Alex Chandon: Freaks, Black Metal e altre amenità
Di film ultragore ne vedo uno, due l'anno al massimo. E il requisito fondamentale che non deve mancare mai è l'ironia. Se non mi fa ridere, o almeno sorridere, se sento che il regista di turno pretende di prendersi sul serio, lo abbandono al suo triste destino dopo una manciata di minuti. Un film ricco di arti segati, esplosioni di globi oculari, accette decapitanti, deve necessariamente essere anche politicamente scorretto. Altrimenti non fa ridere. E torniamo al discorso sull'ironia: un film del genere può bistrattare qualsiasi categoria sociale, anche la più protetta, se mi diverte. E' il caso di Inbred, opera britannica di tre anni fa, per la regia di Alex Chandon.
I "mostri" di un paesino della campagna inglese (tutti gli abitanti, non una parte) sono nati da relazioni consanguinee, e costituiscono un simpaticissimo esercito di pazzi assassini, che ha inoltre la gioiosa abitudine di festeggiare i maciullamenti di cui si rende colpevole con esecuzioni musicali corali di buona fattura (buona per gli standards di folk alcolizzato che possono raggiungere, non dimentichiamo che si tratta di una banda di dementi).
Ee by, ee by gum. Un potenziale hit, senza dubbio.
Alex Chandon nel 1999 ha diretto il suo primo videoclip musicale per i Cradle Of Filth.
Black metal, più o meno. Però i Cradle Of Filth, tra tutte le bands del genere, sono di certo i più simpatici. E Chandon, nel video, infila i suoi freaks (per i quali evidentemente ha conservato un debole) ma anche splendide donne nude, sangue e eros, archetti che invece di suonare sulle corde del violino incidono vene, look vampiresco, e altri stilemi horror.
Un anno dopo si ripete il sodalizio:
Le atmosfere orrorifiche e vampiresche si arricchiscono con suggestioni che rimandano a Tolkien, Carpenter e addirittura Tim Burton.
Nuova satanica fusione ultrakitsch tra eros e sangue (siamo nel 2001).
Atmosfere più gotiche, bianco e nero stiloso, e il tasso erotico sale grazie all'aggiunta di due lesbo-suore.
Anche qui gli ingredienti sono sostanzialmente gli stessi, con l'aggiunta di immagini tratte dal film Cradle Of Fear, diretto sempre da Alex Chandon e che vede i membri dei Cradle Of Filth in veste di attori (il cantante più che altro, i restanti musicisti fanno dei semplici cameo).
Alex non è esclusivista di metal estremo, per fortuna. Nel 2008 dirige Runonsentence dei KONFAB, semplice ma efficacissima videocornice all'hip hop dopatissimo del gruppo.
Nello stesso anno inizia la collaborazione con The Dark Poets. Primo frutto è questo video: fate attenzione a non restarne ipnotizzati.
Alex iniziò producendosi dei cortometraggi horror alla fine degli anni '80, mentre risale al 1997 il suo primo lungo, dal titolo (ehm..) Pervirella. Come potete intuire dalle immagini, deve essere talmente inguardabile che sospetto mi possa piacere. Giuro che un giorno lo vedrò.
Sentito la canzone?
Si, è Morricone.
L'inglese è un intenditore, evidentemente. Chiudiamo riascoltandola, stavolta con le immagini di Argoman Superdiabolico - Come Rubare La Corona D'Inghilterra, pellicola che in quanto a Camp non ha niente da invidiare a Pervirella!
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