Quando muore un artista, solitamente si celebra ricordando le sue opere più famose, per poi ricercare quelle più nascoste, infine si spera di scovare degli inediti in qualche vecchio cassetto.
Profondo rosso (1975): Daria Nicolodi
Daria Nicolodi è stata per lo più legata ad un nome: Dario Argento, e assieme a questo nome viene celebrata dopo la sua morte. Un nome ingombrante, quello del regista romano, che le ha regalato il suo ruolo più importante quello di Gianna Brezzi in Profondo Rosso-1975.
Ma con Dario Argento, la Nicolodi ha avuto anche una lunga relazione sentimentale (cominciata proprio durante la lavorazione del film) da cui è nata la figlia Asia Argento.
(La famiglia Argento allargata:Dario Argento e Daria Nicolodi con le loro 2 figlie Anna e Fiore avute da relazioni precedenti, e la piccola Asia avuta nel 1975)
Lo stesso nome li univa, quasi a tenerli stretti, a confonderli: Daria e Dario Argento. L'attrice entra a far parte del mondo immaginario del regista, è la sua musa ispiratrice, con lei scrive il suo capolavoro Suspiria-1977, è la modella principale delle protagoniste dei film futuri, diventa una vera e propria icona di un certo genere cinematografico che ha inizio con l'opera argentiana. Il loro sodalizio è così forte che per molti anni ancora, dopo la loro separazione, hanno continuato a lavorare insieme. Entrambi superstiziosi, convinti sostenitori di un mondo occulto e nascosto, parlavano lo stesso linguaggio e credevano in un immaginario da trasportare sul grande schermo.
(Qui Daria Nicolodi e Dario Argento con Keith Emerson durante la lavorazione del film Inferno-1980)
La presenza della Nicolodi è talmente forte nei film di Argento, che pare che ci sia anche quando non c'è. Molte delle attrici utilizzate dal regista hanno la configurazione estetica della Nicolodi, molto spesso ritorna la sua immagine in personaggi non interpretati da lei. Una confusione rimane spesso nello spettatore, che aspetta così i titoli di coda per capire se "era lei o no". Come figli di genitori separati, i fan di Argento, hanno sperato per anni in una nuova unione tra i due Darii, ma anche questo desiderio è rimasto tale, come quello di un ultimo bel film firmato Dario Argento.
Inferno (1980): Daria Nicolodi
Daria Nicolodi è morta, sarebbe giusto dire che non è stata solo la protagonista femminile di Profondo Rosso, ma molto altro; che non è stata solo la compagna di Dario Argento, ma anche una donna con una vita impegnata; che non è stata solo la mamma di Asia Argento ma anche di Anna, avuta prima di Asia e morta prematuramente nel 1994 per un incidente stradale. Allora io voglio ricordare la bravissima (e davvero bellissima) Daria Nicolodi con una domanda finale, invece che con una dichiarazione conclusiva o un elenco delle tantissime cose che lei ha fatto: Profondo Rosso, sarebbe stato il capolavoro che è senza la presenza di Daria Nicolodi? Senza la sua ironia pungente? Il suo tono scanzonato e provocatorio? La sua bellezza alternativa?
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