Breve digressione storica (tratta dall'oltremodo imprescindibile saggio omnibus ad opera di Arcibaldo de Bardis du Quartieri Pacifici Dominguez: "Le sette [più quindici] meravigliose apparizioni di Fatima. Orizzonti accecanti, abbaglianti e pantagruelici nonché eterei del cinema di genere e del cinema tutto, in prospettiva orizzontale [possibilmente freddi]", Armintiano, ScotennoEdizioni, 2013, p. 1269, capitolo "Orizzonti Freddi: una parentesi storica"):
“L’ostetrica, l’ostetrica è stata, per fortunatamente brevissimo tempo, il nemico nostro (la nemica nostra) plenipotenziale, per un tremendo istante simil-invincibile ma poi coraggiosamente stroncata da un manipolo di eroi senza macchia né coda facenti parte della ampiamente venerabile congrega fratellare dei suori circenso-critici plurigemellari sub-spaziali robo-abitudinali stecco-attitudinali.
L’arcigna signora…
L’arcigna signora, è stata inibita sul nascere prima che potesse dar vita ignobile ad una nuova orribile aberrazione del cinema: la regola dei terzi.
Prima ancora era stata opportunamente e tempestivamente stroncata sul nascere nel momento in cui stava per dare i natali ad un altro abominio: la messa a fuoco.
Rivendichiamo pervicacemente il diritto di produrre riguardosamente immagini sfocate, fuori asse, inattingibili e incapaci di focalizzare l’attenzione precipua dello spettatore.
Immagini in libertà. Immagini di libertà.
Fuoco alle polveri, bando alle ciance, rompete le catene, scatenate i coriandoli! Una nuova era ha inizio!
L’era… dell’iper-cinema!
Detto anche Cinema pulviscolare impalpabile!
La massima, e più alta e stupefacevole, manifestazione delle più alte, massime e stupefacevolissime facoltà umane!
Orsù, gioite!
Una nuova era è iniziata!
Orsù, gioite!”
Comunicato ufficiale della seda nazionale del congresso inter-orizzontale delle congreghe cinematoidi di Parma, Ragugia e Astrafragura, 11 aprile 2034, Palazzo dei Consessi, Sturano, Italia, Svezia, Islanda.
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