
Mad Max: Fury Road (2015): George Miller
Con un giorno di ritardo rispetto al "compleanno" (avvenuto, appunto, il 4) pubblico questo post omaggio dedicato al George Miller australiano di origine greca Autore della Tetralogia post-apocalittica "Mad Max" (non quindi l'omonimo regista scozzese naturalizzato australiano, di cui credo di non aver visto nulla). Anche qui avrei voluto proporre una playlist approfondita sui singoli lungometraggi cinematografici, ma ormai ho capito che è meglio preparare quel tipo di "retrospettiva" per bene senza impormi scadenze strette.
Tornando al nostro Miller, la sua notorietà è strettamente legata alla citata Saga di Mad Max, partita nel '79 con il pre-apocalittico "Mad Max" (in Italia "Interceptor", come l'auto guidata dal Protagonista), consolidata esponenzialmente con il sequel dell'81 "Mad Max 2", noto anche come "Road Warrior", proseguita successivamente con "Mad Max Beyond Thunderdome" dell'85 dove Miller, in lutto per il co-produttore e amico Byron Kenendy, si fa affiancare in regia da Ogilvie; infine, nel 2015, il gran ritorno con "Mad Max: Fury Road", dove Tom Hardy sostituisce Mel Gibson nell'iconico Ruolo principale. L'Immaginario desertico del Futuro delineato nella Tetralogia ha segnato profondamente il Filone ('Ken il guerriero', anche per chi lo conosce molto vagamente come me, palesa moltissimo le derivazioni milleriane), e l'ultimo Capitolo, ben lungi dal cadere nel mero nostalgicismo, ha rinvigorito questa influenza proponendo una spettacolarità genuinamente epica che spesso latita nel cinema mainstream contemporaneo, spesso imbottito di esplosioni e testosterone. Oltre all'intrattenimento e ad una messa in scena dell'azione brillante, i "Mad Max" propongono spunti di riflessione interessanti sulle direzioni nefaste cui l'attuale sistema globale rischia di trascinarci.
Tra il 3° e il 4° installamento della Saga, però, Miller si è avventurato in altre operazioni: oltre ad un'incursione (precedente a "Beyond Thunderdome") nell'antologico "The Twilight Zone", nell'87 dirige "The Witches of Eastwick", simpatica commedia a tema stregonesco, nel '92 realizza "Lorenzo's Oil", melodramma "tratto da una storia vera" un po' troppo pregno di retorica, e nel '98, dopo aver prodotto "Babe", firma la regia di "Babe: Pig in the City", che vidi da bambino al cinema e a cui sono rimasto affezionato, e dopo il 2000 dirige, affiancato da altre persone, il dittico di "Happy Feet", musical animati con una fortissima vocazione ecologista. Pur mantenendo sempre una grande classe registica, la Poetica dell'Autore di "Mad Max" risulta in questi lavori molto meno incisiva e riconoscibile, diventando quasi un mestierante prestato ad Hollywood (specialmente in "Lorenzo's Oil"): per assurdo (ma fino ad un certo punto visto che anche la produzione è sua) è proprio nei 3 film "per bambini" che Miller dimostra di mantenere una certa personalità, in particolare in "Babe: Pig in the City" dove oltre all'animalismo (il Cineasta è vegetariano) troviamo una fantasia nella messa in scena evidente nel miscuglio di città vere che fa da scenografia alla vicenda narrata.
Chiudendo, George Miller è forse un Autore "minore" perché, una volta uscito dalla sua creatura più nota, ha faticato a mantenere un'impronta stilistica forte, ma comunque questa impronta, anche se ridotta, resta più o meno sempre e, in ogni caso, i vari "Mad Max" da soli, per la loro importanza storica e per la loro potenza espressiva, bastano a rendere il Cineasta un Maestro del Cinema Post-Apocalittico e d'Azione.

Mad Max: Fury Road (2015): Charlize Theron, George Miller
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Incredibile, mi sa che sono l'unico in questo mondo ad aver visto i suoi due Happy Feet e Babe senza aver visto i suoi veri capolavori e film migliori come la trilogia di Mad Max. Fury Road l'ho visto nonostante sapessi degli altri 3 precedenti capitoli, e sinceramente funziona anche come film a sé stante (visto anche il cambio attoriale da Mel Gibson a Tom Hardy). Il film l'ho trovato strepitoso, una regia delirante al limite dell'analogico! Purtroppo a causa coronavirus sono impossibilitato a recuperare le sue altre pellicole (i film li prendo dalle biblioteche), però sicuramente anche quell'horror stregonesco con Jack Nicholson mi intriga parecchio!
L'olio di Lorenzo me lo risparmio, già la retorica di Lincoln mi ha fatto cadere abbastanza gli zebedei, figuriamoci un biografico di un signor nessuno (con tutto il rispetto della storia vera, sicuramente più interessante leggerla che vederla trasposta male in un film).
Attendo la tua playlist con i singoli film come quella su Carpenter. Un saluto!
Io stesso la tetralogia di "Mad Max" l'ho iniziata a vedere solo nel 2015, prima di allora di Miller avevo visto soltanto Babe (più volte) e il primo "Happy Feet". Una volta visti i "Mad Max" (che già comunque conoscevo) ho iniziato però ad ammirare più seriamente Miller, arrivando poi a recuperarmi tutta la sua filmografia.
Non so quando riuscirò a completare la playlist. Tieni conto che Miller è il 3° Regista su 4 per cui ho ripiegato sul formato post per concedermi più tempo nel costruire con calma una retrospettiva soddisfacente terminando la mia personale maratona di revisioni: infatti, oltre a distrarmi facilmente, per il 2020 avevo programmato una dozzina di retrospettive (perché per una dozzina di Autori da me "tenuti d'occhio" ricorrono anniversari di nascita "che finiscono per 0 o 5") e alcuni di questi voglio assolutamente omaggiarli con una retrospettiva, tra cui uno in particolare (forse il mio Autore preferito) con una Filmografia quantitativamente spaventosa, anche limitandomi solo ai Lungometraggi cinematografici. Quindi boh, la retrospettiva su Miller può arrivare tra qualche mese come potrebbe arrivare per il suo prossimo compleanno o per l'uscita del prossimo "Mad Max", sperando finalmente riescano a realizzarlo, coronavirus permettendo.
Chiudo con un appunto sulla questione biblioteche: anche io tendo ad affidarmi ad esse come fonte preferita di "approvvigionamento cinematografico", ripiegando di solito su "altri mezzi" solo quando non sono presenti nella rete interprestito o sospetto che la versione proposta non sia "giusta" (questo però capita il più delle volte con film inediti o quasi in Italia), oppure ancora se ho proprio fretta di recuperare un determinato film o se il film in questione mi interessa poco e voglio tenerlo per delle visioni "scazzate". In questo periodo, però, ricorrere alle biblioteche è purtroppo impossibile: spero che le riaprano presto, con tutte le precauzioni ovviamente (quindi solo per il prestito e interprestito), anche perché mi infastidisce alquanto vedere sentire/leggere voci di possibili riaperture a partite di calcio, chiese e bar lasciando però la Cultura in generale (e il Cinema in particolare) in fondo come se fosse un hobby scemo.
Ti ringrazio comunque per aver letto anche questo mio omaggio "anteprima" a Miller! Un saluto!
Anch'io stavo pensando a rubriche come la tua su registi più contemporanei però, dove ho già visto tutta la loro filmografia. Per ora 2 li ho già diciamo "analizzati" recensendo tutti i loro film su FilmTV, però il progetto nasce su IMDb, infatti vorrei trasporre su un blog la parte "introduttiva" dove si presenta il regista.
Comunque prenditi tutto il tempo che vuoi, non c'è fretta, capisco che è un lavoro mastodontico, intanto già posso leggermi le altre playlist presenti sul tuo profilo!
Ecco qui un esempio del mio lavoro che più o meno è simile al tuo: https://www.imdb.com/list/ls048347249/
Ho dato intanto un'occhiata veloce: poi, spero già oggi pomeriggio, leggerò meglio il tuo articolo su imbd (su cui pure io sono presente, ma senza aver scritto nulla). Interessanti Autrici anche le Wachowski: finora ho visto 'soltanto' la Trilogia di Matrix (più e più volte), "Cloud Atlas" (che mi ha affascinato alla prima visione e letteralmente conquistato alla seconda, tant'è che ora forse è il loro Film da me preferito, e il co-regista e compositore Tykwer mi ispira molto) e "Jupiter Ascending" (il meno riuscito, tra quelli che ho visto, ma interessante, e quando ho visto Terry Gilliam mi sono estasiato!); volendo si può aggiungere "V for Vendetta", che non hanno diretto ma hanno scritto (e si vede).
Grazie per l'occhiata, come vedi un lavoro più umile ma simile al tuo. Concordo con te, poi delle Wachowski mi manca anche la loro serie tv Sense8!
C'era Terry Gilliam in Jupiter Ascending? Me lo sono perso allora! L'unico film poco riuscito secondo me, però dovrei rivederlo. V per vendetta so che l'hanno scritto ma non girato! Il regista mi pare fosse un loro amico aiuto regista in Matrix. Ho letto la graphic novel ma il film mi manca! Grazie ancora per l'attenzione, ho fatto una retrospettiva simile anche su Neil Blompkamp sia su imdb che su filmtv!
PS: se vuoi linkami pure il tuo profilo imdb! Io lo uso come database cinefilo per catalogare tutti i film che vedo in modo da non perdere traccia delle mie visioni, poi sono anche abbastanza attivo in fatto di playlist e recensioni. Recentemente mi sono spostato su filmtv per trovare una comunità di cinefili italiani e devo dire che non è per niente male! Imdb è meno "social" da questo punto di vista ;D
Gilliam interpreta, in "Jupiter Ascending", uno dei vari funzionari nella pratica in cui reclamava la sua identità: la scena è questa https://www.youtube.com/watch?v=I51_9qpbO14
"V for Vendetta" il film non è male secondo me, però ammorbidisce un (bel) po' i contenuti anarchici dell'Opera di Moore.
Qualche settimana fa ho scoperto anche che le Wachowski avevano scritto, senza essere accreditate, delle scene aggiuntive per "The Invasion", poi dirette (sempre senza essere accreditato) dal regista di "V for Vendetta", però l'ultima trasposizione degli Ultracorpi è davvero una cosa mediocre, probabilmente proprio a causa delle ingerenze produttive che hanno portato all'assunzione delle Wachowski.
Imdb anche io l'ho iniziato ad usare per "archiviare" le mie visioni (non tutte però quelle che ho segnato "per me" le ho ancora aggiunte al mio profilo), di cui alcune non catalogate in questo sito (perché underground o quasi, solitamente). Qua invece ero approdato, anni fa, dopo aver provato una piattaforma legata a comingsoon che, però, aveva messo un limite di 500 caratteri per le recensioni, scelta a dir poco castrante.
Il link imdb comunque è questo. https://www.imdb.com/user/ur82862656/?ref_=nv_usr_prof_2
Oddio non l'ho riconosciuto conciato così hahaha, un cameo sopra le righe (ovviamente).
Concordo con V per vendetta ed è anche per questo che ho procrastinato la visione essendo molto legato al fumetto. I pareri sono discordanti a volte ma generalmente favorevoli, gli darò prima o poi un'occhiata! So che inoltre sotto la maschera di V si nasconde il bel faccione di Hugo Weaving, attore che adoro (Agente Smith ruolo della vita ).
Ah sì sapevo di quel film poco riuscito, sicuramente l'amicizia con le Wachowski non è sinonimo di maturazione artistica in quel caso.
Poi non so se lo sai, ma recentemente artisticamente le sorelle Wachowski si sono divise artisticamente dove Lana ha deciso di fare Matrix 4 mentre Lilly si è presa una pausa da Hollywood.
Grazie per i link, ora ci darò un'occhiata! E' sempre un piacere confrontarsi con altri cinefili e filmtv direi che è l'ambiente perfetto per farlo!
Sapevo che Lana avrebbe diretto il quarto Matrix da sola: tra l'altro qualche mese fa era stato annunciato che Joel Coen avrebbe scritto e diretto una trasposizione di "Macbeth" senza il fratello Ethan. Una coincidenza, sicuramente, però curiosa.
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