Domani avrà luogo la serata di gala cinematografica più attesa, seguita e discussa del globo. Che piaccia o meno, gli Oscar sono l’evento dell’anno per il cinema, quello che genera l’eco più prolungato, tra accese polemiche, soddisfazione quando si vedono premiati i film che si amano e anche un sentimento di distanza o scarsa considerazione per quanto poi i risultati siano sempre noti a tutti, anche a chi proprio ne farebbe tranquillamente a meno.
Prima di fornire il resoconto completo dei sondaggi appartenenti a questa iniziativa nata dal nulla, o meglio dal primo test di dicembre che riguardava Kristen Stewart, ci tengo a ringraziare tutti i partecipanti. Da un paio di anni pensavo di proporre qualcosa del genere, almeno per vedere se l’Academy fosse realmente così distante nelle sue scelte dal mood condiviso, e quell’esperimento mi ha spinto a realizzare questa iniziativa. Ebbene, alla fine sono state raccolte ben 406 preferenze (contando, ovviamente, solo i Sì), direi un buon risultato in quanto a partecipazione. Alla prossima occasione spero sarete/saremo ancora di più. Uno degli obiettivi di un sito importante come FilmTv.it è proprio quello di far sentire la propria voce, di condividere apertamente ciò che si pensa senza tanti timori e infine vedere comunque cosa ne pensano gli altri. Proprio per questo, prima di stilare la classifica dei premiati, facciamo nostre alcune, giustificate, rimostranze, sperando che in futuro i vari distributori italiani aprano gli occhi, pensino bene alle date più consone per la distribuzione dei loro film e, soprattutto, che non si dimentichino alcuni titoli per strada (per esempio, è clamoroso non sia uscito in sala Hell or high water, ne parliamo specificatamente nel seguito del post). Proprio per la difficoltà nel reperimento di certi film, alcune specifiche categorie hanno ricevuto pochissimi voti, segno ulteriore a dimostrazione del fatto che chi ha votato, lo ha fatto pensandoci bene.
Detto questo, non mi rimane che presentare i risultati, apponendo qualche veloce commento, avendo seguito, anche solo per il fatto di aver aggiornato costantemente tutti i link, l’evolversi delle votazioni. Come tutto lasciava presagire - e come avverrà, con ogni probabilità, domenica notte - La La Land è stato il più votato nella maggior parte delle categorie proposte (in alcuni casi, va detto, per un soffio), ma talvolta i risultati sono andati oltre le apparenze, premiando eccellenze capaci di distinguersi dalla concorrenza.
Miglior Film (voti raccolti: 66) – Winner: La La Land. Nei primi giorni di votazioni era partito a razzo Arrival, poi è cresciuto Hell or high water, ma quando i giochi sembravano ormai fatti, al fotofinish ha vinto La La Land. Alla fine, vittoria come da copione, ma il brillante risultato di Hell or high water lascia l’amaro in bocca per la sua mancata distribuzione in sala. Mentre la diffusione legale online cresce e diventa influente (Netflix), un vuoto come questo fa pensare che in Italia ci siano delle mancanze proprio cognitive (il film è uscito in sala negli States, ma anche in Francia, Spagna, Regno Unito, insomma, ci poteva arrivare anche qualche distributore italiano). Classifica finale. La La Land: 16 - Hell or high water: 13 - Manchester by the sea: 12 - Arrival: 10 - La battaglia di Hacksaw Ridge: 4 - Moonlight: 4 - Lion: 3 - Il diritto di contare: 2 - Barriere: 2

La La Land (2016): locandina
Miglior Regia (voti raccolti: 28) – Winner: La La Land. Anche su FilmTv.it si conferma la classica regola della doppietta film-regia (giustappunto smentita nella passata edizione dei premi Oscar). Denis Villeneuve ha insidiato fino all’ultimo Damien Chazelle che comunque ha vinto. Agli altri le briciole. Classifica finale. Damien Chazelle (La La Land): 12 - Denis Villeneuve (Arrival): 11 - Manchester by the sea: 3 - La battaglia di Hacksaw Ridge: 2 - Moonlight: 0
Miglior film straniero (voti raccolti: 24) – Winner: Vi presento Toni Erdmann. È stata una sfida punto a punto, ma alla fine ha avuto la meglio Vi presento Toni Erdmann su Il cliente. Chissà se la versione americana con Jack Nicholson avrà lo stesso successo, nel caso lo ritroveremo agli Oscar nell’arco di una o due edizioni (ma già rivedere dopo tanto tempo Jack Nicholson ci piace). Classifica finale. Vi presento Toni Erdmann: 9 - Il cliente: 8 - Land of mine: 5 - Tanna: 1 - A man called ove: 1

Vi presento Toni Erdmann (2016): locandina
Miglior film d’animazione (voti raccolti: 22) – Winner: Zootropolis. Dominio di Zootropolis, un successo planetario imprevisto, almeno nelle dimensioni, confermato oltre che dagli incassi – più di un miliardo di dollari - anche dall’ottima media voto sul nostro sito. Certo, è inutile negare che la distribuzione posticipata di La tartaruga rossa abbia penalizzato nella contesa proprio questo film molto atteso dai cinefili (e non sembrava impossibile trovare una finestra adatta alla sua distribuzione in sala in periodo pre Oscar). Classifica finale. Zootropolis: 12 - La tartaruga rossa: 5 - La mia vita da zucchina: 3 - Kubo e la spada magica: 2 - Oceania: 0

Zootropolis (2016): locandina
Miglior documentario (voti raccolti: 11) – Winner: Fuocoammare. Obiettivamente, questa era una categoria off limits. Non tanto per un eventuale tifo nostrano, che poi non c’è proprio stato, quanto perché ci voleva impegno (fantasia?) per recuperare un paio dei titoli nominati. A loro modo, i pochi voti raccolti testimoniano una volta di più che nelle altre categorie avete votato ben sapendo cosa andavate a scegliere. Classifica finale. Fuocoammare: 6 - O.J.: Made in America: 2 - Life, animated: 2 - XIII emandamento: 1 - I am not your negro: 0
Miglior attore protagonista (voti raccolti: 40) – Winner: Viggo Mortensen (Captain Fantastic). Captain Fantastic è piaciuto relativamente, ma l’interpretazione di Viggo Mortensen ha decisamente attecchito. La sua è stata una vittoria insidiata nelle ultime ore da Casey Affleck (Manchester by the sea) mentre gli altri, tra cui Ryan Gosling (La La Land), sono stati distanziati. A Denzel Washington (Barriere) e Andrew Garfield (La battaglia di Hacksaw Ridge) sono arrivati alcuni voti, comunque significativi. Classifica finale. Viggo Mortensen (Captain Fantastic): 14 - Casey Affleck (Manchester by the sea): 13 - Ryan Gosling (La La Land): 7 - Denzel Washington (Barriere): 4 - Andrew Garfield (La battaglia di Hacksaw Ridge): 2

Captain Fantastic (2016): Viggo Mortensen, Samantha Isler, Annalise Basso, Nicholas Hamilton, George MacKay, Shree Crooks, Charlie Shotwell
Miglior attrice protagonista (voti raccolti: 28) – Winner: Isabelle Huppert (Elle). Quella per la miglior attrice protagonista è una delle categorie con più eccellenze di questa edizione degli Oscar. Alla fine, l’ha spuntata Isabelle Huppert (Elle), tallonata solo da Emma Stone (La La Land). Distante l’apprezzata Natalie Portman (Jackie), mentre era difficile chiedere di più alla veterana Meryl Streep (Florence) e alla sorpresa, in fase nomination, Ruth Negga (Loving). Classifica finale. Isabelle Huppert (Elle): 12 - Emma Stone (La La Land): 10 - Natalie Portman (Jackie): 4 - Meryl Streep (Florence): 1 - Ruth Negga (Loving): 1

Elle (2016): locandina
Miglior attore non protagonista (voti raccolti: 26) – Winner: Michael Shannon (Animali notturni). Quando sono uscite le candidature agli Oscar, in tanti si sono stupiti per la mancanza quasi totale di Animali notturni, una tra le opere più apprezzate dell’anno su FilmTv.it (la media voto parla da sola). Anche per questo, non sorprende vedere trionfare in questa categoria il valido Michael Shannon. Bel duello con Jeff Bridges (Hell or high water), mentre gli altri contendenti hanno raccolto pochissime preferenze. Classifica finale. Michael Shannon (Animali notturni): 12 - Jeff Bridges (Hell or high water): 9 - Mahershala Ali (Moonlight): 3 - Lucas Hedges (Manchester by the sea): 1 - Dev Patel (Lion): 1

Animali notturni (2016): locandina
Miglior attrice non protagonista (voti raccolti: 14) – Winner: Michelle Williams (Manchester by the sea). Categoria che ha visto esprimere poche preferenze. La più votata è stata Michelle Williams (Manchester by the sea), con solo un voto in più di Viola Davis (Barriere). Classifica finale. Michelle Williams (Manchester by the sea): 6 - Viola Davis (Barriere): 5 - Naomie Harris (Moonlight): 1 - Octavia Spencer (Il diritto di contare): 1 - Nicole Kidman (Lion): 1

Manchester by the Sea (2016): Michelle Williams, Casey Affleck
Miglior sceneggiatura originale (voti raccolti: 25) – Winner: The lobster. Trionfo per The Lobster, la cui vittoria non è mai stata in discussione fin dai primissimi voti. Ha praticamente ottenuto il 50%+1 dei voti espressi. La La Land si ferma a sole cinque preferenze, Hell or high water a quattro. Classifica finale. The lobster: 13 - La La Land: 5 - Hell or high water: 4 - Manchester by the sea: 2 - 20th century women: 1

The Lobster (2015): locandina
Miglior sceneggiatura non originale (voti raccolti: 21) – Winner: Arrival. Affermazione netta per Arrival, anche in questo caso raccogliendo più del 50% delle preferenze. Al secondo posto, anche se distanziato, si piazza Moonlight. Classifica finale. Arrival: 11 - Moonlight: 4 - Lion: 3 - Il diritto di contare: 2 - Barriere: 1

Arrival (2016): locandina
Miglior fotografia (voti raccolti: 29) – Winner: Rodrigo Prieto (Silence). È stato un testa a testa fino all’ultimo che ha visto infine la vittoria di Rodrigo Prieto per Silence. Battuto per un voto Linus Sandgren (La La Land). Buon risultato anche per Bradford Young (Arrival), mentre Greg Fraiser (Lion) e James Laxton (Moonlight) hanno conquistato una manciata di voti. Classifica finale. Rodrigo Prieto (Silence): 10 - Linus Sandgren (La La Land): 9 - Bradford Young (Arrival): 6 - Greg Fraiser (Lion): 3 - James Laxton (Moonlight): 1

Silence (2016): Adam Driver, Andrew Garfield, Yoshi Oida, Shinya Tsukamoto
Miglior montaggio (voti raccolti: 17) – Winner: Tom Cross (La La Land). Netta affermazione per La La Land che ha sbaragliato la concorrenza che, a sua volta, si è suddivisa equamente il resto dei voti. Classifica finale. Tom Cross (La La Land): 8 - Joe Walker (Arrival): 3 - Jake Roberts (Hell or high water): 3 - John Gilbert (La battaglia di Hacksaw Ridge): 2 - Joi McMillon e Nat Sanders (Moonlight): 1
Miglior scenografia (voti raccolti: 20) – Winner: Sandy Reynolds-Wasco e David Wasco (La La Land). Anche la miglior scenografia ha visto premiato il lavoro eseguito in La La Land. I poco citati, in fatto di nomination, Passengers e Ave, Cesare! hanno conquistato quattro voti a testa, mentre tre sono andati ad Arrival. Classifica finale. Sandy Reynolds-Wasco e David Wasco (La La Land): 9 - Guy Hendrix Dyas e Gene Serdena (Passengers): 4 - Jess Gonchor e Nancy Haigh (Ave, Cesare!): 4 - Patrice Vermette e Paul Hotte (Arrival): 3 - Stuart Craig e Anna Pinnock (Animali fantastici e dove trovarli): 0
Migliori costumi (voti raccolti: 9) – Winner: Mary Zophers (La La Land): 4. Categoria che non ha destato particolare entusiasmo vedendo i pochi voti espressi. In ogni caso, altra affermazione per La La Land. Classifica finale. Mary Zophers (La La Land): 4 - Madeline Funtaine (Jackie): 2 - Joanna Johnston (Allied): 2- Consolata Boyle (Florence): 1 - Colleen Atwood (Animali fantastici e dove trovarli): 0
Miglior colonna sonora (voti raccolti: 17) – Winner: Justin Hurwitz (La La Land). Com’era facilmente ipotizzabile, la categoria per la migliore colonna sonora ha registrato un autentico plebiscito per La La Land. Classifica finale. Justin Hurwitz (La La Land): 13 - Mica Levi (Jackie): 1 - Nicholas Britell (Moonlight): 1 - Dustin O'Halloran, Hautschka (Lion): 1 - Thomas Newman (Passengers): 1
Miglior canzone (voti raccolti: 9) – Winner: City of stars (La La Land). Come per la colonna sonora, anche il premio per la miglior canzone aveva (avrà) un candidato nettamente favorito che, infatti, qui ha vinto abbastanza agilmente. Classifica finale. City of stars (La La Land): 6 - Audition (La La Land): 2 - How far I’ll go (Oceania: 1 - Can’t stop the feeling! (Trolls): 0 - The empty chair (Jim): 0
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Complimenti bel lavoro! Sono sicuro che molti Oscar saranno assegnati proprio cosi' come han scelto i bravi utenti di filmtv. Ciao
Grazie!
:)
Con "La La Land" si va (quasi) a botta sicura. Poi sono praticamente sicuro che "Moonlight" non uscirà a mani vuote (altrimenti chi lo sente Spike Lee?), "The lobster" non vincerà mai per la sceneggiatura, Casey Affleck dovrebbe vincere il premio per il miglior attore protagonista ed Emma Stone quello per la miglior attrice e poi ci sarebbe altro da dire.
Abbiamo assegnato comunque premi di qualità, le platee sono chiaramente diverse :) , ma il "gioco" mi pare abbia funzionato (l'anno prossimo però si punta alle 1000 preferenze).
;-)
Moonlight prenderà il premio per l'attore non protagonista (Mahershala Ali), inspiegabile (lo è però anche la nomination a Michelle Williams), mentre per il protagonista potrebbe spuntarla Denzel Washington ... Quella a The Lobster è più che altro una scelta utopica consapevole; per il resto, mi pare che "abbiamo" fatto un buon lavoro.
Vero, un buon lavoro, ma non dirlo a Spike Lee che se passasse di qui gli verrebbe un colpo. Probabilmente si iscriverebbe solo per darci dei razzisti!
:D
Sui risultati, una parte consistente del gioco sta proprio nel vedere le differenze con le scelte dei membri dell'Academy. Sicuramente "Moonlight" porterà a casa qualcosa d'importante ma spero che non ci siano sorprese almeno per i due premi principali (in pratica, il film di Jenkins è il più quotato avversario di "La La Land").
Poche ore e sapremo.
:)
Mi dispiace non aver fatto in tempo a votare la migliore attrice protagonista ma avevo visto "solo" Emma Stone in LLL e anche se non avevo dubbi ci tenevo a vedere almeno Natalie Portman in Jackie, cosa che ho potuto fare solo ieri. Beh, devo dire che sarei stata combattuta perchè anche la Portman ha regalato una performance di gran classe che forse non mi aspettavo poichè non immaginavo che il film fosse così anti-classico (bella sorpresa questo interessante lavoro di Larrain) e che ho davvero ammirato, per cui non so se avrei dovuto cavarmela con un salomonico ex aequo. Naturalmente nulla da dire, sulla fiducia, alla vittoria decretata dagli utenti alla Huppert, spero solo che l'uscita un po' in dirittura di arrivo di Jackie non penalizzi il film poiché merita e può davvero sorprendere per come è concepito. Ciao.
Ciao Elena, come ho scritto nel post, la categoria per la miglior attrice protagonista mi sembra quella più competitiva di questa edizione degli Oscar. In tre meriterebbero il premio, per tre ruoli di donne che prendono (devono prendere) il proprio destino in mano, pur in situazioni diversissime.
Su "Jackie", a Venezia fu accolto molto bene, qualcuno lo tacciò per essere un mezzo passo falso del regista (e per carità, viva i modi diversi di vedere le cose), ma secondo il mio modesto punto di vista è uno di quei rari film che al di là di una facciata conosciuta, manifesta un numero considerevole di chiavi di lettura, una rarità per un (presunto) biopic. Non per niente, leggendo un po' di recensioni, è piacevole notare sempre nuovi punti di vista, elaborazioni diverse della materia. Peccato abbia ricevuto pochissime nomination, alla faccia di chi lo ha etichettato, non so in base a cosa (questa cosa mi è proprio sfuggita :-) ), un film furbo, fatto apposto per piacere agli americani, quando la presenza così incombente e ingombrante della morte è tutto fuorché un invito a farsi vedere dal pubblico più consuetudinario. Un altro tassello importante nella carriera di Pablo Larrain, uno degli autori più interessanti di questo decennio.
;-)
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