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Il GF e il cinema.
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Se c'è una cosa che mi ha colpito delle premiazioni del David di Donatello di quest'anno, è stata la sincera emozione di Ilenia Pastorelli. Per tutta la serata la giovane attrice è apparsa con le lacrime agli occhi ad ogni statuetta che il film al quale aveva partecipato riceveva. Forse nemmeno lei poteva crederci: era una delle possibili vincitrici al premio come miglior attrice protagonista.

 

Ilenia Pastorelli è una ex gieffina (come si suol chiamare i partecipanti al reality show più famoso della tv “Il Grande Fratello”), del GF 12 per l'esattezza. Solitamente chi partecipa a questo programma ambisce a qualche ospitata nei talk show di Canale 5 quali “Buona Domenica” o “Verissimo”, a serate nei locali e copertine su riviste settimanali che si occupano di gossip e chiacchiere del genere, per poi sparire nell'oblio dei tanti volti che si sono succeduti in questi anni al GF.

Sinceramente non mi ricordavo di Ilenia Pastorelli al GF, oramai le ultime edizioni del reality paiono tutte uguali, i partecipanti alquanto costruiti per crearsi un personaggio all'interno della famosa “Casa” -che io continuo a guardare come un'automa nei day time- e difficilmente qualcuno ha lasciato una traccia tale da poter ricordarsi il nome a distanza di tempo dalla fine delle trasmissioni. Ilenia è riuscita a fare il salto di qualità con l'ottima interpretazione nel film “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti, film per il quale ha infine vinto la prestigiosa statuetta come miglior attrice.

Ilenia Pastorelli

Lo chiamavano Jeeg Robot (2015): Ilenia Pastorelli

A detta dello stesso regista, la partecipazione al GF per la Pastorelli più che un trampolino di lancio nel mondo dello spettacolo (del cinema per lo meno) è stato un freno a mano, nel senso che proprio il fatto che la ragazza avesse partecipato al reality era motivo di demotivazione alla scelta da parte dei collaboratori. Dopo il provino ogni dubbio sulla sua partecipazione al film è svanita.

Mi sono trovata a pensare allora ai vari volti che dalla Casa si sono avvicinati al grande schermo con più o meno successo.

Pietro Taricone

Il covo di Teresa (2006): Pietro Taricone

Il primo nome è quello più famoso e che ha lasciato un segno nella storia del GF: Pietro Taricone.Taricone non ha vinto il primo GF, eppure è solo il suo viso e il suo nome quello che viene ricordato a distanza di tanti anni. Taricone una volta uscito, nonostante una grandissima popolarità, riuscì a mantenere la lucidità necessaria per non cedere alle lusinghe dello spettacolo più becero. Iniziò a studiare e ad aspettare l'occasione giusta, che arrivò con una piccola particina nel 2003 con “Ricordati di me” di Gabriele Muccino. Da allora Taricone ha intrapreso una carriera dignitosa nel cinema e partecipato a molte fiction televisive -la più famosa sicuramente “Tutti pazzi per amore” e “Crimini”). Purtroppo Pietro Taricone muore a soli 35 anni per un terribile incidente con il paracadute, lasciando tutti i suoi numerosi fan sbalorditi e increduli.

 

Luca Argentero

Solo un padre (2008): Luca Argentero

“Ragazziiiiii”...è il tormentone della nuova conduttrice del reality Barbara D'Urso nel 2003, anno della terza edizione del GF al quale partecipa un ragazzo torinese, tale Luca Argentero. Mi ricordo bene di quella edizione e del bel moretto che stava un po' sulle sue. Questo atteggiamento quasi altezzoso aveva attirato l'attenzione di molte spettatrici e delle concorrenti all'interno della casa che in qualche modo avevano intuito che il ragazzo aveva dei numeri. Il pubblico femminile italiano ha bisogno del bello della situazione, se Raoul Bova mantiene ancora lo scettro, Argentero gli è subito a ruota. Il giovane barman mostra di avere il fisico e il cervello, proprio come Taricone non brucia la sua popolarità del reality in comparsate di basso rilievo. Studia, si impegna e aspetta la sua occasione che arriva qualche anno dopo con una piccola parte – ma molto toccante e incisiva – in un film di Ozpetek: “Saturno Contro” (film che mostra un'altra beniamina televisiva come Ambra Angiolini in una parte bellissima in cui può dimostrare le sue buone qualità di attrice).

Da allora Argentero è un attore da bosco e da riviere (passatemi il termine), che non si è fatto mancare niente: fiction di enorme successo e popolarità (“Carabinieri” su tutti), moltissimi film (più titoli nello stesso anno), conduttore nel 2011 ne “Le iene” (e il completo nero gli stava da dio), candidato ad un David di Donatello nel 2009 come miglior attore per “Diverso da chi?” di Umberto Carteni.

Altro viso altra storia per Laura Torrisi. Concorrente al GF 6, Laura Torrisi non brilla per personalità ma piuttosto per bellezza, nonostante questo arriva addirittura alla semifinale del reality. Ma è l'anno seguente alla sua partecipazione come gieffina a segnare la svolta alla sua carriera e alla sua vita. “Una moglie bellissima” di Leonardo Pieraccioni pare essere un titolo premonitore per lei, il regista toscano gli propone infatti non solo la sua prima parte come protagonista, con lui inizia anche una importante storia d'amore che regalerà ad entrambi una bambina.

Oggi la Torrisi non sta più con Pieraccioni è si è concentrata più sulla carriera televisiva con parti in fiction di successo quali “L'onore e il rispetto” in onda su Canale 5.

 

Sono la prima a dimenticare i volti e i nomi dei gieffini, non tutte le edizioni sono divertenti o curiosi, certe sono cadute nell'oblio e so che per alcuni partecipanti è stato motivo di grande depressione affrontare l'inevitabile momento dell'abbandono ai salotti e alle serate. Ma per 100 che ritornano alla vita di sempre, qualcuno riesce ad emergere con intelligenza e (perché no?) con talento. Quello che mi fa piacere è quando si mette da parte quello scetticismo un po' snob che farebbe eliminare a prescindere una attrice da un casting solo perché ha partecipato ad un importante reality show. Ilenia Pastorelli (ma anche i 3 nomi sopra) è la dimostrazione che essere gieffino non è un demerito, ma solo uno step in un curriculum vitae.

Ilenia Pastorelli

Lo chiamavano Jeeg Robot (2015): Ilenia Pastorelli

 

 

 

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