E adesso chi provvederà a far tornare in vita lui?

Sono venuto a saperlo grazie al coutente Satanetto...Gene Wilder è deceduto ieri all'età di 83 anni a causa del morbo dell'Alzheimer, di cui era già affetto da tempo e che, nell'ultimo periodo, aveva particolarmente peggiorato la sua salute.

Vi lascio immaginare quanto sia rimasto dispiaciuto dalla triste notizia...Gene era un caratterista come pochi, un attore dalla mimica facciale eccezionale, alla pari di Totò e Bill Murray, che gli permetteva di far ridere solo con una smorfia, un' espressione. Gran merito del successo e del fascino del capolavoro comico di Mel Brooks (che tra l'altro lo considerava il suo attore preferito) risiede proprio nel suo personaggio: il nipote del dottor Frankenstein, che preferisce non essere famoso per la sua discendenza, ma per il suo "contributo alla scienza", come dice nel film.

Presente anche in "Mezzogiorno e mezzo di fuoco" ed era l'antecedente di Johnny Depp per il ruolo di Willy Wonka de "La fabbrica di cioccolato".

Neanche a farlo apposta, stasera alle 23:00 danno su Paramount Channel la parodia sopracitata di Frankenstein...un'occasione per ricordare questa leggenda!