
I miei giorni più belli (2015): locandina
Dispiace un poco lasciare la vecchia sede del l’Odeon dove si sono svolte le 9 edizioni di questa rassegna annuale, ma è comunque un’occasione ghiotta di battezzare un nuovo e funzionale spazio dedicato a cinema (dovrebbe diventare La Casa del Cinema nel progetto del Comune) in una città dove sono purtroppo numerose le chiusure delle sale che inesorabilmente continua ancora senza mai esaurirsi (quest’anno alla riapertura dopo le ferie sono venute a mancare – speriamo momentaneamente ma non è assolutamente certo che sarà così - le 5 sale del Cinema Fulgor di via Maso Finiguerra (a due passi dalla Stazione di Santa Maria Novella)mentre alcuni altri locali (come il Cinema Adriano per esempio) sono in procinto di seguire la stessa sorte a breve. Questo, dopo che negli anni precedenti e successivamente alla grande emorragia verificatasi negli ultimi decenni del secolo scorso e nei primi anni del duemila (evito di farne l’elenco perchè sarebbe troppo lungo) hanno chiuso i battenti pure il Ciak di Via Faenza, L’Astra 2 di Piazza Beccaria e il Cinema Colonna situato nel Lungarno Francesco Ferrucci.
Tornando comunque all’argomento del post, il calendario dei “50 giorni di cinema” è così strutturato per quel che riguarda le varie sezioni che lo compongono (ovviamente sono ancora in corso di definizione sia l’elenco dei titoli che quello delle corrispondenti date di proiezione dei film scelti per la programmazione):
FRANCE ODEON – rassegna di cinema francese 28 ottobre – 1 novembre
UNA FINESTRA SUL NORD – rassegna di cinema nordico 2 – 3 novembre
1966 – 2016 – cinquant’anni dall’alluvione 4 novembre
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CINEMA E DONNE 5 – 9 novembre
FLORENCE QUEER FESTIVAL 10 – 15 novembre
LO SCHERMO DELL’ARTE FILM FESTIVAL 16 -20 novembre
IL CINEMA RITROVATO 21 – 24 novembre
FESTIVAL DEI POPOLI 25 novembre – 2 dicembre
RIVER TO RIVER FLORENCE INDIAN FILM FESTIVAL 3 – 8 dicembre
PREMIO N.I.C.E. CITTA’ DI FIRENZE 9 dicembre
Anche il cinema Odeon (dove i film sono sempre proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano) annuncia un evento speciale per sabato 5 novembre 2016 ore 21,00 (biglietto unico anche acquistabile on-line, 10,00 euro).
In tale data il grande regista inglese PETER GREENAWAY sarà presente in sala per assistere alla proiezione del suo film girato nel 2007 NIGHTWATCHING (e per poi incontrarsi con il pubblico) in occasione dell’uscita dell’opera sia nel circuito nazionale dei cinema (finalmente!) che in home video.
L’appuntamento è in collaborazione con CG Entertainment e Lo Scrittoio.
Questa la scheda che preannuncia l’uscita del film:
Arte, complotti e cospirazioni. Il Capolavoro che svelò al mondo la verità. Un dramma ironico in costume sul pittore Rembrandt e La Ronda di notte (The Night Watch), il suo più celebre dipinto, che gli procurò fama e rovina al tempo stesso. 1642: il celebre pittore olandese Rembrandt (Martin Freeman) accetta, a seguito delle insistenze della moglie Saskia, di ritrarre la Milizia civica di Amsterdam in un quadro, che sarà conosciuto ai posteri come “La ronda di notte”. Mentre sta dipingendo, però, il pittore intuisce che gli uomini della Milizia stanno complottando qualcosa…
“Ci sono quattro concetti che ruotano intorno a Rembrandt che sono stati per me sorgente per realizzare Nightwatching: denaro, sesso, cospirazione e pittura. La prima domanda è sociale, la seconda voyeuristica, la terza intellettuale e la quarta filosofica e, sebbene il pubblico generale potrebbe non vederla come tale, l’ultima domanda è la più importate. Come è stato possibile che un pittore così straordinariamente ricco e rispettato per metà della sua vita, abbia potuto morire nell’indigenza? Che cosa fa in realtà la pittura? Potremmo porci la stessa domanda per quanto riguarda il cinema. Che cosa fa in realtà il cinema?”. (Peter Greenaway)

Nightwatching (2007): locandina
Da segnalare ancora a Firenze con proiezioni al Mandela Forum a cura del Teatro dell’Opera di Firenze, la programmazione in tre appuntamenti distinti,del l’intera saga de IL SIGNORE DEGLI ANELLI di Peter Jackson in lingua originale e sottotitoli in italiano, con la colonna sonora di Howard Shore eseguita dal vivo dall’Orchestra, il coro e quello di voci bianche del Maggio Musicale Fiorentino diretti dal maestro Shih-Hung Young con la partecipazione vocale del soprano Kaitlyn Lusk (l’orchestra) e dal maestro Lorenzo Fratini (i cori).
Il calendario delle proiezioni è il seguente:
4 – 5 novembre 2016 LA COMPAGNIA DELL’ANELLO
27 – 28 gennaio 2017 LE DUE TORRI
10 – 11 marzo 2017 IL RITIRNO DEL RE
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Bene Valerio mi fa piacere che a Firenze organizzino tutti questi festival e rassegne cinematografiche... goditeli anche per me. Bisogna vivere nelle città più cinefile per questo tipo di eventi, ma bisogna anche avere il tempo per frequentarli... io quando stavo a Bologna negli anni universitari ero al top in questo aspetto e adesso lo rimpiango. Su Greenaway mi sono già espresso una volta sulla decadenza della sua opera ormai da un po' di anni a questa parte anche se Nightwatching non l'ho visto... ma mi ispira poco. Un caro saluto
Sì Stefano è una bella boccata di ossigeno quella che ci viene offerta. Per valutarne l'importanza però bisognerà aspettare il programma definitivo (l'anno scorso comunque è andata bene e il risultato complessivo è stato abbastanza positivo). Essendo così lungo e frazionato non attira purtroppo molto pubblico da fuori Firenze, e quindi l'affluenza in sala è spesso altalenante perchè può contare quasi esclusivamente sugli stanziali (non ci sono insomma molti avvenimenti clou, nè si registrano le punte di interesse che per esempio sta facendo quasi impazzire la città (a chi interessa il divismo e e il comemrciale di questi tre giorni dedicati a "Inferno" che sarà proiettato in pompa magna proprio stasera a conclusione della maratona (credo al Teatro dell'Opera) con tanto di red carpet). Le offerte sono però molto diversificate e ogni mini festival ha sicuramente uno zoccolo duro di cinefili, ma poi ciascuno raccoglie soprattutto la sua fetta di interesse, e quindi le presenze in sala nelle varie rassegne è molto variegato. Per parlare di Greenaway è indubbio che questa sua opera non sia una novità (è fruibile anche on line) poichè ha già molti anni sulle spalle anche se non ha mai avuto una distribuzione capillare amnesso e non concesso che ce la possa avere adesso. Uscurà comunque in Dvd, ma l'elemento importate e di richiamo non è tanto il film quanto la presenza del regista col quale sarà possibile dialogare e certamente non si parlerà soltanto di quest'opera. Io per lui non parlerei di decadenza, a un certo punto ha scelto una strada di maggiore libertà creativa che lo ha portato a fare esperienze diversificate cereando molte occasioni di visione anche extra sala cinematografica alla quale peerò è ritornato (a mio avviso in pompa magna) proprio con le sue ultime produzioni. Grazie per il gradito commento e a presto
Di decadenza in Greenaway proprio non se ne vede e non si è mai vista: è uno dei pochi che si esprimono con totale libertà e pienamente in ogni occasione!
Ciao, Valerio. Fa piangere sentire della chiusura di tanti cinema a Firenze. A Cagliari, hanno chiuso tutti i cinema in città, funzionano le multisale nei centri commerciali e i pochi cineforum...con l'acqua alla gola. Peccato. Grazie per avere segnalato i 50 giorni del cinema a Firenze, può darsi che un passaggio per Firenze ci scappi... Grazie, un caro saluto. Antonio.
Ciao Antonio... come vedi se Atene piange, Sparta non ride e forse alla fine ci dovremo rassegnare a guardare un certo cinema solo nelle rassegne e nei festival perchè non è certo pane che i multiplex masticano volentieri (anche perchè il cinema è per loro un elemento sempre più secondario se si escludono i blockbuster di fortissimo richiamo... il resto è la festa del pop-corn e degli accessori secondari.
Se davvero troverai il tempo e la voglia di passare da Firenze cogliendo l'occasione di questa rassegna prolungata, mi raccomando, fammelo sapere!! Sarà bellissimo andare a vedere qualche cosa insieme.
Ciao Valerio, purtroppo anche qui è festa dei pop-corn e della coca (in varie versioni). Hai detto giusto, ci vuole tempo e voglia, quest'ultima mi sta mancando, lo attribuisco al cambio di stagione. Comincio ad odiare gli aeroporti... Grazie, a presto. Antonio.
Una tentazione troppo forte il 5 novembre a Firenze! Chissà se ci sono ancora biglietti? Provo a cercare online
Sì ce ne sono ancora
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