A completamento del post Box office – Stagione cinematografica 2017/2018, sono pubblicate di seguito le classifiche relative al medesimo periodo, riportanti i gradimenti positivi e negativi degni di menzione, espressi dall’utenza di FilmTv.it, così come quei titoli che hanno ottenuto il maggior numero di valutazioni, attirando quindi l’attenzione più diffusa (i voti sono aggiornati al 10 agosto 2018). Lo sdoppiamento è reso necessario dal fatto che il post principale, nella sua interezza, è troppo lungo per essere visualizzato completo dei link alle singole schede (che, per il medesimo motivo, non saranno inseriti in toto). Il contributo nasce per fornire una rapida guida che consenta di arrivare ai film che - nel bene e nel male - hanno contraddistinto gli ultimi dodici mesi al cinema per le migliaia di utenti attivi sul nostro sito. Da qui, potete arrivare ai più apprezzati così come ai più nauseabondi e, anche se il post rimarrà impresso a imperitura memoria in questa forma, potete sempre modificare i singoli valori - o fossilizzarli - tramite il vostro, fondamentale e gradito, contributo.
Top 20 – Miglior media voto (Nota: sono presi in esame solo quei titoli che hanno ricevuto almeno cinque voti e che hanno incassato più di 200mila euro). Il primo posto è un ex aequo, tra una super produzione (con tanti voti) e un documentario, che già sul post home video avevamo caldeggiato. Un risultato meritato per Coco, il Pixar natalizio, che parla di tradizioni lontane, di vita, morte e linee di passaggio, con una morale costruita senza accudire forzatamente il gusto dei più piccoli, così come da Maria by Callas, capace di ipnotizzare chi l’ha visto in sala. Alle loro spalle emerge l’ottimo Tre manifesti a Ebbing, Missouri, forte di premi conseguiti ovunque, da Venezia fino agli Oscar, affiancato da A quiet passion, un’opera firmata da Terence Davies, che già aveva illuminato il Torino Film Festival del 2016, riscoperta e distribuita di recente dalla Satine Film. Notevoli i voti medi ottenuti da Il filo nascosto, che in Italia – a sorpresa - ha incontrato anche l’amore del grande pubblico, e da Dogman di Matteo Garrone, il film d’autore che più di ogni altro ha tenuto alta la bandiera italiana nel mondo (per la cronaca, sta incamerando premi nei festival più disparati). Infine, mentre critica e pubblico hanno premiato all’unisono Dunkirk e Avengers: Infinity war, L’isola dei cani, Blade runner 2049 e Detroit hanno trovato nei giudizi elevati un tepore che il grande pubblico ha loro negato. Come accaduto a Corpo e anima e Wajib – Invito al matrimonio, due film distribuiti senza pompa magna al seguito e quindi destinati a pochi, però molto apprezzati. Consiglio spassionato: recuperateli.
01. Coco --- 7,9
01. Maria by Callas --- 7,9
03. Tre manifesti a Ebbing, Missouri --- 7,8
03. A quiet passion --- 7,8
05. Il filo nascosto --- 7,7
05. Dogman --- 7,7
05. L’isola dei cani --- 7,7
08. Blade runner 2049 --- 7,4
08. Dunkirk --- 7,4
08. Avengers: Infinity war --- 7,4
08. Detroit --- 7,4
12. La forma dell’acqua --- 7,2
12. L’ora più buia --- 7,2
12. Tonya --- 7,2
12. The square --- 7,2
12. L’insulto --- 7,2
12. Loveless --- 7,2
12. Una donna fantastica --- 7,2
12. Corpo e anima --- 7,2
12. Wajib – Invito al matrimonio --- 7,2
P.s. Cosa dirà la gente, complici le 11 cinque stelle assegnate da utenti sconosciuti, è stato rimosso dalla lista. Il film avrebbe agguantato la vetta, e merita dato che anche gli utenti storici lo hanno premiato con una media rispettabile (per quanto assai più bassa), ma il risultato è stato evidentemente frutto di una manipolazione. È incredibile, ma anche i film che non ne hanno alcun bisogno, vengono spinti con odiosi meccanismi, da rispedire al mittente ed evidenziare in ogni modo.
Top 20 – Peggior media voto (Nota: sono presi in esame solo quei titoli che hanno ricevuto almeno cinque voti e che hanno incassato più di 200mila euro).FilmTv.it non sarà il vangelo, ma quando si parla di crisi del cinema italiano non vanno mai indossati i paraocchi. Dieci, su venti, dei film più disprezzati sono italiani. Di questi, solo uno è stato un buon successo (Poveri ma ricchissimi), mentre un altro non avrebbe potuto in alcun modo andare peggio (Natale da chef) e Il vegetale doveva consacrare Fabio Rovazzi come alterego del Zalone nazionale, ma si è solo difeso. Disastri in serie per Federico Moccia con Non c’è campo, mentre lo sponsorizzato Addio fottuti musi verdi dimostra - una volta di più - che il cinema e il web rimangono pianeti distanti, e Finalmente sposi viene punito senza sconti. Guardando oltre i nostri confini, non può mancare un Nicolas Cage di bassa stagione (211 – Rapina in corso) e non stupisce trovare alcuni horror di bassa lega mentre, con la sua presenza, La torre nera certifica l’essenza esiziale di una produzione che ha floppato su tutta la linea.
01. Finalmente sposi --- 1,9
02. Open water 3 --- 2,4
03. Super vacanze di Natale --- 2,5
04. Natale da chef --- 2,6
04. Tu mi nascondi qualcosa --- 2,6
06. Cinquanta sfumature di rosso --- 2,7
07. Non c’è campo --- 2,8
08. Poveri ma ricchissimi --- 3
08. 211- Rapina in corso --- 3
10. Slumber – Il demone del sonno --- 3,3
11. The midnight man --- 3,4
11. Addio fottuti musi verdi --- 3,4
11. Tiro libero --- 3,4
14. Il vegetale --- 3,6
14. Terapia di coppia per amanti --- 3,6
14. Show dogs – Entriamo in scena --- 3,6
17. Amityville – Il risveglio --- 3,8
17. Jukai – La foresta dei suicidi --- 3,8
19. La torre nera --- 3,9
20. Overdrive --- 4,0
Film con più voti ricevuti (Nota: sono presi in esame solo quei titoli che hanno incassato più di 200mila euro). Un anno fa trionfava Arrival con nemmeno 300 voti. Quest’anno, ben quattro film sono riusciti ad andare oltre. Blade runner 2049 ha disilluso le attese della grande distribuzione, ma i cinefili sono accorsi, copiosi, premiandolo come titolo più opinato, aspetto che implementa il valore della sua brillante media voto. Andando oltre, come da copione Christopher Nolan richiama il pubblico, mentre Guillermo Del Toro è arrivato al suo massimo, sfruttando fino in fondo il derivato effetto Oscar, e Tre manifesti a Ebbing, Missouri ha raccolto per quanto seminato. Gli altri sono staccatissimi, ma l’appeal conquistato da opere d’autore come Il filo nascosto e Chiamami col tuo nome meritano di essere sottolineate. Così come i 150 voti ricevuti dal Madre!, il film più discusso (amato/detestato), per quanto visto da una frangia ristretta, dello scorso autunno.
01. Blade runner 2049 --- 342
02. Dunkirk --- 324
03. La forma dell’acqua --- 314
04. Tre manifesti a Ebbing, Missouri --- 306
05. Il filo nascosto --- 185
06. It --- 184
07. Chiamami col tuo nome --- 180
08. Star wars: Gli ultimi jedi --- 174
09. L’ora più buia --- 164
10. Assassinio sull’Orient Express --- 153
11. Baby Driver – Il genio della fuga --- 152
12. The post --- 150
13. Madre! --- 150
14. Ready player one --- 145
15. Dogman --- 135
16. Loro 1 --- 134
17. Avengers: Infinity war --- 127
18. La ruota delle meraviglie --- 124
19. L’inganno --- 118
20. Atomica bionda --- 115
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