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Cannes 2015: Palma d'Oro a Dheepan
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Il Festival di Cannes 2015 giunge a conclusione dopo le 2 settimane di proiezioni che si sono succedute sulla Croisette. Il cinema italiano era partito alla grande: 3 film in concorso, 1 al Certain Regard, 1 lungometraggio alla Semaine de la Critique e 1 corto sempre alla Semaine. Nessun titolo alla Quinzaine (dove ha trionfato My Golden Years di Desplechin), che da qualche anno snobba elegantemente il cinema tricolore.

I risultati, però, lasciano a desiderare: al Certain Louisiana non ha rimediato alcun premio (la sezione è stata vinta dall'islandese Rams), nonostante quello di Minervini sia un tipo di cinema molto amato Oltralpe; alla Semaine, Mediterranea di Jonas Carpignano, a dispetto delle critiche che lo vogliono come il film più contemporaneo di tutto il festival, ha ceduto il trono dei riconoscimenti a Paulina di Santiago Mitre; in Concorso, sin da subito Il racconto dei racconti di Garrone e Youth - La giovinezza di Paolo Sorrentino sono sembrati note stonate: la stampa estera, soprattutto francese, ci ha sbertucciati (anche ingiustamente, nel caso di Garrone) come non mai mentre Mia madre di Nanni Moretti, con la sua struttura classica, ha appassionato sin da subito conquistando recensioni più che positive.

In questa débacle una nota positiva arriva dal corto Varicella di Fulvio Risuleo, che ha vinto il primo premio riservato ai cortometraggi della Semaine. Qualcuno, poi, si consola con il premio ecumenico vinto da Moretti. Già, come consolarsi con un leccalecca dopo aver odorato un tiramisù.

In un anno segnato da incassi al ribasso per il nostro cinema, che qualcuno rifletta anche sulle nostre scelte autoriali, incapaci di affermarsi tra le altre cinematografie (non perché siano brutti film, altrimenti non li venderemmo a mezzo mondo). Ne va di quel buon nome che, nella storia della Palma, l'Italia s'è fatta grazie a 12 indimenticabili primi premi.

 

Jacques Audiard

 

Questo, invece, è il palmares deciso dalla giuria presieduta dai fratelli Coen, che ha incoronato Jacques Audiard e il suo Dheepan:

 

PALMA D'ORODheepan

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GRAND PRIX SPECIALE DELLA GIURIA: Son of Saul

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PRIX DE LA MISE EN SCÉNE (regia): Hou Hsiao-hsien per The Assassin

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PRIX DU SCÉNARIO (sceneggiatura): Michel Franco per Chronic

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PRIX D'INTERPRÉTATION FÉMININE (attrice): ex aequo Rooney Mara per Carol / Emmanuelle Bercot per Mon Roi

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PRIX D'INTERPRÉTATION MASCULINE (attore): Vincent Lindon per The Measure of a Man

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PREMIO DELLA GIURIA: Yorgos Lanthimos per The Lobster

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CAMERA D'OR (opera prima): Land and Shade

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PALMA D'ORO CORTOMETRAGGIO: Waves '98

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