La notizia, di poco fa, è di quelle che lascia il segno in questa estate di forti lutti di immensi artisti (è ancora caldo il ricordo del grande Paolo Villaggio).

Ci lascia il grande George Romero, il Maestro dei film sui morti viventi dalla forte impronta politica, ci lascia all’inizio dell’estate, stagione diversa (per citare uno dei suoi scrittori preferiti, Stephen King) ideale per la programmazione del suo tipo di cinema.

In un’estate di molti anni fa (era il 1991) una delle trasmissioni (o meglio ancora rassegna di film) di culto (ed ancora oggi esistente) “Notte Horror” nasceva e la prima pellicola programmata era appunto quel DUE OCCHI DIABOLICI sfida/omaggio tra due grandi amici entrambi maestri (George Romero e Dario Argento) che omaggiavano uno dei grandi scrittori dell’horror, Edgar Allan Poe…

Riportiamo una parte della voce narrante del trailer:

“Edgar Allan Poe, lo scrittore che per primo ha dato un volto alla paura… Dario Argento e George Romero, le menti più perverse del Cinema dell’Orrore…insieme!... in un film che manderà in pezzi il vostro equilibrio mentale… DUE OCCHI DIABOLICI… Miao! Miao! Miao! E’ solo un fottuto gatto… Miaoooo!”

Molto tempo prima la polizia americana riceveva la segnalazione di un pacco incandescente che veniva lanciato da un balcone, erano le riprese del film amatoriale di un giovanissimo (14 anni) George Romero, che qualche anno dopo avrebbe realizzato (nei fine settimana) un film indipendente che sarebbe rimasto capolavoro nella Storia del Cinema: LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI.

Scena particolarmente splatter di ZOMBI.

Negli anni successivi opere a volte quasi dimenticate (THERE’S ALWAYS VANILLA, LA STAGIONE DELLA STREGA, KNIGHT RIDERS- I CAVALIERI DELLA TAVOLA ROTONDA, etc…) ma con in comune una forte impronta politica e critica nei confronti di certa società (non solo americana) così come nelle più famose opere sui morti viventi del quale è maggiormente ricordato (il supermarket di ZOMBI, vero e proprio atto d’accusa metaforico al consumismo della società moderna, mentre la critica alla Guerra del Vietnam ne LA CITTA’ VERRA’ DISTRUTTA anche se non direttamente può comunque in parte rientrare nel filone zombie!).

CREEPSHOW (1981), omaggio ai fumetti degli anni d'oro!!!

E poi i fumetti della sua infanzia e adolescenza (omaggiati nel piccolo e discontinuo cult grottesco CREEPSHOW), i problemi della psicosi (MARTIN WAMPYR), il già citato Stephen King (attore/collaboratore in CREEPSHOW e omaggiato nel bellissimo LA META’ OSCURA), l’ambiguità della scienza (oltre gli zombie movie anche MONKEY SHINES- ESPERIMENTO NEL TERRORE) e la profondità delle maschere (BRUISER- LA VENDETTA NON HA VOLTO)…

MONKEY SHINES- ESPERIMENTO NEL TERRORE.

Cinema, fumetto, musica, psicanalisi, politica… con George Romero non scompare solo un pezzo di cinema ma l’ennesimo tassello di una enorme macchina artistica consegnata alla Storia. Addio George! Addio Grande!!!