Si è conclusa sabato scorso, 28 novembre 2020, l'edizione numero 38 del TORINO FILM FESTIVAL. Una rassegna che da ormai quasi un decennio favoriva l'incontro di un bel gruppo di cinefili di FilmTv, impegnati ognuno nel suo percorso cinematografico che la ormai storica gestione, diretta o indiretta, a cura di Emanuela Martini ci riservava da tutti questi anni.

L'edizione numero 38 è stata rivoluzionata, come molti sanno, da un cambio di dirigenza, ma soprattutto, al pari di ogni altra manifestazione pubblica programmata dal marzo di quest'anno in avanti, dall'emergenza che la pandemia da Covid 19 ha creato, con tutte le spesso drammatiche conseguenze che da essa sono derivate.

Il programma dell'edizione numero 38, che prevedeva inizialmente una edizione mista tra sala, proiezioni alternative tra Torino centro e periferia, e streaming, si è poi ricondotto al solo ricorso allo streaming per via della nota seconda ondata di contagi ancora in corso. Ma già dalla messa a disposizione del programma, si sono evidenziate perplessità che l'edizione 2020 potesse in qualche modo competere con le opulente e accattivanti sessioni precedenti a cura del "clan" collaudato ed affezionato capitanato dalla energica Martini.

Ad edizione conclusa, forte di oltre 50 film visionati tra fiction, documentari, e qualche sporadico cortometraggio, devo ammettere di essermi ricreduto, dovendo senz'altro riconoscere che questa manifestazione è apparsa qualitativamente - soprattutto per quanto riguarda la sezione principale del Concorso - come una delle più convincenti dell'ultimo quinquennio.

 

 

Senza entrare ulteriormente nel merito di tali comparazioni, e posto che i risultati del palmares sono ormai appannaggio di tutti gli interessati (ed a questo proposito bisogna constatare che la giuria ha dimostrato quest'anno, meglio che in occasioni precedenti, di aver sostanzialmente saputo scegliere di premiare titoli appartenenti alle opere migliori), riassumo le tappe del mio percorso, virtuale ma non meno frenetico, che ha caratterizzato questa mia ulteriore avventura torinese e festivaliera, inequivocabilmente e tristemente in solitaria, ma solo per cause di forza maggiore che ci auguriamo restino un isolato ricordo da abbandonare al passato.

I titoli sono raggruppati per categoria, ed elencati in ordine di mio personale approccio al programma festivaliero.

Le recensioni sono, da parte mia, ancora in corso di ultimazione. Una volta completate, per accedere ad ognuna singolarmente, sarà sufficiente cliccare sul titolo del film interessato.

 

 

TORINO FILM FESTIVAL 38 - CONCORSO 38

-IDENTIFYING FEATURES, di Fernanda Valadez - Mex/Sp - voto 7/10 - PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA - 

                                                                                                                       Miglior Attrice, Mercedes Hernandez

-THE EVENING HOURS di Braden King - Usa - voto 5/10

-SCHOOLGIRLS di Pilar Palomero - Sp - voto 6/10

-MICKEY ON THE ROAD,  di Mian-Mian Lu - Cina - voto 6/10

-WILDFIRE di Cathy Brady - GB - voto 7/10

-MEMORY HOUSE, di Joao Paulo Miranda Maria - Br - voto 8/10

-MOVING ON, di Yoon Dan-bi - Corea Sud - voto 6/10 - Premio Fipresci

-BOTOX, di Kavheh Mazaheri - Iran/Can - voto 7/10  - MIGLIOR FILM - Miglior Sceneggiatura

-THIS IS MY DESIRE, di Arie e Chuko Esiri - Nigeria - voto 5/10 - Menzione speciale - Premio Achille Valdata (Miglior film scelto nelle sezioni                                                                                                         Torino 38)

-REGINA, di Alessandro Grande - it - voto 4/10

-POPPY FIELD, di Eugen Jebeleanu - Romania - voto 8/10 - Miglior Attore, Conrad Mericoffer

 

-WHY NOT YOU, di Evi Romen - Aus/Bel - voto 4/10

 

TORINO FILM FESTIVAL 38 - FUORI CONCORSO

-A SHOT THROUGH THE WALL, di Aimee Long - Usa - voto 7/10

-THE SALT IN OUR WATERS, di Rezwan Shahriar Sumit - Bangladesh - voto 6/10

-VERA DE VERDAD, di Beniamino Catena - It/Cile - voto 4/10

-DREAM FOREST, di Rene van Rooyen - Sudafrica - voto 6/10

-CALIBRO 9, di Toni D'Angelo - It - voto 6/10

-IL BUCO IN TESTA, di Antonio Capuano - It - voto 6/10

-IN THE MOOD FOR LOVE, di Wong kar-wai - Hong Kong 2000 - voto 10/10

-UN SOUPCON D'AMOUR, di Paul Vecchiali - fr - voto 8/10

-QUASI NATALE, di Francesco Lagi - it - voto 7/10

-UNE DERNIERE FOIS, di Olympe de G. - fr - voto 4/10

-ZONA FRANCA, di Steve Della Casa - It - voto 6/10

-ERA IERI, di Valentina Pedicini - It 2016 - voto 6/10

-DAL PROFONDO, di Valentina Pedicini - It 2011 - voto 7/10

 

TORINO FILM FESTIVAL 38 - LA STANZA DI ROL

-THE DARK & THE WICKED di Bryan Bertino - Usa - voto 6/10

-ANTIDISTURBIOS,  di Rodrigo Sorogoyen - serial - Sp - voto 6/10

-LUCKY, di Natasha Kermani - Usa - voto 2/10

-REGRET, di Santiago Meneghini - Can - voto 5/10

-FRIED BARRY, di Ryan Kruger - Sudafrica - voto 6/10

-BREEDER, di Jens Dahl - Dan - voto 4/10

-FUNNY FACE, di Tim Sutton - Usa - voto 7/10

-THE OAK ROOM, di Cody Calahan - Can - voto 6/10

-RED ANINSRI; OR, TIPTOEING ON THE STILL TREMBLING BERLIN WALL, di Ratchapoom Boonbunchachoke - Thail  voto 6/10

-MOM, I BEFRIENDED GHOSTS,  di Sasha Voronov - Russia - voto 8/10

-EL ELEMENTO ENIGMATICO, di Alejandro Fadel - Arg - voto 7/10

-THE PHILOSOPHY OF HORROR: A SYMPHONY OF FILM THEORY, di Peter Lichter e Bori Maté - Ungheria - voto 4/10

TORINO FILM FESTIVAL 38 - BACK TO LIFE

-IL FEDERALE, di Luciano Salce - It '61 - voto 7/10

-AVERE VENT'ANNI, di Fernando Di Leo - It '78 - voto 3/10

-JULY RAIN, di Marlen Khutsiev - Russia '67 - voto 7/10

-SALAAM CINEMA, di Mohsen Makhmalbaf - Iran '95 - voto 8/10

 

 

TORINO FILM FESTIVAL 38 - TFFDOC

-I TUFFATORI di Daniele Bobbio - it - voto 6/10

-GUNDA di Victor Kossakovsky - Norv - voto 6/10

-PINO di Walter Fasano - it - voto 6/10 - Miglior documentario italiano

-NUOVO CINEMA PARALITICO, di Davide Ferrario - It - voto 6/10

-TORINO 2020 - STORIE DA UN ALTRO MONDO, di Alessandro Bignami - It - voto 6/10

-THE LAST HILLBILLY, di Diane Sara Bouzgarrou e Thomas Jenkoe - Fr/Qatar - voto 6 - Miglior documentario internazionale

 

 

TORINO FILM FESTIVAL 38 - CORTOMETRAGGI

-OLD CHILD, di Elettra Bisogno - Belgio - voto 5/10 - Miglior corto italiano

-MALUMORE, di Loris Giuseppe Nese - It - voto 6/10

-A BETTER YOU, di Eamonn Murphy - Irlanda - voto 6/10 - Miglior corto internazionale - Premio Rai Cinema Channel (Miglior film                                                                                                                   scelto nelle sezioni Torino 38 Corti e Italiana.corti)

-JUST A GUY, di Shoko Hara - Ger - voto 5/10

TORINO FILM FESTIVAL 38 - PAESAGGIO

-A MACHINE TO LIVE IN, di Yonui Goldstein e Meredith Zielke, Usa - voto 5/10

-DEAR WERNER (WALKING ON CINEMA), di Pablo Maqueda - Sp - voto 7/10