Home video (dvd e blu ray) – Principali uscite Agosto 2018

Con l’offerta racchiusa quasi completamente negli ultimi dieci giorni del mese, agosto si presenta numericamente superiore a luglio, per giunta forte di un super titolo da copertina, destinato a caratterizzare le vendite dei prossimi mesi. Attorno a quest’attesissima release, si affacciano sul mercato uno dei pochi titoli che - a sorpresa - ha attirato l’attenzione del pubblico primaverile e un blockbuster con protagonista una delle star americane più amate degli ultimi anni. Guardando oltre, il cinema d’autore risponde con alcuni nomi intriganti, le prime visioni non sono eclatanti ma numerose, mentre è doveroso evidenziare l’approdo in dvd di un documentario dedicato a una star mai dimenticata, che già alla sua uscita in sala ha calamitato ottimi riscontri su queste pagine.

Se l’unione fa la forza, formare un collettivo di supereroi implica sale piene e incassi alle stelle. Così, Avengers: Infinity war ha incassato nel mondo più di due miliardi di dollari, mentre in Italia ha superato abbondantemente i 18 milioni di euro, riuscendo nell’impresa di battere anche i suoi due predecessori diretti. Anche i giudizi gli hanno arriso, permettendogli di conquistare una media voto ragguardevole, tanto più per il suo genere di appartenenza (recensione positiva di Emil, quasi sufficiente di Champagne1). Distanziato di anni luce in termine d’incassi, Escobar – Il fascino del male è andato oltre le più rosse aspettative, grazie a un personaggio saccheggiato con profitto anche nella serialità (Narcos, Pablo Escobar – El patròn del mal) e alla coppia glamour formata da Javier Bardem e Penelope Cruz. Un successo che è arrivato nonostante un’accoglienza critica di segno avverso (recensione quasi sufficiente di Obyone, insufficiente di Alan Smithee). Infine, mentre è sul grande schermo con Skyscraper, Dwayne Johnson ruggisce anche sugli scaffali con Rampage – Furia animale, nel quale ritrova il regista Brad Peyton che l’aveva diretto in San Andreas, ottenendo da noi un analogo risultato di pubblico, con un incasso superiore ai due milioni di euro, ma valutazioni migliori (recensione positiva di Marco Poggi, sufficiente di Emil).

Il cinema d’autore non propone nessun peso massimo, ma ha comunque quattro cartucce interessanti da giocarsi. Direttamente dal concorso ufficiale di Venezia 74 arrivano La casa sul mare e Charley Thompson. Il primo è diretto da Robert Guédiguian, che sposta il suo baricentro fuori - seppur di poco - dalla sua Marsiglia, accompagnato dai compagni di sempre: Jean-Pierre Darroussin, Ariane Ascaride e Gérard Meylan. Un film del presente, che guarda al passato, ma soprattutto intorno, distante anni luce dalla freddezza contemporanea (recensione molto positiva di Laulilla). Il secondo, che ha visto premiato il protagonista Charlie Plummer come migliore attore emergente (poi visto nella serie Trust – Il rapimento Getty), non ha eguagliato il gradimento dei precedenti film di Andrew Haigh circolati in Italia (Weekend, 45 anni), raccogliendo per lo più giudizi intermedi (recensione positiva di Obyone, quasi sufficiente di Alan Smithee). La sezione si completa con due opere francesi. Un amore sopra le righe, raro film sentimentale amante del racconto lungo una vita (recensione positiva di Alan Smithee), e Ippocrate (recensione positiva di Leo Maltin), pellicola ambientata in ambiente ospedaliero, che alterna note leggere ad altre commoventi sotto la direzione di Thomas Lilti (è stato realizzato prima del più popolare Il medico di campagna) e con tre eccellenti interpreti, appartenenti ad altrettante generazioni, ossia Vincent Lacoste, Reda Kateb e Jacques Gamblin.

Tra le prime visioni abbondando i B (e Z) movie, con tre titoli che emergono dalla massa, peraltro depositari di estrazioni diverse. Così, nel caso di The lovers siamo di fronte a una commedia romantica impreziosita dai due protagonisti - Debra Winger e Tracy Letts - che dovrebbero solleticare l’attenzione, mentre Downrange è caratterizzato da un congegno thriller quanto mai serrato, distribuito dalla sempre attenta Midnight factory (recensione positiva di Undying). Infine, La scomparsa di Sidney Hall è un film drammatico di grande empatia, che può vantare un cast intrigante, composto – tra gli altri – da Logan Lerman, Elle Fanning, Michelle Monaghan e Kyle Chandler (recensione positiva di Lorenz666).

Per chiudere la panoramica sulle uscite del mese, vale la pena sottolineare Maria by Callas, documentario francese che omaggia un’icona assoluta. Facendo largo uso di materiali esistenti, costruisce un’istantanea complessiva, con i successi dinnanzi alle grandi platee, ma soprattutto ricordandone l’anima, pescando note di amore e sofferenza, doveri e sacrifici (recensione estremamente positiva di Yume).