Home video (dvd e blu ray) – Principali uscite Dicembre 2018

Con il Natale alle porte, il mercato home video vive il momento più caldo dell’anno, un’alta concentrazione di vendite che i distributori non vogliono – e non possono, visti i tempi - mancare. Un film su tutti farà la parte del leone, accalappiando i desideri dei più piccoli (in attesa de Gli incredibili 2, in arrivo a gennaio), ma anche chi ha qualche anno in più sulle spalle avrà a disposizione delle valide alternative. Tra la nuova avventura dell’immarcescibile Ethan Hunt, uno squalo gigantesco e alcuni film d’autore, scoperti nella volontà di conquistare gli umori del pubblico, c’è solo l’imbarazzo della scelta, senza trascurare le altre uscite recenti (vedi la lista di novembre). Inoltre, si affacciano sul mercato alcune opere minuscole, alle quali viene facile voler bene.

Il titolo che dominerà il mercato del mese sarà sicuramente Hotel Transylvania 3 – Una vacanza mostruosa, che già al botteghino ha fatto faville, incamerando 12,2 milioni di euro, un risultato che gli consente di essere al momento il film più visto della stagione 2017/2018 (ancora per poco, dato che Animali fantastici: I crimini di Grindelwald e Bohemian rhapsody si apprestano a superarlo). Il giudizio fin qui emesso non è dei migliori, d’altronde il canovaccio è svelato già solo leggendo la sinossi in pillole (recensione positiva di Roweena, sufficiente di CineMagic23). Al contrario, continua a godere di ottima salute la saga di Mission impossible che, arrivata al sesto capitolo, macina ottimi incassi, più all’estero che in Italia, e critiche mediamente positive, un franchise scolpito a immagine e somiglianza del suo protagonista Tom Cruise (recensione positiva di Emil, sufficiente di Champagne1, insufficiente di Morbius). Tra i film di maggiore successo, troviamo anche una delle poche sorprese estive, quel Shark – Il primo squalo che è stato in grado di conquistare il recalcitrante pubblico agostano, incontrando ben altre difficoltà con i cinefili (recensione quasi sufficiente di Emil, gravemente insufficiente di Alan Smithee).

Passando al cinema d’autore, un tris di opere è atteso al varco. Con Don’t worry, Gus Van Sant racconta la storia vera di John Callahan, un ragazzo che a solo ventuno anni è rimasto paralizzato dopo un grave incidente stradale, trovando nel disegno il modo per guardare avanti (recensione positiva di Nickoftime, insufficiente di Alan Smithee). Giudizi di ben altro stampo – con recensioni esclusivamente di segno positivo (recensione positiva di Mck) - hanno interessato Lucky, commovente testamento artistico del grande Harry Dean Stanton, con la ghiotta partecipazione di David Lynch come attore, insomma non una cosa che capiti tutti i giorni. Infine, con la coproduzione europea La casa dei libri di Isabel Coixet si ritorna in un campo più convenzionale, comunque innervato da buone intenzione, con un collegamento diretto tra cinema e scrittura, uno sguardo nel passato diretto su una protagonista femminile quanto mai combattiva e moderna (recensione positiva di Champagne1).

Tra le prime visioni, non emergono uscite imperdibili, quantunque compaiano nomi spendibili. La sinuosa Gemma Artenton e Dominic Cooper - già insieme per Tamara Drewe. Tradimenti all’inglese – sono protagonisti di The escape, un dramma ricolmo di insoddisfazioni e desiderio (recensione positiva di Laulilla, quasi sufficiente di Alan Smithee), mentre Bruce Willis e Adrien Brody volano in Cina per The bombing – La battaglia di Chongqing, war movie ambientato nella Seconda Guerra Mondiale, nello specifico per raccontare della resistenza cinese agli attacchi aerei dei giapponesi. Dalla Francia arrivano Il ritorno dell’eroe di Laurent Tirard, con Jean Dujardin nei panni del seduttore incallito e l’incantevole Melanie Laurent (recensione quasi sufficiente di Alan smithee), e Christmas & Co. una commedia tipicamente natalizia, diretta e interpretata da Alain Chabat, con un’importante quota rosa costituita da Audrey Tatou e Golshifteh Farahani. Infine, Gangster land ripercorre l’ascesa di Al Capone scegliendo come punto di vista quello del suo braccio destro Jack McGurn, mentre Terminal sfoggia Margot Robbie nel ruolo di protagonista, spalleggiata da Simon Pegg e Mike Myers.

Per chiudere la panoramica del mese, diamo uno spazio extra a due titoli minuscoli, che in sala sono transitati velocemente e che, nel loro piccolo, meriterebbero una riscoperta. Presentato al Festival di Venezia del 2017, l’italiano Il cratere narra di un accidentato rapporto tra un padre e la figlia, con un talento sfruttato fino a dar luogo a un’ossessione per il successo catalizzante e incontrollabile. Arriva invece dalla Francia, Le stagioni di Louise, una delicata pellicola di animazione incentrata su una donna anziana rimasta sola in una località di villeggiatura, abbandonata da tutti sul finire dell’estate. Nonostante la solitudine e i pericoli, non si perderà d’animo, ritrovando quanto necessario per sentirsi più viva che mai (recensione positiva di Alan Smithee).