L’appuntamento con il Florence KoreaFilmFest (ormai felicemente arrivato alla sua tredicesima edizione) è confermato anche per quest’anno. Si terrà dal 20 al 30 marzo come di consueto presso il cinema Odeon (sala principale) di Firenze,  ma interesserà questa volta anche la sala del cinema Stensen.

Durante la rassegna, saranno proiettati (divisi nelle varie sezioni) ben 34 lungometraggi e 20 corti.

Molte le presenze a Firenze, a cominciare dall’attore Ahn Sung-ki (classe 1952)ospite d’onore della manifestazione (martedì 24 marzo ore 20,15 cinema Odeon la data dell’incontro col pubblico) e uno dei  più prolifici e versatili interpreti del cinema coreano che ha debuttato a soli 5 anni nel 1957 con The Twlight Train di Kim Ki-young interpretando poi nella sua ormai lunghissima carriera, oltre cento film (che includono anche il celebre  The Housemaid – versione 1960). L’attore verrà omaggiato con la riproposizione di ben 7 titoli accuratamente selezionati  fra i più significativi della sua attività.

Le altre partecipazioni previste, sono quelle di Kim Han-min (serata inaugurale di venerdì 20 marzo – cinema Odeon ore 21,00) che oltre ad essere il regista dell’opera in prima visione assoluta per l’Italia e miglior incasso di sempre in Corea del Sud che sarà proiettata in tale circostanza (Roaring Current – Correnti in tempesta) e replicata sempre nello stesso cinema mercoledì 25 marzo ore 15,00), è stato anche l’artefice di un altro clamoroso successo di pubblico e di critica nel 2011 (War of the Arrows); di Shim Sung-bo regista di Haemoo – Nebbia di mare in programma domenica 29 marzo ore 20,30 al cinema Odeon e in replica lunedì 30 marzo ore 19,00 al cinema Stensen (prodotto nientemeno che da  Bon Joon-ho e dedicato a una rilevante questione sociale di forte attualità, quella dell’interminabile viaggio di speranza affrontato da i migranti clandestini), e della regista Jung July (sabato 21 marzo ore 21,00 cinema Odeon) autrice del film A Girl at My Door , sezione Orizzonti coreani in programmazione quella sera stessa.

Come di consueto, la rassegna è articolata in varie sezioni e altrettanti, significativi  “avvenimenti” collaterali la cui sintesi (limitata agli appuntamenti più importanti) è la seguente:

SERATA INAUGURALE (Venerdì 20 marzo ore 21,00 cinema Odeon

Proiezione in prima nazionale del film (alla presenza del regista) e che verrà riproposto anche il pomeriggio del 25 marzo alle ore 15,00:

Roaring Current (Correnti di tempesta) di Kim Han-min (2014)

Il film ricostruisce l’epica battaglia che ha visto scontrarsi la flotta coreana contro quella giapponese nel 1597 al largo di Myeong-Nyang. Uno dei più clamorosi  scontri militari della storia: il contingente coreano, infatti, con sole 12 navi riuscì a sconfiggere la meglio attrezzata flotta giapponese che poteva contare su ben  330 navi.

LA STAR AHN SUNG-KI

L’attore, protagonista assoluto di questa rassegna (come già accennato presente in sala martedì 24 marzo alle ore 20,15)

verrà omaggiato con la proiezione di (7 pellicole frutto di una accurata selezione delle sue più importanti interpretazioni della maturità (che coprono il periodo compreso fra il 1987 e il 2014), fra le quali voglio ricordare almeno quella relativa alla sua  più recente (e per noi inedita ) fatica:

Revenge (Rivivere) di Im Kwon-taek, 2014 (martedì 24 marzo ore 20,15 cinema Odeon)

Tratto da un romanzo di Kim Hoon, il film narra le vicende di un uomo diviso fra una vita professionale impegnativa e una moglie malata terminale. Mentre si prende cura della moglie, in lui cresce un'irrefrenabile infatuazione per la sua subordinata Choo Eun-joo, la cui sola esistenza simboleggia la vita perfetta che lui non potrà mai avere.

K-WAR

La retrospettiva di genere, quest’anno è dedicata al cinema che ha raccontato la guerra e i suoi molteplici  volti, da quelli più atroci e drammatici a quelli più umani.

Saranno proiettati 7 film fra i quali:

Taegukgi (Fratellanza du guerra) di Kang Je-kyun, 2004 (giovedì 26 marzo ore 20,15 cinema Odeon)

A Seul due fratelli stanno cercando di scappare verso il Sud del paese allo scoppio della guerra di Corea, ma vengono costretti ad arruolarsi per essere poi spediti al fronte senza alcun tipo di addestramento. Temendo per la vita del fratello, il più grande dei due stringe un accordo con un comandante che gli promette di mandare a casa il più giovane, ma solo se lui riuscirà a vincere una medaglia d’onore. L’uomo inizia così una rischiosa missione per diventare un eroe di guerra non per patriottismo, ma per amore del fratello.

Tra gli eventi di questa sezione, ci sarà anche una tavola rotonda (mercoledì 25 marzo alle ore 16,00 a cui parteciperà l’attore Ahn Sung-ki insieme ad altri importanti ospiti del cinema italiano e coreano, chiamati a confrontarsi sul genere.

ORIZZONTI COREANI

Questa è la storica sezione dedicata alla grande distribuzione coreana che ospita 6 titoli che si contenderanno il premio per il miglior film.

Fra i titoli proposti,

A Girl at my Door (Una bambina alla mia porta) di Jung July, 2014 (sabato 21 marzo ore 21,00 cinema Odeon alla presenza della regista)

Per cattiva condotta la poliziotta Young-nam, viene fatta trasferire in una piccola città sulla costa e nominata commissario della stazione di polizia locale. Ben presto si accorge dei maltrattamenti che una ragazzina di nome Do-hee subisce continuamente, soprattutto da parte del patrigno Park Yong-ha. Sola e abbandonata dalla madre biologica, Do-hee si sente difesa da qualcuno per la prima volta nella sua vita, quando Young-nam interviene mentre il patrigno la picchia. La ragazzina comincia perciò a seguirla finché, rischiando di perdere il lavoro, Young-nam non invita Do-hee a casa sua per proteggerla da ulteriore violenza.

Kundo: Age of the Rampant di Yoon Jong-bin, 2014 (domenica 22 marzo ore 20,15 cinema Odeon e in replica mercoledì 25 marzo ore 20.45 cinema Stensen)

Nel 1959 durante la Dinastia Joseon, la popolazione soffre a causa della carestia e dello sfruttamento imposto da nobili ricchi e funzionari corrotti. In difesa dei cittadini si erge un gruppo di banditi che vivono nascosti tra le montagne, noti come “La Banda di Kundo”. Jo-yoon, figlio illegittimo di un nobile, è tanto spietato quanto abile nell'uso della spada; egli incarica un macellaio di nome Dolmuchi di uccidere la cognata incinta dell'erede legittimo. Il fallimento del compito causa lo sterminio della famiglia di Dolmuchi e la sua condanna a morte. Salvato dagli uomini di Kundo, si unisce a loro rinascendo come il guerriero Dochi. A causa delle crescenti ingiustizie sociali, per lui ed il resto dei banditi, è giunto il momento di affrontare Jo-yoon, il nemico più pericoloso. 

A Hard Day (Una giornata difficile) di Kim Seong-hun, 2014 (lunedì 23 marzo ore 20,00 cinema Odeon  e in replica  martedì 24 marzo ore 21,15 cinema Stensen)

Tornando in macchina dal funerale della madre, il detective della omicidi Gun-su investe un uomo in una strada di campagna. Preso dalla disperazione, infila il cadavere nella bara della madre. Pochi giorni dopo, il delitto di Gun-su compare nel database della polizia ed un suo collega inizia ad indagare sul caso. Gun-su è preoccupato dal momento che il compagno lentamente scopre altri particolari dell'incidente. A complicare le cose, si fa avanti anche un testimone: il detective Park Chang-min che, per qualche incomprensibile motivo,vuole il corpo dell'uomo. Non avendo altra scelta, Gun-su dissotterra la tomba della madre e recupera il cadavere, notando strane ferite su di esso.

One On One (Faccia a Faccia) di Kim Ki-Duk, 2014 (sabato 28 marzo ore 20,15 cinema Odeon)

Una giovane liceale viene brutalmente uccisa da una banda di sette uomini. Un giorno uno di questi viene rapito da quello che sembra un gruppo paramilitare che riesce, dopo averlo torturato, a strappargli una confessione scritta dell’accaduto. Una volta rilasciato, l’uomo combattuto fra la paura e il desiderio di rivalsa, comincia a notare che uno dopo l’altro, anche i restanti sei colpevoli stanno subendo lo stesso trattamento. Vittime e carnefici sprofondano così verso un abisso di rancore e di dolore.

INDIPENDENT COREA

L’altra storica sezione del Festival dedicata alla cinematografia indipendente, circuito molto importante del mercato coreano. Fra le 7 pellicole proposte , che si contenderanno  il premio per il miglior film, segnalo :

Socialphobia (Fobia da Social Network) di Hong Seok-jae, 2014 (domenica 21 marzo ore 15,00 cinema Odeon)

Ji-woong e Yong-min studiano per superare l'esame per entrare in polizia. Un giorno, con dei loro amici, s’imbattono in una flamer che scrive malignità gratuite su Twitter riguardo al suicidio di un disertore. La guerra di commenti si fa accesa, finché qualcuno non posta i dati personali della ragazza. Il gruppo decide quindi di recarsi da lei e di riprendere il tutto in diretta live con la webcam di un notebook. Trovano però la ragazza impiccata, diventando così loro stessi oggetto di una caccia alle streghe, con l'accusa di averla spinta al suicidio. Per ripulire il loro nome e chiarire vari interrogativi su quello che si sospetta essere un omicidio, i ragazzi creano una comunità online per indagare sulla vita della giovane flamer e sugli utenti di alcuni forum che aveva rovinato.

Entangled (Coinvolta) di Lee Don-ku, 2014 (martedì 24 marzo ore17,00 cinema Odeon)

Una famiglia di quattro persone composta da madre, secondogenita ancora adolescente, figlia maggiore e suo marito, vivono insieme. La primogenita dà alla luce un bambino a lungo atteso. A causa però del principio di Alzheimer della nonna, il bimbo viene dimenticato nella vasca da bagno e muore annegato. La coppia, traumatizzata, si trasferisce, mentre la secondogenita rimasta con la madre, viene perseguitata da alcune compagne di scuola.

Alive (In vita) di Park Jung-bum, 2014 (mercoledì 25 marzo ore 20,00 cinema Odeon)

La storia di quattro vite disperate e solitarie in lotta per la sopravvivenza.

NOTTI  HORROR

Anche questo un classico della Rassegna che quest’anno si sdoppia: non più una sola notte, insomma, ma due:

Live TV (In diretta televisiva) di Kim Sung-ung, 2014 (mercoledì 25 marzo ore 23,30 cinema Odeon)

Cheong-rok vorrebbe riprendere con il suo cellulare un mènage a trois insieme all’amico Seon-hong, ma Ja-ju che aveva accettato di partecipare alla loro diretta, cambia idea all’ultimo momento. Cercano allora un’altra ragazza, ma quella notte, in una piccola stanza d’albergo, ricevono una telefonata  da Ja-ju che conferma la sua presenza. Mentre Cheong-rok va fuori a prenderla, l’altra ragazza sparisce lasciando il pavimento cosparso di sangue. Poco dopo ci si accorge che anche la maggior parte degli altri ospiti dell’hotel è stata brutalmente assassinata… e l’incubo comincia.

Mourning Grave ( La tomba in lutto) di Oh In-chun, 2014 (venerdì 27 marzo ore 22,45 cinema Odeon)

In-su lascia Seul per trasferirsi nel liceo della sua città natale. Torna così a vivere nella casa dello zio, un esorcista con il quale il giovane condivide un potere particolare: entrambi possono vedere gli spiriti. Nella sua nuova scuola non si trova bene e l’unica amicizia che stringe  è con il fantasma di una ragazza coreana priva di ricordi della sua vita terrena. Nel frattempo però i compagni di classe del ragazzo cominciano a sparire uno dopo l’altro a causa dello spirito vendicativo di una ragazza mascherata. In-su cerca di usare il suo potere per scoprire il segreto che si cela dietro a quel mistero.

CORTI

Proiezione di 20 corti selezionati  fra le migliori produzioni coreane.

SERATA DI CHIUSURA

Come ho già detto, la serata di chiusura  sarà affidata alla toccante opera prima di Shin Sung-bo (conosciuto già per essere stato autore della sceneggiatura di Memories of Murder) prodotta da Bong Joon-ho e già transitata con successo dall’ultimo festival di Toronto:

Haemoo (Nebbia di mare) di Shim Sung-bo (domenica 29 marzo ore 20,30 cinema Odeon alla presenza del regista e in replica, lunedì 30 marzo ore 19,00 cinema Stensen)

Basato su fatti realmente accaduti nel 1998, è la storia dell’equipaggio di una barca da pesca e del suo tentativo di contrabbandare immigrati clandestini per salvare un’attività in forte crisi. Il piano fallisce drammaticamente quando nel trasporto di circa 30 persone, a causa di una fitta nebbia, si verifica un terribile incidente.

MANIFESTAZIONI COLLATERALI

Oltre alla Tavola Rotonda di cui ho già parlato prima:

La Mostra “New Media Art from Korea”

organizzata con la collaborazione del National Museum of  Modern and Contemporary Art, Korea e Le Murate Progetti Arte Contemporanea (dal 21 marzo presso le Murate – Piazza delle Murate)

Korean Film Party 

musica k-pop ad ingresso libero (28 marzo al “Colle Bereto” in Piazza Strozzi

e ancora,

una dimostrazione volta alla sublime arte della calligrafia

e un’altra dedicata

alla nobile disciplina di scherma Haidong Gundo (letteralmente: La via della spada del mare dell’Est.)

Per chi interessa, il calendario completo è consultabile cliccando sul  link www.koreafilmfest.com