Espandi menu
cerca
75° Compleanno di George Miller
di DeathCross
post
creato il

L'autore

DeathCross

DeathCross

Iscritto dal 26 ottobre 2013 Vai al suo profilo
  • Seguaci 38
  • Post 14
  • Recensioni 246
  • Playlist 46
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

George Miller

Mad Max: Fury Road (2015): George Miller

 

 

Con un giorno di ritardo rispetto al "compleanno" (avvenuto, appunto, il 4) pubblico questo post omaggio dedicato al George Miller australiano di origine greca Autore della Tetralogia post-apocalittica "Mad Max" (non quindi l'omonimo regista scozzese naturalizzato australiano, di cui credo di non aver visto nulla). Anche qui avrei voluto proporre una playlist approfondita sui singoli lungometraggi cinematografici, ma ormai ho capito che è meglio preparare quel tipo di "retrospettiva" per bene senza impormi scadenze strette. 

Tornando al nostro Miller, la sua notorietà è strettamente legata alla citata Saga di Mad Max, partita nel '79 con il pre-apocalittico "Mad Max" (in Italia "Interceptor", come l'auto guidata dal Protagonista), consolidata esponenzialmente con il sequel dell'81 "Mad Max 2", noto anche come "Road Warrior", proseguita successivamente con "Mad Max Beyond Thunderdome" dell'85 dove Miller, in lutto per il co-produttore e amico Byron Kenendy, si fa affiancare in regia da Ogilvie; infine, nel 2015, il gran ritorno con "Mad Max: Fury Road", dove Tom Hardy sostituisce Mel Gibson nell'iconico Ruolo principale. L'Immaginario desertico del Futuro delineato nella Tetralogia ha segnato profondamente il Filone ('Ken il guerriero', anche per chi lo conosce molto vagamente come me, palesa moltissimo le derivazioni milleriane), e l'ultimo Capitolo, ben lungi dal cadere nel mero nostalgicismo, ha rinvigorito questa influenza proponendo una spettacolarità genuinamente epica che spesso latita nel cinema mainstream contemporaneo, spesso imbottito di esplosioni e testosterone. Oltre all'intrattenimento e ad una messa in scena dell'azione brillante, i "Mad Max" propongono spunti di riflessione interessanti sulle direzioni nefaste cui l'attuale sistema globale rischia di trascinarci. 

Tra il 3° e il 4° installamento della Saga, però, Miller si è avventurato in altre operazioni: oltre ad un'incursione (precedente a "Beyond Thunderdome") nell'antologico "The Twilight Zone", nell'87 dirige "The Witches of Eastwick", simpatica commedia a tema stregonesco, nel '92 realizza "Lorenzo's Oil", melodramma "tratto da una storia vera" un po' troppo pregno di retorica, e nel '98, dopo aver prodotto "Babe", firma la regia di "Babe: Pig in the City", che vidi da bambino al cinema e a cui sono rimasto affezionato, e dopo il 2000 dirige, affiancato da altre persone, il dittico di "Happy Feet", musical animati con una fortissima vocazione ecologista. Pur mantenendo sempre una grande classe registica, la Poetica dell'Autore di "Mad Max" risulta in questi lavori molto meno incisiva e riconoscibile, diventando quasi un mestierante prestato ad Hollywood (specialmente in "Lorenzo's Oil"): per assurdo (ma fino ad un certo punto visto che anche la produzione è sua) è proprio nei 3 film "per bambini" che Miller dimostra di mantenere una certa personalità, in particolare in "Babe: Pig in the City" dove oltre all'animalismo (il Cineasta è vegetariano) troviamo una fantasia nella messa in scena evidente nel miscuglio di città vere che fa da scenografia alla vicenda narrata. 

Chiudendo, George Miller è forse un Autore "minore" perché, una volta uscito dalla sua creatura più nota, ha faticato a mantenere un'impronta stilistica forte, ma comunque questa impronta, anche se ridotta, resta più o meno sempre e, in ogni caso, i vari "Mad Max" da soli, per la loro importanza storica e per la loro potenza espressiva, bastano a rendere il Cineasta un Maestro del Cinema Post-Apocalittico e d'Azione.

 

 

Charlize Theron, George Miller

Mad Max: Fury Road (2015): Charlize Theron, George Miller

Ti è stato utile questo post? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati