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Shoujo, Meisaku: Heidi (4.0)
di Mike.Wazowski
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[Nda] spero di non urtare la sensibilità di alcuno, altrimenti chiedo scusa anticipatamente. Il post è fatto a solo scopo memorabilia, considerando il personaggio di Heidi da un punto di vista molto differente. E ‘solo un gioco spiritoso sul personaggio, non vuole essere un’offesa nei suoi confronti anche perché sono io stesso un fans della prima ora.

 

Altre e eventuali su Heidi che mi sono venute in mente e che non avevo inserito precedentemente //www.filmtv.it/post/31434/shoujo-meisaku-heidi-4/#rfr:user-1092 

i pasti equilibrati e poco variegati di Heidi, la dentatura di Peter, il fuso della nonna, il pane del nonno e una breve storiella di inizio che non si sa dove andrà a finire

 

i pasti del ministero della sanità svizzera

 

Ore 7:00 colazione pane con formaggio fuso e latte

Ore 12:00 pranzo pane, formaggio e latte

Ore 16:00 merenda pane, formaggio e latte

Ore 19:00 cena pane, formaggio fuso e latte

 

Lo stesso si può fare con Peter (però con meno razioni)

 

Ore 2:30 colazione pane e latte

Ore 12:00 pranzo pane, formaggio e latte (se c'è Heidi altrimenti pane e latte)

Ore 16:00 merenda pane, formaggio e latte (idem come sopra)

Ore 21:30 cena pane e latte

 

La dentatura di Peter

http://www.animeclick.it/prove/serie/Heidi/Heidi1.jpg

Ne ha solo due probabilmente è entrato in un cattivo giro di mafia alpina tra dosi di formaggio e un giro di capre ad uso sessuale, deve probabilmente molti soldi che ha rubato su una vendita di montoni. Quindi per questo che gli manca la maggior parte dei denti. Oppure che il formaggio e il latte fortificano i denti è tutta una bufala! Avvisiamo quindi l’osservatorio mondiale della sanità  .

 

Il pane mummificato

il nonno compra prima dell’inverno due o tre panoni vendendo i suoi prodotti di atigianato in legno. Questi dovrebbero bastare per tutta la stagione delle nevicate (?) forse possiede una macchina per moltiplicarlo? Neppure il pane carasau è capace di tanta durata. E poi sono comunque sempre tre bocche da sfamare Heidi, il nonno e certe volte anche Peter. Gli fa un baffo il pane per sei mesi invernali.

 

La nonna (di Peter) filava la lana

Lei fila la lana con il fuso. Ne ha così tanta da filare che non basterebbero le pecore del mondo, perché lei non possa mai avere un momento libero da non farlo. Lei fila in continuazione la mattina, il pomeriggio, la sera, fuori casa, forse neppure dorme. Ma poi cosa ci farà con tutto questo filo, lo venderà Peter alla mafia alpina?

 

Una breve storia a puntate che ogni tanto potrebbe (anche) continuare

Peter non ne può più della voglia di Heidi e decide di scappare senza fare più ritorno mentre lei sta saltando con le capre. Lascia un vecchio cappellaccio, un frustino e uno slittino artigianali e due capre di proprietà. Passano gli inverni e Heidi è ormai sola, un pomeriggio mentre sta’ preparando il formaggio sente bussare alla porta. Si avvia verso di essa, ostenta un momento, poi apre. C’era un ragazzino con un grosso cane bianco, i loro sguardi si incrociano poi lui si presenta dicendo. “Ciao mi chiamo Sèbastien, Kobayashi Sèbastien e questo è il mio cane.” Un momento di pausa tra i due, poi il ragazzo dice “Mi manda Candice, tu sai chi!” lei lo guarda e sorride e lo fa entrare.

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