Ero rimasto entusiasmato dalla prima stagione di questa serie televisiva, che si rifaceva alla più celebre saga cinematografica realizata da Wes Craven, un saga che ironizzava sul mondo dell'horror/slasher che essa stessa raccontava.
Della serie tv, mi era piaciuto il fatto che anche se si trattasse di un racconto teen, con protagonisti giovani ragazzi della high school americana, i toni fossero molto cupi e splatter, tante scene di violenza e sangue e soprattutto, ogni personaggio, dal protagonista a quello più marginale, sarebbe potuto morire in qualsiasi momento.
Non c'erano sotto trame troppo sdolcinate e banali, ognuno sospettava di chiunque gli stesse accanto, chiunque poteva essere l'assassino.
In effetti il punto centrale di questa serie e su cui si sviluppa ogni stagione, è proprio il fatto di cercare di scoprire l'assassino prima del finale, avvalendoci dei vari indizi sparsi durante le puntate, eppure gli scrittori sono così bravi da lasciare il mistero fino alla fine.
La seconda stagione non è partita proprio a mille devo ammetterlo, i dialoghi mi sembravano fin troppo adolescianziali, stupidi e banali e anche i nuovi rapporti tra i personaggi non mi andavano tanto a genio, SCREAM, si stava trasformando nel mio peggior incubo, una scopiazzatura di THE O.C. (che io comunque adoro) o UNA MAMMA PER AMICA.
Poi per fortuna, sul finale si è ripresa, tornando alle atmosfere più sanguinolente e proseguendo la scia di sangue che non risparmia proprio nessuno.
Anche questa volta, la scoperta dell'assassino finale, mi ha lasciato abbastanza sorpreso. Ora spero solamente che, se proseguiranno, cercheranno di cambiare la costruzione delle stagioni, provando a mettere in scena nuovi argomenti e dinamiche per non cadere nel banale e nello scontato.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta