altri e rischiandola.
In REVOLUTION celebrava la Rivoluzione Americana dal punto di vista di un uomo comune che si ritrova invischiato in qualcosa più grande di lui, prima infischiandosene poi con negli occhi il futuro Sogno Americano. Altre sue opere celebri GREYSTOKE - LA LEGGENDA DI TARZAN, IL SIGNORE DELLE SCIMMIE e LOST ANGELS, sulla ribellione giovanile. Negli ultimi tempi, sfruttando la sua abilità di narratore documentaristico, si occupa della sceneggiatura di IL MIO AMICO NANUK, diretto da Roger Spottiswood e Brando Quilici (figlio del grande documentarista Folco Quilici) e IL RAGAZZO E LA TIGRE (sempre di Brando Quilici). Ha avuto due matrimoni: il primo con la pittrice Susan Caroline, il secondo con Maryan D'Abo, la biondina di 007- ZONA PERICOLO.
Articolo scritto da Davide Lingua, Dizionario del Turismo Cinematografico, Verolengo, Wikipedia.
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