MEDUSA

“Aumenteremo il nostro impegno nella produzione nazionale con soprese che annunceremo nei prossimi mesi.” così l’Amministratore Delegato di Medusa Giampaolo Letta nel presentare il nuovo listino che si apre con “Le leggi del desiderio” (26 febbraio) di e con Silvio Muccino. Titolo, cast e soprattutto trama mettono in agitazione ma non vorrei passare per il solito prevenuto.

Certo non inducono all’entusiasmo nemmeno “Italiano medio” esordio alla regia del comico Maccio Capotonda, i “nuovi” Brizzi “Forever Young” e Alessandro Genovesi con “La peggior vacanza della mia vita” (ma Genovesi ha già pronto anche “Ma che bella sorpresa” in uscita a marzo con protagonista, pensa un po’, Claudio Bisio e già ti chiedi se il film sarà fedele al suo titolo) e quella che viene definita da Letta la commedia “scorretta” “7 in condotta”. Non resta che affidarsi al papa ed ecco pronto il biografico “Chiamatemi Francesco” di Daniele Luchetti.

C’è spazio anche per due action francesi (“The transporter legacy” e “La French”) e per l’horror “Wolf creek 2”, sempre diretto da Greg McLean.

Già annunciati in listino i nuovi film del salvatore della patria Checco Zalone e di Paolo Genovese, ma è inutile nascondersi dietro a un dito, il vero titolo Medusa è uno solo: “La giovinezza” di Paolo Sorrentino, previsto per maggio, forse in contemporanea con la presentazione a Cannes e con un cast da 5 stelle (Caine, Jane Fonda, Keitel, Rachel Weisz e Paul Dano).

Diamo però fiducia anche a “L’attesa”, esordio nel lungometraggio di Piero Messina, già assistente di Sorrentino per “La grande bellezza” e con protagonista Juliette Binoche.

KOCH MEDIA

Reduce dal successo al box office dell’evento speciale La Notte dei Super Robot (martedì davanti a tutti), Koch Media conferma l’accordo con Yamato che in primavera porterà al cinema La notte dei Super Robot 3, ma altri eventi anime sono già stati annunciati, tra cui si segnalano “La grande avventura dell’ape Magà”, “Il ritorno di Jeeg Robot d’acciaio” e “Rocky Joe – The Movie”.

Ancora animazione con “Asterix e il regno degli Dei” (15 gennaio) e “Shaun - Vita da pecora” (26 febbraio).

L’horror è affidato all’eternamente rimandato “The green inferno” di Eli Roth e “Somnia” (gli incubi di un ragazzino prendono drammaticamente vita) in uscita a inizio aprile.

“Wild Card” (maggio) è un thriller tutto azione con Jason Statham per la regia del mestierante di quarta fascia Simon West (tra l’altro remake di “Black Jack” con Burt Reynolds), mentre “Everly” (giugno) vede Salma Hayek informatrice FBI assediata nel suo appartamento dai killer mandati dall’ex, un boss mafioso.

Hilary Swank malata di SLA è la protagonista di “Qualcosa di buono” (26 marzo), mentre il dramma familiare “The disappearance of Eleanor Rigby: Them” dovrebbe uscire ai primi di febbraio.

Primo film italiano anche per la Koch che a marzo propone “Soldato semplice” debutto da protagonista e regista del comico tv Paolo Cevoli, ma in previsione ci sono altri film italiani per il futuro.

Tra le anticipazioni l’horror “Viral”, il thriller “Kidnapping Freddie Heineken” con Anthony Hopkins e Sam Worthington, ed il drammatico “Boychoir” con Dustin Hoffman, Kathy Bates e Debra Winger.

Annunciato anche l’evento “Sherlock” con la prima puntata della quarta stagione della celebre serie inglese con Benedict Cumberbatch al cinema.

EAGLE PICTURES

Doppio appuntamento Eagle Pictures per le festività natalizie con “St. Vincent” (protagonista Bill Murray) e “Paddington” (a Natale).

A gennaio “The water diviner” diretto ed interpretato da Russell Crowe, mentre a marzo arriva “Insurgent” sequel di “Divergent” con, tra gli altri, Kate Winslet, presente anche in “A little chaos” (aprile).

Antonio Banderas è il protagonista del fantascientifico “Automata” (12 febbraio), Samuel L. Jackson è il presidente degli Stati Uniti vittima di un attentato terroristico in “Big game”, Blake Lively in “The Age of Adaline” vive una serie di incredibili avventure nel corso del novecento (nel cast anche Harrison Ford).

Tra i titoli futuri già acquisiti “Rock the Kasbah” di Barry Levinson, con Bill Murray, Kate Hudson, Zooey Deschanel e Bruce Willis, il pericolosissimo remake “Point Break”, il thriller “Selfless” di Tarsem Singh, con Ryan Reynolds e Ben Kingsley, “Il luogo delle ombre” di Stephen Sommers, con Willem Dafoe e Anton Yelchin, e “While we’re young” di Noah Baumbach con Ben Stiller, Naomi Watts, Amanda Seyfried e Adam Driver, sulla carta, considerato il regista, il titolo su cui puntare sicuri.