Lo scorso 19 febbraio, durante la tradizionale conferenza stampa di rito in cui sono intervenuti Piera Detassis (presidente e direttore artistico della Fondazione David di Donatello), Carlo Conti (riconfermato come conduttore della cerimonia), Teresa De Santis (direttrice di Rai 1), Claudio Fasulo (vicedirettore di Rai 1) e Roberta Enni (direttrice di Rai Gold), sono state rese note le candidature per la 64a edizione dei David di Donatello, i premi più ambiti del cinema italiano.
A monopolizzare le cinquine sono Dogman di Matteo Garrone (il quale, con 15 nomination, pareggia il conto con Ammore e malavita dei Manetti Bros., che però l'anno scorso si era portato a casa "soltanto" 5 premi), Capri-Revolution di Mario Martone (forte di 13 candidature) e infine Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino (regista nominato per la prima volta) e Loro (considerato nel suo montaggio "unitario" di 145 minuti) di Paolo Sorrentino, entrambi candidati in 12 categorie. Seguono Lazzaro felice di Alice Rohrwacher e Sulla mia pelle di Alessio Cremonini, ciascuno con 9 candidature. A Paolo Virzì e al suo Ella & John – The Leisure Seeker rimangono le briciole (un'unica nomination, per la migliore sceneggiatura originale), mentre Valerio Mastandrea si aggiudica ben 3 candidature (regista esordiente per Ride, attore non protagonista per Euforia e migliore sceneggiatura per La profezia dell'armadillo). Ecco la lista con tutte le cinquine (per miglior musicista e migliori effetti visivi le candidature sono 6 e non 5 a causa di ex-aequo nelle votazioni della giuria).
MIGLIOR FILM
Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino
Dogman di Matteo Garrone
Euforia di Valeria Golino
Lazzaro felice di Alice Rohrwacher
Sulla mia pelle di Alessio Cremonini
MIGLIOR REGISTA
Mario Martone per Capri-Revolution
Luca Guadagnino per Chiamami col tuo nome
Matteo Garrone per Dogman
Valeria Golino per Euforia
Alice Rohrwacher per Lazzaro felice
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
Luca Facchini per Fabrizio De André – Principe libero
Simone Spada per Hotel Gagarin
Fabio e Damiano D'Innocenzo per La terra dell'abbastanza
Valerio Mastandrea per Ride
Alessio Cremonini per Sulla mia pelle
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
Dogman (Matteo Garrone, Massimo Gaudioso, Ugo Chiti)
Euforia (Francesca Marciano, Valia Santella, Valeria Golino)
La terra dell'abbastanza (Fabio e Damiano D'Innocenzo)
Lazzaro felice (Alice Rohrwacher)
Sulla mia pelle (Alessio Cremonini, Lisa Nur Sultan)
MIGLIORE SCENEGGIATURA ADATTATA
Chiamami col tuo nome (Luca Guadagnino, Walter Fasano, James Ivory)
Ella & John – The Leisure Seeker (Stephen Amidon, Francesca Archibugi, Paolo Virzì, Francesco Piccolo)
Il testimone invisibile (Stefano Mordini, Massimiliano Catoni)
La profezia dell'armadillo (Zerocalcare, Oscar Glioti, Valerio Mastandrea, Johnny Palomba)
Sono tornato (Luca Miniero, Nicola Guaglianone)
MIGLIOR PRODUTTORE
Howard Rosenman, Peter Spears, Luca Guadagnino, Emilie Georges, Rodrigo Teixeira, Marco Morabito e James Ivory (Chiamami col tuo nome)
Archimede, Rai Cinema e Le Pacte (Dogman)
Agostino Saccà, Maria Grazia Saccà e Giuseppe Saccà per Pepito Produzioni con Rai Cinema (La terra dell'abbastanza)
Carlo Cresto-Dina per Tempesta con Rai Cinema in co-produzione con Amka Films Productions, Ad Vitam Production, KNM e Pola Pandora (Lazzaro felice)
Cinemaundici e Lucky Red (Sulla mia pelle)
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
Marianna Fontana per Capri-Revolution
Pina Turco per Il vizio della speranza
Elena Sofia Ricci per Loro
Alba Rohrwacher per Troppa grazia
Anna Foglietta per Un giorno all'improvviso
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Marcello Fonte per Dogman
Riccardo Scamarcio per Euforia
Luca Marinelli per Fabrizio De André – Principe libero
Toni Servillo per Loro
Alessandro Borghi per Sulla mia pelle
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Donatella Finocchiaro per Capri-Revolution
Marina Confalone per Il vizio della speranza
Nicoletta Braschi per Lazzaro felice
Kasia Smutniak per Loro
Jasmine Trinca per Sulla mia pelle
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Massimo Ghini per A casa tutti bene
Edoardo Pesce per Dogman
Valerio Mastandrea per Euforia
Ennio Fantastichini per Fabrizio De André – Principe libero
Fabrizio Bentivoglio per Loro
MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Michele D'Attanasio per Capri-Revolution
Sayombhu Mukdeeprom per Chiamami col tuo nome
Nicolai Brüel per Dogman
Paolo Carnera per La terra dell'abbastanza
Hélène Louvart per Lazzaro felice
MIGLIOR MUSICISTA
Nicola Piovani per A casa tutti bene
Apparat e Philipp Thimm per Capri-Revolution
Nicola Tescari per Euforia
Lele Marchitelli per Loro
Mokadelic per Sulla mia pelle
MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
L'invenzione di un poeta (musica di Nicola Piovani, testo di Aisha Cerami e Nicola Piovani, interpretata da Tosca e presente in A casa tutti bene)
Araceae (musica di Apparat e Philipp Thimm, testo di Simon Brambell, interpretata da Apparat e presente in Capri-Revolution)
Mystery of Love (musica e testo di Sufjan Stevens, interpretata da Sufjan Stevens e presente in Chiamami col tuo nome)
'A speranza (musica e testo di Enzo Avitabile, interpretata da Enzo Avitabile e presente in Il vizio della speranza)
'Na gelosia (musica di Lele Marchitelli, testo di Peppe Servillo, interpretata da Toni Servillo e presente in Loro)
MIGLIOR SCENOGRAFO
Giancarlo Muselli per Capri-Revolution
Samuel Deshors per Chiamami col tuo nome
Dimitri Capuani per Dogman
Emita Frigato per Lazzaro felice
Stefania Cella per Loro
MIGLIOR COSTUMISTA
Ursula Patzak per Capri-Revolution
Giulia Piersanti per Chiamami col tuo nome
Massimo Cantini Parrini per Dogman
Loredana Buscemi per Lazzaro felice
Carlo Poggioli per Loro
MIGLIOR TRUCCATORE
Alessandro D'Anna per Capri-Revolution
Fernanda Perez per Chiamami col tuo nome
Dalia Colli e Lorenzo Tamburini per Dogman
Maurizio Silvi per Loro
Roberto Pastore per Sulla mia pelle
MIGLIOR ACCONCIATORE
Gaetano Panico per Capri-Revolution
Manolo Garcia per Chiamami col tuo nome
Daniela Tartari per Dogman
Aldo Signoretti per Loro
Massimo Gattabrusi per Moschettieri del re – La penultima missione
MIGLIOR MONTATORE
Jacopo Quadri e Natalie Cristiani per Capri-Revolution
Walter Fasano per Chiamami col tuo nome
Marco Spoletini per Dogman
Giogiò Franchini per Euforia
Chiara Vullo per Sulla mia pelle
MIGLIOR SUONO
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI
Capri-Revolution (Sara Paesani, Rodolfo Migliari)
Dogman (Rodolfo Migliari)
Il ragazzo invisibile – Seconda generazione (Victor Perez)
La Befana vien di notte (Rodolfo Migliari, Monica Galantucci)
Loro (Simone Coco, James Woods)
Michelangelo – Infinito (Giuseppe Squillaci)
MIGLIOR DOCUMENTARIO
Arrivederci Saigon di Wilma Labate
Friedkin Uncut di Francesco Zippel
L'arte viva di Julian Schnabel di Pappi Corsicato
La strada dei Samouni di Stefano Savona
Santiago, Italia di Nanni Moretti
Già assegnati il premio al miglior cortometraggio (andato a Frontiera di Alessandro Di Gregorio) e quello al miglior film straniero (vinto da Roma di Alfonso Cuarón). La novità di quest'anno è il David dello Spettatore, che viene assegnato al film che ha totalizzato il maggior numero di presenze di spettatori fino alla fine di febbraio dell'anno successivo a quello considerato: praticamente certa la sua vittoria da parte di A casa tutti bene. Sono invece tutt'ora in corso le votazioni per l'assegnazione del David Giovani.
Appuntamento a mercoledì 27 marzo per le premiazioni.
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