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Inclusivi con tutti, eccetto che con i bambini nel grembo
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E’ ritornato prepotentemente d’attualità il tema dell’aborto. E mi è tornato in mente un film d’azione del 2000, Le vie della violenza, molto ben fatto e con un eccellente cast, ma poco apprezzato dalla critica e da certo pubblico. Per ragioni puramente ideologiche, mi vien fatto di pensare. La trama, in breve: c’è una ragazza incinta a cui un riccone offre una grossa cifra per il bimbo che tiene nel grembo. La ragazza (interpretata da Juliette Lewis) viene rapita da due delinquenti (fra cui Benicio del Toro) che intendono ricattare il riccone; nel seguito, manifesta la volontà di tenere il bambino per sé, e i due rapitori, presi da una sorta di sindrome di Stoccolma al contrario, fanno di tutto per aiutarla. L'uomo che vuole comprare il bambino è a tutti gli effetti il cattivo della storia (il compianto James Caan). La creatura, tra mille e sanguinolente disavventure, alla fine viene alla luce e viene portato via fra le braccia della legittima e unica madre.

E’ un film intollerabile perché sconfessa due assiomi fondamentali. Uno, che il bimbo nel grembo materno sia un pacco postale che può essere spedito ovunque, perché “famiglia è ovunque ci sia amore”. Eh, no. Il secondo assioma è che il bimbo sia solo un grumo di cellule, la cui vita è secondaria e sacrificabile: non è nemmeno una vita. L’esempio cinematografico della Juliette Lewis del film in oggetto, come anche l’esempio reale della serva di Dio Chiara Corbetta, ci dicono che la realtà non è, al solito, quella costruita ad arte dalla Sinistra, ma è quella del Logos. La Sinistra, così attenta all’inclusività, a “restare umana”, a “fare rete”, considera l’essere più indifeso un rifiuto che si può letteralmente gettare nella tazza del cesso tirando lo sciacquone. Le vie della violenza è un film bellissimo, perché anche nella morte, nella violenza, e nel sangue, alla fine l’immagine trionfante è quella della madre con in braccio il figlioletto appena partorito.

Si può fare cinema anche senza aderire alla catechesi liberal, e allo stesso modo auspichiamo che, nella prossima legislatura, si possa fare politica rinnegando l’assioma che “l’Italia è una repubblica fondata sull’aborto”. Sperare non costa nulla.  

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Ultimi commenti

  1. Neve Che Vola
    di Neve Che Vola

    Dico due cose due perchè non ne ho neanche più voglia.
    La Sinistra non esiste più. Al posto della Sinistra c'è il suo alter ego, fai conto uno di quei gay che hanno perso ogni caratteristica maschile, tanto per restare in tema. Per quanto la Sinistra sia sempre stata fasulla (come ben dice Barnard, sulle piazze la retorica pro lavoratori, dietro le quinte il PCI che si mette d'accordo con le varie associazioni tipo Agnelli) perlomeno un tempo fingeva di occuparsi di diritti sociali. Ma la finzione è finita, resta l'uomo privato delle sue caratteristiche, una caricatura, lì in bella mostra, ad occuparsi di idiozie cone il ddl zan e totalmente menefreghista se viene tolto il diritto di parola a chi non la pensi come loro.
    Tra poco, la Corte Costituzionale dovrá giudicare la legittimità dei due anni di provvedimenti liberticidi contro gli italiani, con la ridicola scusa della pandemia che è esistita nei loro cervelli malati. Allora Mattarella, il vile nano traditore, si è affrettato ad eleggerne un nuovo presidente, ovverosia un collaboratore di Draghi, quello che probabilmente gli ha scritti dpcm e porcate varie. Che bella garanzia di equità! Eppure, qui sul sito, facevano il putiferio per la "a" di sindaca, per ricordare i poveri ebrei, gli immigrati, i diritti dei gay. Su una cosa tanto grave, invece, niente. Tutto ok. Sostengono pure il criminale Zelensky, del tutto sordi allo sterminio degli ucraini russofoni perpetrato per anni. Hanno qualcosa di guasto nel cervello. Urlano alla "difesa della nostra civiltà" dell'hamburger e dei bombardamenti solidali NATO. Vogliono che le istituzioni rimangano pure, niente sporchi russi direttori d'orchestra, come potrebbe Sala rischiare di fare entrare alla Scala qualcuno non mafioso come lui? Dostoevsky vaffanculo! In alto i nostri cuori, sono rivolti ai nazisti ucraini!
    Adesso è arrivata la bionda PDina travestita Meloni, che ha messo al Mef Giorgetti, la merda leghista che ha scritto l'ambaradan del pareggio di bilancio in Costituzione, ovverosia ci ha reso impossibile il risparmio. Alla Sanità ha messo altri due stronzi per esser certa di continuare la tradizione di Speranza. Si è già prostrata alla NATO e amoreggiato con Zelensky. Continueremo a sostenere il guerrafondaio ucraino NATO.
    Te lo dico io, la Meloni è favorevole all'aborto, quello totale, a suon di bombe.
    E ti risparmio la lista interminabile di insulti e bestemmie quando penso che gli itagliani  l'hanno votata per ottenere un cambiamento.

    L'unico caso in cui io sia favorevole all'aborto è quello di una ragazza violentata. Non si può pretendere che tenga un simile frutto.
    Oppure in caso di possibili nascite con malformazioni etc.

    Ma ora abbiamo cose più importanti alle quali pensare, ad esempio sopravvivere alle volute restrizioni contro la Russia, volute per accelerare la nostra fine. Non che mi illuda che gente abituata a pansare a gay, diritti dei cagnetti e femministe fottute varie, riesca a capire un'acca neppure così.

  2. Neve Che Vola
    di Neve Che Vola

    Ho apHo appena ascoltato questo video di Marco Mori, dove spiega bene in che modo si usino certi temi per sviare l'attenzione.

    https://m.youtube.com/watch?v=SkvID8YLmEM

    L'Italia non è più uno Stato, non ha senso di parlare di Repubblica. Ti riferisci all'inclusività di cui parlano quelle fottute carogne di ex sinistra, ma tieni conto che ne parlano solo quando gli comoda e con chi gli comoda. Per esempio, sentirai sempre parlare di inclusività quando si tratta di un immigrato utile a raccogliere pomodori gratis e a distruggere l'identità della nazione appunto. Dell'italiano che dissente invece sentirai parlare come di fascista, razzista, dipende. Alle volte anche di nazisti buoni, come quelli in Ucraina. Non hanno la minima vergogna.

    Non si puó parlare di Stato senza Sovranità monetaria e d'altro tipo, e già siamo a buon punto nella distruzione della ex repubblica italiana. La nostra Costituzione VIETA le cessioni di sovranità, invece gli inclusivi tifano per la morte della nostra nazione, riesci ad intuire chi sono gli inclusivi cui ti rivolgi? Faresti neglio a fidarti sulle buone intenzioni di inclusività di Hitler riguardo agli ebrei, che tentare di discutere con questo branco di merde psicopatiche

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