Classifiche FilmTv.it stagione cinematografica 2015/2016

In collegamento al post Box office stagione cinematografica 2015/2016, di seguito sono pubblicate le classifiche relative al periodo in oggetto in funzione del gradimento, positivo e negativo, degli utenti di FilmTv.it, e dei film con il numero maggiore di voti conseguiti (il tutto aggiornato al giorno 5 agosto 2016). Lo sdoppiamento è reso necessario dal fatto che il post principale, nella sua interezza, è troppo lungo per essere visualizzato completo dei link alle singole schede. Il contributo nasce per essere un veloce ricettacolo per arrivare ai film che, nel bene e nel male, hanno segnato gli ultimi dodici mesi al cinema per gli utenti di questo sito. Potete arrivare ai più apprezzati così come ai più sgraditi, e anche se questo post rimarrà a memoria, potete cambiare le cose, o fossilizzarle, con il vostro contributo!

Migliori 20 titoli FilmTv.it stagione 2015/2016

(vengono considerati solo i titoli che hanno incassato almeno 190.000€ e con almeno 5 voti al 5 agosto 2016)

Stravince Inside out con una media voto altissima nonostante i tantissimi, soprattutto per un prodotto d’animazione, voti, tallonato da una delle più grandi rivelazioni degli ultimi anni, quel Il figlio di Saul che, tra Cannes e gli Oscar, ha fatto incetta di premi e conquistato quasi tutti gli utenti (anche se in sala avrebbe meritato qualcosa di più). Il terzo posto di Zootropolis sottolinea ancora una volta le, meritate, fortune dell’animazione nella stagione appena terminata, il quarto di Sicario lo conferma come uno dei titoli più sottovalutati usciti negli ultimi dodici mesi mentre al quinto e sesto posto si piazzano due sorprese (chi l’avrebbe mai detto?) come Truman. Un vero amico è per sempre e Lo stato contro Fritz Bauer. Anche in questa classifica di gradimento, spiccano Lo chiamavano Jeeg robot, Suburra e Non essere cattivo come migliori film italiani mentre tra i colossi a stelle e strisce, Steven Spielberg (Il ponte delle spie), Quentin Tarantino (The hateful eight) e Alejandro G. Inarritu (The revenant) vanno ancora una volta a braccetto anche se in posizioni un po’ diverse rispetto a incassi e numero voti. Tra i principali autori internazionali, ottimi risultati per Jia Zhang-Ke, Jafar Panahi, Fernando Leon de Aranoa e Todd Haynes mentre salgono alla ribalta Alberto Rodriguez (La isla minima) e Deniz Gamze Erguven (Mustang). Infine, è onorevole il piazzamento di The neon demon di NWR, scomparso dalle sale alla velocità della luce ma capace di far discutere e soprattutto di ottenere un giudizio medio decisamente elevato.

01 – Inside out --- 8,4

02 – Il figlio di Saul --- 8,0

03 – Zootropolis --- 7,9

04 – Sicario --- 7,8

05 – Truman. Un vero amico è per sempre --- 7,7

06 – Lo stato contro Fritz Bauer --- 7,6

07 – Il ponte delle spie --- 7,5

07 – The hateful eight --- 7,5

07 - Lo chiamavano Jeeg robot --- 7,5

07- Non essere cattivo --- 7,5

07 - Al di là delle montagne --- 7,5

12 – Suburra --- 7,4

12 - The neon demon --- 7,4

12 - Race - Il colore della vittoria --- 7,4

15 - Revenant - Redivivo --- 7,3

15 – Carol --- 7,3

15 - Perfect day --- 7,3

15 - La isla minima --- 7,3

19 - Taxi Teheran --- 7,2

19 – Mustang --- 7,2

19 - Land of mine - Sotto la sabbia --- 7,2

19 - Il labirinto del silenzio --- 7,2

Peggiori 20 titoli Filmtv.it stagione 2015/2016

(vengono considerati solo i titoli che hanno incassato almeno 190.000€ e con almeno 5 voti al 5 agosto 2016)

Podio tutto italiano nella classifica da cui tutti vorrebbero tenersi alla larga, anche perché, nella maggior parte dei casi, si parla anche di cocenti flop al botteghino. Svettano l’ultimo Vanzina in versione cinecocomero, a quanto dicono non faranno più uscire film estivi (ma bisogna solo capire che periodo sceglieranno… ) e La coppia dei campioni con Massimo Boldi, presente in classifica anche con Matrimonio al sud (che però almeno al botteghino si è difeso discretamente), probabilmente il peggior flop della stagione. Presenti tanti film italiani, soprattutto in versione commedia, disastri per Leonardo Pieraccioni e il Fabio De Luigi anche regista, qualche film minore di stampo horror (The gallows) o action (The transporter legacy), un blockbuster nato male (Fantastic four), un remake che non si doveva fare (Point break che però in sala ha trovato il suo pubblico) e il tentativo a vuoto di Angelina Jolie, By the sea, di affermarsi come regista (un flop anche commerciale, per quanto vanti qualche illustre sostenitore, penso ad esempio a Claudio Masenza sulle pagine di Ciak).

01 - Miami beach --- 1,8

01 - La coppia dei campioni --- 1,8

03 - Game therapy --- 1,9

04 - Breaking dance --- 2,1

05 - Magic Mike xxl --- 2,4

05 - The gallows - L'esecuzione --- 2,4

07 - Vacanze ai Caraibi --- 2,5

07 - L’esigenza di unirmi ogni volta con te --- 2,5

09 - Il professor Cenerentolo --- 2,7

09 - Matrimonio al sud --- 2,7

11 - Tutte lo vogliono --- 2,9

11 - The transporter legacy --- 2,9

13 - Point break --- 3,0

14 - Tartarughe ninja. Fuori dall’ombra --- 3,1

14 - The vatican tapes --- 3,1

16 - Tiramisù --- 3,3

16 - Fantastic four --- 3,3

16 - Una spia e mezzo --- 3,3

16 - Mother’s day --- 3,3

20 - By the sea --- 3,4

Film con più voti stagione 2015/2016

(vengono considerati solo i titoli che hanno incassato almeno 190.000€, valori al 5 agosto 2016)

Da leggersi anche come la classifica dei film della stagione che hanno maggiormente attirato l’attenzione degli utenti di FilmTv.it. Classifica che vede svettare The hateful eight che si prende una, seppur piccola, personale rivincita rispetto a dei dati d’incasso inferiori alle previsioni (anche se poi in linea con quanto successo altrove). Per il resto, ci sono molte conferme – come Inside out, The revenant e Il ponte delle spie –mentre tra gli italiani spiccano, con merito (con riferimento anche ai voti medi), Suburra, Lo chiamavano Jeeg robot e Non essere cattivo, che affiancano i successi mostruosi di Quo vado? e Perfetti sconosciuti. Piccola soddisfazione anche per Sicario, bistrattato al botteghino, il premio Oscar quale miglior film si piazza in un’onorevole undicesima posizione mentre alcuni autori, non proprio nei loro giorni migliori, continuano comunque a far parlare di se (Woody Allen, Ethan & Joel Coen e Guillermo Del Toro).