Il Semaforo - Numero 44

Stephen Boss, Amber Heard, Channing Tatum

Il semaforo nasce come momento di pura evasione. Non c’è critica né approfondimento ma solo la sana e consapevole libidine di ciarlare del nulla, di sfogarsi di seguito ad un’intensa settimana cinematografica fatta di uscite in sala, film in televisione, dichiarazioni sui giornali ed inevitabili polemiche. Ogni fine settimana film o personaggi saranno presi di mira o premiati per qualcosa che li riguarda. Il meccanismo è semplice: tre semafori rossi per qualcosa da bocciare, tre gialli per qualcosa che ci ha lasciati perplessi e tre verdi per qualcosa da premiare. In più, ai semafori potrebbero aggiungersi anche due pass speciali, uno positivo chiamato All Access e uno negativo denominato No Entry, concessi in via del tutto eccezionale a chi si è distinto notevolmente per un verso o per l’altro. Nello spazio commenti, chiunque può contribuire a dire la sua durante l’arco della settimana e vedere il weekend successivo la propria osservazione passare sotto i riflettori per un confronto più ampio.

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Jean-Pierre Dardenne, Luc Dardenne: Dopo Due giorni, una notte i due fratelli del cinema belga sono pronti a rimettersi dietro la macchina da presa. Protagonista del loro The Unknown Girl sarà Adele Haenel. Questa la trama in anteprima assoluta, tra dramma e giallo: Jenny, giovane medico generico, si sente in colpa per non aver aperto la porta del suo studio a una ragazza che è stata ritrovata morta poco dpo. Nell'apprendere dalla polizia che l'identità della vittima non è nota, Jenny decide di scoprire di chi si tratta. Nella sua ricerca, risalirà lentamente alla verità...

L'ultima voce. Guido Notari: Si sta svolgendo in questi giorni a Taormina il festival del cinema, gioiellino un tempo dell'industria cinematografica italiana. Meno defilato rispetto agli ultimi anni (anche grazie all'immenso lavoro di una pr con gli attributi come Tiziana Rocca), Taormina ospita quest'anno tra i documentari L'ultima voce di Enrico Menduni, il cui pregio è quello di riportare in evidenza la figura di Guido Notari. Se il nome non vi dice nulla, provate a cercare qualche video su internet: era la voce ufficiale dell'Istituto Luce durante il fascismo, oltre che essere un discreto attore per oltre una cinquantina di film (sempre in piccoli ruoli).

Angie Cepeda: Il Los Angeles Film Festival ha permesso grazie a due differenti film (Elvira, I'd Give You My Life But I'm Using It e The Vanished Elephant) di rivedere in scena la bellezza mozzafiato di Angie Cepeda, nota in Italia per essere stata la protagonista di Il Paradiso all'improvviso di Pieraccioni e di Pantaleon e le visitatrici di Francisco J. Lombardi. Scelta da Pieraccioni dopo essere stata vista in una telenovela di cui era protagonista (Innamorata, remake del più celebre Piccola Cenerentola), la Cepeda è letteralmente scomparsa dai nostri radar, nonostante continui a recitare con discreto successo di critica e pubblico (dopo averla avuta come partner in scena in A Night in Old Mexico, Robert Duvall l'ha voluta ad esempio come coprotagonista del film da lui diretto Wild Horses).

Angie Cepeda

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Magic Mike XXL: Sarà che per lanciare un film commerciale ogni strategia è buona ma ci appare ridicola quella usata da Channing Tatum. Mentre Magic Mike XXL si appresta ad approdare nelle sale americane a luglio (in Italia bisognerà attendere settembre), l'attore durante la promozione del film ha spiazziato tutti dichiarando di aver dato un nome al proprio pene (Gilbert) e di intrattenere con lui lunghe conversazioni. Contento lui...

I Puffi 3: Sentivate la mancanze degli ometti blu alti due mele o poco più creati dalla matita di Peyo? Non vi bastano le repliche che vi ammorbano i canali digitali dedicati ai più piccoli? Bene, la Sony ha pensato a voi: dovete solo attendere il 31 marzo 2017, data in cui Grande Puffo, Puffetta, Quattrocchi, Gargamella & Co. ritorneranno in sala per esaudire le vostre richieste. A differenza dei due capitoli precedenti, il film sarà tutto in animazione...

Caught: Chi si ricorda della follia di Bree Van De Kamp in Desperate Housewives esulterà di fronte al thriller di Maggie Kiley, alla sua opera prima. Il film racconta infatti di come Sabrina, una casalinga disperata, alla scoperta che il marito ha una giovane amante, decida di rivalersi sulla rivale imprigionandola in casa sua. Ironia della sorte, l'attrice che interpreta Sabrina si chiama Anna Camp: un cognome, un destino.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

A Deadly Adoption: Negli Stati Uniti, si dice che la carriera di un attore importante si avvicina al declino quando questi inizia ad accettare le proposte che provengono da Lifetime Television, canale specializzato nella produzione di tv movie spesso a sfondo giallo o thriller (per intenderci, quelli da sabato sera estivo su Raidue). Sembrano già avviati verso tale destino anche Will Ferrell e Kristen Wiig, protagonisti di A Deadly Adoption (Un'adozione mortale), in onda proprio oggi sabato 20 giugno.

Naruto: La Key Films ha finalmente deciso di portare in sala come grandi eventi tutti i film tratti dalla celebre serie animata Naruto. La scelta (un po' fuori tempo massimo, considerando come il fenomeno si sia da tempo spento in Italia) non ha niente di sbagliato se non fosse che per ben due volte nello stesso giorno saranno programmati due film differenti, costringendo gli eventuali spettatori a un massacrante tour de force.

Malaterra: A Taormina si è presentato in pompa magna il documentario diretto da Ambrogio Crespi e Sergio Rubino, dedicato ai danni presenti nella Terra dei Fuochi. Il rosso va, senza ombra di dubbio, nell'aver scelto come 'narratore e intervistatore' il cantante Gigi D'Alessio, su cui tutto il web ironizza da tempo. Sicuri che nessuno meglio di lui avrebbe potuto farci da Cicerone?

Malaterra - Gigi D'Alessio

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

La pellegrina: In tv, quando gli spettatori latitano, si ripescano i fondi di magazzino di produzione tedesca. Se l'anno scorso, ci siamo deliziati con la trilogia dedicata alla Cortigiana, quest'anno Canale 5 ci regala in un'unica soluzione le due puntate della miniserie La pellegrina, liberamente ispirata a un romanzo di Basilio Losada a sua volta ispirato da una Cortiga di Alfonso X il Saggio. Ambientazione medioevale, intrighi, tradimenti, cammino di Santiago, insidie e immancabile ammmmmore: l'ideale per una spensierata serata all'ombra dei 40 gradi.

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Love Between the Covers: I romanzi rosa, i volumetti Harmony in edicola, i sempreverdi fotoromanzi, le storie di Rosamunde Pilcher e Inga Lindstrom da 20% di share: l'universo della letteratura per sole donne non conosce limiti e ostacoli, muovendo ogni anno un giro di profitti di miliardi di dollari in tutto il mondo. A tale universo, è dedicato il doc firmato da Laurie Kahn-Leavitt, un ritratto che permette di addentrarci dietro le quinte di un mondo pressoché sconosciuto e, forse, ancora troppo misterioso da comprendere.