Espandi menu
cerca
Takahata Isao, in morte
di yume
post
creato il

L'autore

yume

yume

Iscritto dal 19 settembre 2010 Vai al suo profilo
  • Seguaci 122
  • Post 121
  • Recensioni 649
  • Playlist 47
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

Isao Takahata

La storia della principessa splendente (2013): Isao Takahata

Quando se ne va un poeta è un dolore che ti seguirà sempre, sordo e continuo, dopo il primo colpo che ti lascia stordito.

E’ il solito impatto con la morte che rimuoviamo, increduli, ogni giorno.

Superata la beata inconsapevolezza dell’infanzia e della prima giovinezza ci accorgiamo che non facciamo che registrare perdite, alcune premature, la maggior parte al termine del ciclo "naturale" .

Ne rimaniamo colpiti, dalle prime ma anche dalle seconde, come se la grandezza di quelle persone le preservasse, nel nostro inconscio, dall'inesorabile legge di natura.

E poi, per quell’irragionevole e felice sguardo sulle cose della vita che conserviamo dall’infanzia, ci sono casi in cui diamo inconsciamente per scontata l'immortalità, o quanto meno un robusto patto col diavolo... e ci sorprendiamo, nonostante... 

Gillo Dorfles che arriva a 107, quasi 108 anni, Manoel De Oliveira a 104 o 105, non ricordo, e solo due anni prima era a Venezia come tanti giovani matti per il cinema.

 

Forse noi occidentali, e cristiani in particolare, con la nostra cultura della morte improntata alla cupezza, con i suoi orridi miti di inferno, purgatorio e paradiso (punizione, pena, premio, pure da morti, è il massimo del sadismo...), dovremmo avvicinarci di più alle culture orientali.

Forse vedremmo l'eterno ciclo di vita e morte sotto una prospettiva meno angosciante, e riusciremmo - senza nulla togliere al dolore per chi ci lascia e al pensiero di chi dovremo lasciare - ad accogliere l' idea della nostra finitezza in una prospettiva più "naturale". (I colori del lutto - il nero di noi occidentali e cristiani, il bianco degli orientali - d'altra parte sono già un linguaggio molto chiaro ).

L'idea che la morte insieme con la vita sia parte di un percorso di realizzazione di un kharma è cosa difficile da concepire per noi occidentali.

Eppure la conseguenza, non marginale per le nostre brevi vite, sarebbe di riuscire ad accettare anche l'avanzare dell'età in modo sereno, direi "filosofico", senza inseguire ad ogni costo un impossibile giovanilismo. 

In conclusione, sono certa che il poeta-regista stia lì, indaffarato, a preparare il suo ritorno chissà in quale forma meravigliosa ...

 

Ecco, questo è il mio ricordo di Takahata Isao, un poeta del Cinema che ci ha lasciato due giorni fa.

 

 

Ti è stato utile questo post? Utile per Per te?

Ultimi commenti

  1. Tex61
    di Tex61

    Analisi socio-culturale ineccepibile. Ogni artista-poeta che ci lascia è una perdita per l'umanità. Perchè l'arte, in tutte le sua manifestazioni, è una delle poche espressioni umane in grado di lenire le onnipresenti pene esistenziali.
    Un saluto.

  2. steno79
    di steno79

    Doveroso questo ricordo di Takahata, grande regista degli anime di cui pochi comunque conoscono la figura artistica e professionale, eppure Una tomba per le lucciole, La storia della principessa splendente, I miei vicini Yamada sono lungometraggi animati che hanno lasciato un segno nella storia del medium al pari di quelli di Miyazaki. Per me il più bello resta senz'altro Kaguya la principessa splendente. E poi diresse Anna dai capelli rossi, Heidi, Dagli Appennini alle Ande, serie viste in tutto il mondo che hanno portato ai massimi livelli la risonanza dell'animazione giapponese. Dunque mancherà tanto a tutti noi

  3. Antisistema
    di Antisistema

    Dopo Mamoru Oshii era il miglior regista d'animazione vivente.
    Un genio totale. Una tomba per le Kucciole, Pioggia di Ricordi e La Storia della Principessa Splendente sono tre capolavori totali della storia del cinema. I miei vicino Yamada ottimo e simpaticissimo. Pom poko l'ho trovato indigesto purtroppo.

    RIP

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati