Ecco qui che vi parlo di una nuova serie tv che mi ha colpito molto, quando ancora devo digerire l'amarezza e il dispiacere per la chiusura di PENNY DREADFUL, un colpo al cuore terribile coadiuvato da un finale straziante.
Sapevo che era uscita la serie di SCREAM, ma ancora non avevo modo di vederla, poi e non mi sarei mai aspettato di dirlo, grazie a Netflix mi sono buttato nel nuovo modo di fruire di cinema ed ecco fatto.
Amando la saga di SCREAM di Wes Craven partivo già molto carico, sono rimasto sorpreso di come gli autori abbiano saputo attualizzare ma allo stesso tempo preservare lo spirito distintivo dei film.
La storia si sviluppa tutta intorno a dei ragazzi al liceo, un prodotto quindi molto giovanile e per questo forse si poteva storcere un pò il naso, ma apparte qualche attore che attore non si dovrebbe chiamare, i personaggi sono tutti sviluppati molto bene, ognuno ha il proprio spazio in ogni puntata e viene approfondito il proprio background mano a mano che si va avanti.
Mi è piaciuta molto l'attualizzazione dei sistemi di comunicazione e del mondo che oramai, nel 2016 è parte integrante della crescita delle nuove generazioni e quindi via con Facebook, Whatsapp e Snapchat, tutti mezzi usati non solo dal gruppo di protagonisti ma dallo stesso assassino, per comunicare con le sue vittime.
La trama è accompagnata da varie sottotrame riguardanti i personaggi principali, il che rende ancora più affascinante, misterioso e adrenalinico il percorso che si fa di puntata in puntata.
Un elogio anche all'uso della violenza, del sangue e dello slasher in generale, che negli SCREAM cinematografici era molto importante, ed anche qui, in una serie principalmente teen, non vengono risparmiati sangue, squartamenti e momenti di terrore puro.
Un prodotto interessante, che spero prosegua ancora meglio nella seconda stagione in corso.
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