
“Tu non muori, mai. E io non sanguino, più.”
Jill a Nancy.
“E anche se sopravvivesse...le hanno sparato alla testa! Ora come sarà? E avendo definito me stesso in base a lei, io poi come sarò?”
Andy, a sé stesso, su Nancy.
Per cominciare, un piccolo compendio canoro illustrato : lasciamo il palco a Kevin Nealon e Steve Martin ( mancano i procioni fattoni, ma quelli appartengono all'ottava - questa - stagione ).
Beh, 7 stagioni riassunte chiaramente e alla perfezione, direi. C'è proprio tutto : mega incendi dolosi, la costa pacifica, i tunnel del narcotraffico, il winnebago dell'ammore, la prigione, il veemente capitalismo ( serpenti coi guanti di velluto, canini ben educati e amorevoli zanne )...
Vedere Blu, Sentire il Formaggio, ovvero : Up!, Up!, and Away.
“Weeds” by Jenji Kohan : 8 stagioni dal 2005 al 2012 per un totale di [ 10+12+15+(13x5) = ] 102 episodi da 25 minuti l'uno (ShowTime).
Stag. 5 (2009) :
ep. 1-5 : //www.filmtv.it/playlist/50052/esempio/#rfr:tag-40123
ep. 6-13 : //www.filmtv.it/playlist/50267/hail-to-the-thief/#rfr:tag-40123
Stag. 6 (2010) : //www.filmtv.it/playlist/50471/dare-sfogo-sia-alla-malinconia-che-all-esaltazione--turbini/#rfr:tag-40123
Stag. 7 (2011) : //www.filmtv.it/post/31420/in-serie-17-piu-sodoma-e-meno-gomorra-2-press-play-6-bruce-g/#rfr:tag-40123
“Mi ha salvata dal fienile dello stupro, quand'era fatto ancora di legno.”


La natura stessa della durata standard dei singoli episodi di questa tipologia di serialità - più legata alle situation-comedy - implica un percussivo susseguirsi a rischio saturazione di scene madri, twist, svolte e risvolti fondamentali, un continuo overload di picchi, culmini e momenti topici, un acme costante di crisi da superare, conflitti da risolvere e vincere e problemi da affrontare : le SC alleggeriscono e diluiscono questa prosopopea di adrenalina da manuale con i momenti comici ( e spesso con le risate registrate del “ecco, qui devi ridere. Bravo, hai riso con noi : hai capito” : nulla di male, concettualmnete : c'è chi ne ha fatto un'arte : mosche bianche ), ma Weeds non è una SC, si attesta invece a mezza via tra “Breaking Bad” (45'; e, qui lo ripeto : non ci sarebbe, mai, stato un Walter “Heisenberg” White senza una Nancy “occhioni sbarlucciconi/gran puttana” Botwin ), “Louie” e le creature di Matt Groening, Raphael Bob-Waksberg e Trey Parker & Matt Stone. Ma è, ad ogni modo e comunque - conseguenza inalienabile della suddetta ''lunghezza breve'' [ caratteristica fisiologica sganciata dalla modalità di distribuzione ( reti televisive free o pay, in chiaro, via cavo, via satellite o web ), fruizione ( standard o binge watching ) e rilascio ( settimanale o pacchetto completo ) ] -, una serie che vive e prospera di estremi, e grazie e nonostante ad essi : e quindi, proprio a dispetto di questa rutilante caterva di reiterati apici sentimentali e malgrado il suo costitutivo andante con moto e brio di azioni e reazioni ( immediate e poste a cliffhanger quanto dal passo lungo e rinchiuse in ellissi pluriennali ), in barba ad ogni overdose di parossismo di trama ed esasperazione di cliché che può sfociare in traslata monotonia e apatia, e grazie alla capacità degli autori -{ la creatrice e showrunner Jenji Kohan, gli sceneggiatori e i registi [ per questa ottava stagione la parte del leone la fa l'ottimo Michael Trim, ma c'è pure il grande Phil Abraham ( ex direttore della fotografia passato alla regia, ''sodale'' di Matthew Weiner ) di ( per l'appunto ) “Mad Men”, “the Sopranos”, “Sons of Anarchy”, “Breaking Bad”, “the Killing”, “Boss”, “Master of Sex”, “Ray Donovan”, “the Strain”, “OitNB”, “Halt and Catch Fire” ] abituali }-, del supervisore musicale Bruce Gilbert ( quest'ultimo in particolare seguirà Kohan anche nel progetto successivo, “Orange is the New Black”, sfornando un altrettanto egregio lavoro ) e degli attori ( un comparto recitativo fenomenale ), Weeds VIVE di eccessi ( come pure, ad esempio, "ShameLess" UK/US : però le creature di Paul Abbott/John Wells durano 45-50 minuti, hanno momenti di scarico e di pausa, e intessono un rapporto differente con le musiche non originali, utilizzate un poco più ''insistentemente'' a commento di ciò che accade ), ma nondimeno e purtuttavia, tra le pieghe del racconto, in un raccordo di montaggio, con un temporaneo sganciarsi dall'inesausto sferragliare del treno in corsa, ecco che la vita reale del quotidiano famigliare prorompe prepotente e bellissima.



Il sorriso di una rediviva ( laicamente rinata ) Nancy riempie ed illumina lo schermo, più e più volte, e ancora, e ancora, ripetutamente.
Da rimarcare una generosa eccellente prestazione di Jennifer Jason Leigh ( “divento arida e cupa nei momenti di crisi, riempio un vuoto nel mio cuore con risparmi esagerati” ), e i soliti fantastici Justin Kirk (Andy) e Kevin Nealon (Doug) nei loro poliedrici, caleidoscopici, complessi e ''categorici'' ruoli.
PLAYLIST

“Salve famiglia Botwin, sono la signora Taft dell'amministrazione. Mi dispiace molto per la situazione e di dovervi importunare proprio ora ma...siamo un ospedale privato e bla bla : come intendete pagare? Ho dei moduli, devono essere compilati. Non siamo il Canada. Non siamo la Francia. Non siamo Taiwan, Costa Rica, Iraq, Oman, Sri Lanka, Argentina, Nuova Zelanda, Spagna, Irlanda, Israele, Portogallo, Germania, Ucraina, Cina. Ci siamo capiti. Noi siamo l'America. Accettiamo tutte le carte”.
• Ep. 1 - “Messy”, scritto da Jenji Kohan e diretto da Michael Trim.
--- “Little Boxes” - Malvina Reynolds - 1962 [ Pete Seeger, 1963. E poi : Devendra Banhart, Elvis Costello, the Decemberists, Donovan, Angélique Kidjo, Rilo Kiley, the Mountain Goats, Randy Newman, Regina Spektor, Billy Bob Thornton…]
--- “Dear God” ( lato b di “Grass”, poi aggiunta come bonus track) - XTC - “Skylarking” - 1986
Viene utilizzato sui titoli di coda l'a solo iniziale della ragazzina.
Nancy ha battito e respiro accelerati : "unità di rianimazione in terapia intensiva, unità di rianimazione in terapia intensiva…"...
E ringraziatemi che questo AV di YT ve l'ho già inserito io : se si immettono le parole di chiave “Dear God – XTC” in un motore di ricerca qualsiasi quello è facile che sia capace di anticiparvi e di proporvi Dear...Jack.
• Ep. 2 - “A Beam of Sunshine”, scritto da Victoria Morrow e diretto da M.Trim.
--- “We'll Bring You Down” - Winterpills - “Central Chambers” - 2008
Shane becca Tim s'un social : gli orfani in ballo sono 3, non 2…
• Ep.3 - “See Blue and Smell Cheese and Die”, scritto da David Holstein e diretto da Julie Anne Robinson.
--- “How I Roll” - Charlie Mars ( Mr. Mary-Louise Parker ) - “Blackberry Light” - 2012
“Hey!, sorridi, mamma : sta cercando di sbalordirti!”
• Ep. 4 - “Only Judy Can Judge”, scritto da Carly Mensch e diretto da M.Trim.
--- “Little Black Mess” - Shivaree (Ambrosia Parsley) - “Who's Got Trouble?” - 2005
Doug pesta una merda, per l'ennesima volta, ma...dopo averla fatta.
• Ep. 5 - “ Red in Tooth and Clow”, scritto da Stephen Falk e diretto da M.Trim.
--- “Bit Ratio” - Gideon Freudmann [ che ritorna, col suo violoncello che incrocia e attraversa i generi, dopo “Japanes Car” ( l'AV si riferisce a questa canzone, non avendo trovato alcunché su “Bit Ratio” ), in “Weeds” ].
La nuova Nancy, più sorridente e decisa che mai, spauracchio di ogni clown, getta erba e bastone nella cippatrice, che sommessamente esegue il lavoro.
• Ep. 6 - “Allosaurus Crush Castle”, scritto da Brendan Kelly e diretto da Julie Anne Robinson.
--- “Fitzpleasure” - Alt-J - “An Awesome Wave” - 2012
Nancy e Silas in WonderLand!
Metodo...''forse''...un po'...troppo casalingo, ma rende l'idea e assolve il proprio compito :
• Ep. 7 - “Unfreeze”, scritto da Victoria Morrow e diretto da Perry Lang.
--- “Classy Girls” - the Nervous Wreckords - “Let Theme All Talk” - 2012
Nancy morde una mela. L'addenta. Gnam.
• Ep. 8 - “Five Miles From Yetzer Hara”, scritto da David Holstein e diretto da Phil Abraham.
--- “Weed” - Walter Spencer - “Red Romance” - 2010
Silas è giustamente affranto dal trattamento riservato alle ''sue'' piantine. Che spreco! E pensare che potrebbero essere la sua Milf! Lo sguardo di richiesta d'aiuto che lancia all'intorno al primo colpo di pestello…
“it's Organic and Certified Green” →→→ “it's Chemical and Certified Blue”
--- “Don't Leave Me (Ne Me Quitte Pas)” - Regina Spektor (OitNb) - “What We Saw from the Cheap Seats” - 2012
Un'autentica piccola suite, insomma la canzone è utilizzata per esteso : Doug deve decidere se la sua ONLUS...S.p.A. vale o meno un bel pompino…attivo, Nancy e Jill ritornano adorabili (milf)liceali-universitarie, poi Nancy ci da dentro col rabbino, e il giorno dopo Stevie becca alla grande ''A...tl...an..t...ide'', Tallahassee e Austin. E Phil Abraham confeziona un altro, ennesimo, potente ( tenero, commovente, felice ) momento di cinema.

• Ep. 9 - “Saplings”, scritto da Carly Mensch e diretto da M.Trim.
--- “Siman Tov, Mazel Tov / Heiveinu Shalom Aleichem [We Have Brought Peace]” - Jay Levi
Andy Botwin aka El Andy aka Ricevitore Senza Sforzo di Fiche si sposa.
• Ep. 10 - “Threshold”, scritto da Brendan Kelly e diretto da Eric Jewett.
--- “Onwards & Upwards” - the Steamboat Cabaret - “Happy go Lucky” - 2012
“E' questo che la gente vuole. Diamoglielo!”
• Ep. 11 - “God Willing and the Creek Don't Rise”, scritto da Stephen Falk e diretto da Uta Briesewitz.

--- “Little Boxes” by Aimee Mann : Agrestic → Regrestic / 1
--- “Little Boxes” by Charles Barnett : Agrestic (02x05) → Regrestic (08x11) / 2
• Ep. 12/13 - “It's Time - part 1 & 2”, scritti da Janji Kohan e diretti da M.Trim.
--- “Everytime” - Family of the Year - “Loma Vista” - 2012
--- “With Arms Outstrecthed” - Rilo Kiley - “the Execution of All Things” - 2002 : Agrestic → Regrestic / 3 ( 2005 : pilot → 2012 : finale )
S - P - O - I - L - E - R - !!!
--- “A Doodlin' Song (Doop Doo-De Oop)” (1963) - Peggy Lee - “Extra Special!” (1967)
Nel mondo della realtà, nel finale dell'ottava e ( ad oggi quasi sicuramente ultima ) stagione di “Weeds” ( poi chissà ), e quindi della serie stessa, Bernie Sanders ha già vinto, e il North Carolina è solo l'ultimo giapponese ( il solo nostro problema, qui, nel mondo della fantasia, è che quella linea spazio-temporale viaggia parallela alla nostra, restandoci per sempre irraggiungibile ).
Non scordiamoci, mai, però, delle ''profetiche'' ed agrodolci ( agrestic → regrestic : è pervicace il ''sogno'' americano ) parole di Malvina Reynolds che ci hanno accompagnato sin dal pilot, 8 anni prima :
"And the boys go into business,
And marry, and raise a family,
And they all get put in boxes,
Little boxes, all the same".
Era già tutto scritto ( i problemi non vengono risolti, e per esempio Shane, tra le figure meglio costruite e i personaggi meglio scritti della serie, rimane nel proprio limbo di ''allegra'', rassegnata afflizione ), ma è stato ugualmente bello “viverlo”.
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Per chi se la fosse persa, l'ottava ed ultima stagione di “Weeds”, presa qui in considerazione, è trasmessa ( in versione doppiata ) in questo periodo, in prima tv free, da Rai 4 : una volta a settimana, il Venerdì, alle 00.30, e in replica, il Sabato, cioè la Domenica, alle 02.00.
allora farò così: avendo seguito sporadicamente la serie, dispiacendomene perché è divertente, la recupererò per intero, dalla prima stagione, su streaming. Ho scoperto che la connessione a chiavetta mi permette -di notte- di poter visualizzare i filmati impossibili da guardare durante il giorno. Volevo tentare di recuperare su internet un episodio di Coliandro che mi ero persa e ho constatato che 'non cade la linea!!!'. Così ho preso la palla al balzo e mi sono vista tutta d'un fiato la fine della prima e tutta la la seconda stagione di Z Nation, The Walking Dead per intero (ogni notte per un mese e mezzo circa almeno 3/4 episodi in media, una goduria!), e pensare che sto aspettando da anni di vederla sui canali free, magari proprio trasmessa da rai4, chissà perché non viene sdoganata..... adesso sto seguendo Fear the walking dead (non c'è male) e ho sbirciato tra American Horror Story 1 stag. che non mi entusiasma granché, la 2 di Fargo 1 puntata che ben promette (ci ritornerò su...), Le revenants 2 stag. 1 puntata un pò pesante, mah.... poi ci sarebbero True Detective e The Knick. Per Weeds cercherò di coinvolgere nella visione su pc anche mia sorella, che in passato l'ha seguita più di me, gradendo molto.
Il tuo post mi conferma, ancora, di dare a questa serie la giusta attenzione.
a presto, ciao :))
@Amandagriss. Ciao Antonella. Se hai la tariffa a volume e non a tempo ti consiglio di scaricarteli in modo da guardarli non ''in diretta'' ma in comoda ''differita'', e così potrai anche rivederteli. Finito il momento "grazie al cazzo", veniamo allo scambio di pareri sulle serie che hai nominato : ne hai citate 2 che "odio" profondamente : @AHS e derivati, e @tWD : visti i pilot, ho deciso di chiedere il Daspo : non potranno mai più accedere alle feste nel mio gulliver : da un lato puntano molto sullo scavo psicologico introspettivo, fallendo in pieno ( carenza di scrittura, un po' meno di regia/montaggio/recitazione ), dall'altro a mio avviso peccano anche sul versante opposto : il puro intrattenimento. Ma io trovo molto pesante, ingolfata e gigiona/suppurante pure "House of Cards", per dire. Del ''derivato'' di tWD, @FtWD, invece, ho avuto modo di assistere a 2/3 episodi ''random'' : il mio giudizio è lo stesso...nemmeno l'ottima Kim Dickens di @"DeadWood" e @"Treme" può nulla. @"Z Nation" so cos'è ma non l'ho mai affrontata. Insomma, una debacle totale ( da parte mia, s'intende, ma insisto : meglio, ma molto meglio, la pacchianeria senza vergogna né ritegno della parabola discendente di @"True Blood", quando Alan Ball già da mo' aveva fatto come Baglioni, levandosene dai...). E la cosa mi fa doppiamente dispiacere perché adoro l'horror ( puro e impuro : ad esempio, comunque, mi manca @"the Strain"...). A tal proposito, hai mai visto la miniserie @"Dead Set"? Se no, ti suggerisco di recuperarla ( creatura di Charlie “Black Mirror” Brooker ).
@"the Knick" ancora mi manca ( tranne qualche spezzone che mi ha certamente colpito favorevolmente, ma ad ogni modo ciò non basta per rilasciare un giudizio dato con cognizione di causa ), però Soderbergh non mi sfuggirà. La seconda di @True Detective l'ho trovata valida quanto la prima : diversa strutturalmente, simile ''moralmente''. Ma ci tornerò sopra in (un lontano...) futuro. @les Revenants-1 raccoglie (da me) sufficienza piena, ma non mi ha esaltato ( il rischio @”Lost”, Damon Lindelof style, è dietro l'angolo ). Temo molto la 2a...ma prima o poi mi ci ''tufferò'' ( sperando che nel frattempo non abbiano prosciugato il lago ).
Veniamo adesso a ciò che ci vede concordi ( oltre ad @AHS ), e se permetti non è poco : @Fargo. Aaah! Goduria. Se non ricordo male abbiamo già avuto modo di discuterne brevemente in passato, ma non posso che felicemente ripetermi : la prima stagione è eccezionale, la seconda conferma l'eccezione e - nonostante la ''mancanza'' ( discorso terra-terra ) di un carattere pre-potente come quello di Lorne Malvo, messo in scena da un grandissimo Billy Bob Thornton - la supera.
Un caro saluto e grazie del passaggio!
PS. In effetti il pilot della 2a stag. di "Fargo" può ''spiazzare'', non è ''immediato'', non ti cattura con facili giochetti e cliffhanger: Fargo 2 ( così come l'1 ) è un romanzo, è un unico film di 10 ore : quel che ti ammalia è la scrittura, la storia, i personaggi, la regia [ ''paradossalmente'', essendo una serie che ha molti registi - come quasi tutte, salvo eccezioni : il Fukunaga di TD1 e il Paul Haggis di "Show Me a Hero", ad esempio - e con un rincaro di dose essendo la regia del pilot divisa tra due direttori, Michael Uppendahl e Randall Einhorn : ma la supervisione di N.Hawley è potente e pervasiva come quelle di D.Chase, M.Weiner, T.Winter ( e se no, vedi "Vinyl", bye bye ), V.Gilligan, D.Simon...] : vuoi saperne di più perché dopo il primo capitolo intravedi già la grandezza scaturibile dalle altre...900 pagine.
sì, l'ho vista Dead Set, all'epoca quando la mandarono su Mtv, feroce, magnifica!!
mi fa piacere constatare che il mio giudizio su AHS è condivisibile, la visione è irritante purtroppo e io da appassionata horror proprio non me lo aspettavo, credevo meglio.
In effetti la prima puntata di Fargo 2 serie è ben articolata, vero, non d'impatto immediato però promette bene e poi la ricostruzione dei costumi, trucco e parrucco '70 è notevole, c'è pure Kirsten Dunst, bravissima, il quadretto moglie e marito con morto nel garage è gustosamente inquietante.
Ti dirò, sarà che non ricordo per filo e per segno le vicissitudini della prima stg di Les Revenants, ma questo inizio seconda non mi ha preso e un pò mi ha annoiato, non mi ci sono ritrovata, però voglio ritentare.
Vada allora per True Detective e The Knick e ci metto pure House of Cards, massì.
Ecco True Blood proprio non l'ho digerito, vabbè.... posso dirti che Z Nation mi ha sorpresa in positivo, è fatta bene, diverte e appassiona, sono entusiasta, forse il capolavoro della famigerata etichetta The Asylum.
Mi spiace che tu non gradisca The Walking Dead, io l'adoro, peccato peccato.........
ciao!
W le differenze ;-)
Weeds c'è su Netflix ,l'ho già inserita nella mia lista perché ne avevo sentito parlare benissimo. Prima però avevo intenzione di iniziare Penny Dreadful(teoricamente l'ho già iniziata ma ho visto solo la prima puntata),poi volevo vedere Ray Donovan,poi Broadchurch,Luther,Sons of Anarchy. Anche Downtonwn Abbey e Orphan Black sembrano belle.Volevo iniziare anche Peaky Blinders ma probabilmente la inizierò quando metteranno anche la seconda stagione.Anche Better Call Saul sembra bello,alcuni dicono sia a livello dell'originale. Per ora le uniche che ho visto su Netflix sono Bojack Horseman,F is For Family,Archer,Daredevil,Bloodline e Narcos. Le ultime sono quelle che ho preferito(di Bloodline ho pure scritto una recensione,l'ho amata alla follia quella serie).Anche le altre comunque sono interessanti se non le hai visto te le consiglio(sebbene Archer non è che sia fantastica é comunque una serie animata molto divertente).
Tornando a Weeds, mi sa che faccio che guardo prima Ray Donovan,poi Broadchurch poi o Luther o proprio Weeds .
Ciao @DjangoFreeman.
Delle produzioni originali di Netflix seguo OitNB ( l'altra creatura di Jenji Kohan, pusher maxima : sarebbero da vedere entrambe anche solo per ascolatre le OST correlate : da questo PdV quest'ottava di Weeds la trovo un poco inferiore alle altre in quanto a scelte musicali, anche se ci sono 3 o 4 momenti da antologia, e poi, insomma, quel che conta è che si chiude - senza cedimenti, a mio parere - una piccola, leggiadra, a tratti oscura avventura : scorrete, lacrime, disse lo spacciatore...), mentre sono molto attirato da "Narcos" e soprattutto penso che recupererò quasi certamente, chissà quando, "BoJack Horseman" e "Wet Hot American Summer : First Day of Camp".
Non sono abbonato a Netflix ( anche se un pensierino, ma solo quello, l'ho fatto in proposito, e di certo è un canale-piattaforma-provider che garantisce estrema elasticità fuor d'ogni palinsesto : non penso che sputerò sul mese aggratise di prova ), né parabole ( non m'interessano ), né e-reader : i pochi quattrini che dispenso in tal senso li uso per i supporti fisici ( bluray, cd, libri ) di opere che penso meritino la mia pecunia ( e io una high quality che non mi faccia sentire uno scroccone delinquente e che mi dia il piacere di possedere un bell'oggetto concreto, sempre che escano sul mercato italiano dato che non importo special edition tedesche o giapponesi ).
Delle altre serie che citi ho visto la 1a di Penny Dreadful : un giocattolone serio ma non serioso, quasi nulla ingenuotto o facilone, che ruba esplicitamente ai classici del gotico-romantico-vittoriano sotto forma di feuilleton-duelire con innesti semisteampunk-alanmooreschi e risulta assai gradevole. E poi : Eva Green. Silenzio. Pausa. Respiro. Ok.
Ray Donovan, e Justified, per aggiungerne un'altra, le seguo malamente, a sprazzi : sono superiori alla media, e non di poco, ma non posso spingermi oltre nel giudizio.
Di Better Call Saul posso dire solo un gran bene, la metto al pari dell'originale [ che ad ogni modo in una mia personale classifica rimane un gradino al di sotto della sacra triade Mad Men - the Sopranos - the Wire - Treme - DeadWood ( ok, sono 5 ). E, volendo allargare il discorso al passato ( la 2a età dell'oro ), "Twin Peaks", e al cinema-cinema, "Heimat". E Fargo? Aspetto la 3a, per porl'affianco [ sic, ma tre-c-cani docet ] alle suddette : di certo però il suo posto nel mio personale Olimpo è prenotato ], ma non mi esprimo oltre perché, assieme a TD e OitNB, dovrebbe essere una delle prossime serie a cui dedicherò un ''post'' ( o una ''recensione'', se nel frattempo verrà rilasciata/licenziata/implementata nel sito la sezione ad esse dedicata ).
Un saluto e grazie del salto, Jamie Foxx ( la 2a x è sonante-muta? ).
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Ne approfitto per augurare un buon 25 Aprile a tutti : qui l'erba è verde, il cielo blu, e c'è un sole che spacca il culo ai salvini ( c'entra nulla, come salvini c'entra nulla con nulla, ma m'è venuto (fuori d) alla mente in riferimento alla Treccani : http://www.treccani.it/vocabolario/salvinata_%28Neologismi%29/ ).
Narcos e Bojack Horseman te le consiglio davvero. Entrambi sono dei capolavori per me.
Per quanto riguarda Penny Dreadful la prima puntata mi è piaciuta tanto e lo stesso Eva Green l'ho trovato davvero brava.Poi vabbé ti lascia sempre senza fiato la sua bellezza ma qui sembra anche davvero brava( non l'avevo mai vista in v.o e mi piace tantissimo la sua voce) .Vediamo come prosegue e speriamo bene.
Better Call Saul allora la devo proprio iniziare se mi dici anche tu che al livello dell'originale! Ah Treme (che citi nella tua triade con 5 titoli aha) non l'ho mai sentita proprio in vita mia. Mi hai fatto venire una grandissima curiosità.Ora cerco un po' cos'è.
Fargo devo ancora recuperare la seconda,la prima l'ho finita e l'ho adorata alla follia,Malvo uno dei miei villain preferiti e Lesther personaggio incredibile. La seconda dicono anche meglio della prima. Vedremo :)
Orange Is The New Black non l'ho messo nella lista,ne ho sentito parlare benissimo(molti me ne parlano come un capolavoro) ma non m'ispira tanto.Grazie a te per le tue considerazioni :)
Ah io te lo consiglio Netflix( almeno il mese gratis se non l'hai già fatto), aggiungono tanta roba ogni giorno e ci sono tanti film e serie davvero interessanti. Manca roba ma come già detto aggiungono roba ogni giorno(o quasi).Poi alla fine non costa tantissimo se ci pensi e poi per me ne vale la pena. Ma vedi tu.Se vuoi su NetflixLovers c'è il catalogo e puoi vedere tutte le novità che mettono
E ora devo cercare di smettere di ridere dopo che ho letto che la treccani ha inserito il termine salvinata.
Ciao!
M'intigno [ ;-)) ] solo s'una cosa : OitNB : se Walter White ha imparato molto da Nancy Botwin, quando la maestra era in trasferta le supplenze le faceva Piper Chapman ( ok, quest'ultima è venuta dopo, anche se nella realtà..prima, ma non accartocciamoci troppo ).
E poi, "come" per Fargo, ( anche se siamo non solo su due campi da gioco differenti ma è quasi tutto un'altro sport ) la 2a stag. è pure meglio della 1a ( come scrivevo più sopra ad Antonellla, a proposito di Fargo; non sono il solo a dirlo...e c'è chi dice il contrario, obviously. Invece la 3a - di OitNB - ancora mi manca ) : "a volte può succedere", lo dice anche Morello ( non in questa https://vimeo.com/97952063 scena, ma in una successiva che non ho trovato ), a proposito di "Toy Story 2" : a 'sto punto mi piacerebbe conoscere il suo parere - con tanto di magnifico riassuntino - anche su il Padrino - Parte II, Aliens, Terminator 2, Batman Returns, e, coming soon, Finding Dory...! Magari nelle prossime stagioni [ qui una Sequel Map : http://boxofficequant.com/wp-content/uploads/2011/01/Sequel-Map-1-4.png ]. Ciao.
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