Paolo Ruffini e Anna Foglietta sono stati i padroni di casa della 58ma edizione dei David di Donatello, assegnando le "ambite" statuette al cinema italiano. Come ricorderete dalle nomination, poche le sorprese da un premio che ha preferito affidarsi a delle certezze cinematografiche piuttosto che tentare la carta delle scoperte da valorizzare. La decantata sfida tra La grande bellezza di Paolo Sorrentino e Il capitale umano di Paolo Virzì vede imporsi il primo per 9 David a 7.
Questi i premi principali:
Miglior film: Il capitale umano di Paolo Virzì
Miglior regista: Paolo Sorrentino per La grande bellezza
Migliore regista esordiente: Pierfrancesco Diliberto "Pif" per La mafia uccide solo d'estate
Miglior attore protagonista: Toni Servillo per La grande bellezza
Miglior attrice protagonista: Valeria Bruni Tedeschi per Il capitale umano
Miglior attore non protagonista: Fabrizio Gifuni per Il capitale umano
Miglior attrice non protagonista: Valeria Golino per Il capitale umano
Miglior produttore: Nicola Giuliano e Francesca Cima per La grande bellezza
Miglior sceneggiatura: Francesco Piccolo, Francesco Bruni e Paolo Virzì per Il capitale umano
Miglior direttore della fotografia: Luca Bigazzi per La grande bellezza
Miglior musicista: Pivio e Aldo De Scalzi per Song 'e Napule
Miglior canzone originale: 'A verità per Song 'e Napule
Miglior scenografo: Stefania Cella per La grande bellezza
Miglior costumista: Daniela Ciancio per La grande bellezza
Miglior truccatore: Maurizio Silvi per La grande bellezza
Miglior acconciatore: Aldo Signoretti per La grande bellezza
Miglior montatore: Cecilia Zanuso per Il capitale umano
Miglior fonico di presa diretta: Roberto Mozzarelli per Il capitale umano
Migliori effetti digitali: Rodolfo Migliari e Luca Della Grotta (Chromatica) per La grande bellezza
Miglior cortometraggio: 37°4 S di Adriano Valerio
Miglior documentario: Stop the Pounding Heart di Roberto Minervini
David Giovani: La mafia uccide solo d'estate di Pif
Miglior film dell'Unione Europea: Philomena di Stephen Frears
Miglior film straniero: Grand Budapest Hotel di Wes Anderson
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