La Semaine de la Critique chiude la sua edizione 2014 assegnando i premi della sezione, a cui ricordiamo partecipava anche l’italiano Sebastiano Riso con la sua opera prima Più buio di mezzanotte. Nel corso della serata, come da tradizione sono stati assegnati il Grand Prix Nespresso (riservato a uno dei sette film della sezione, consistente nella cifra di 10 mila euro e assegnato dalla giuria presieduta quest'anno dalla regista Andrea Arnold), il Prix Révélation France 4 (assegnato da una giuria presieduta dalla regista Rebecca Zlotowski a un nuovo talento) e il Prix SACD (assegnato dalla Société des Auteurs et Compositeurs Dramatiques a uno dei film in competizione e consistente in un premio di 4 mila euro). Inoltre, ai tre premi ufficiali si accosta anche l’Aide Fondation Gan à la Diffusion, creato dalla Fondation Gan pour le Cinéma e teso a sostenere la distribuzione sul suolo francese di un’opera prima o seconda.
Da segnalare, su tutto, che un italiano vincitore c'è anche quest'anno: si tratta di Jonas Carpignano, che ha stravinto nella sezione cortometraggi con A ciambra.
Questi i responsi della serata, che hanno decretato il successore di Salvo (il trionfatore del 2013):
LUNGOMETRAGGI
GRAND PRIX NESPRESSO
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PRIX RÉVÉLATION FRANCE 4
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PRIX SACD
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AIDE FONDATION GAN À LA DIFFUSION
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CORTI
PRIX DÉCOUVERTE SONY CINEALTA
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PRIX CANAL+
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