Sarà Angélique (titolo internazionale Party Girl), opera prima scritta e diretta da Marie Amachoukeli, Claire Burger e Samuel Theis, il titolo di apertura della sezione Un certain regard del prossimo festival di Cannes, al via il 15 maggio. Prodotto da Elzevir Films, Angélique mischia finzione e documentario per raccontare della sessantenne protagonista eponima, entraîneuse di un locale notturno che accetta per capriccio di sposare il cliente Michel.
Ritratto - innovativo sia nella forma sia nel contenuto - di una donna libera, che ha scelto di vivere ai margini della buona società, Angélique immerge gli spettatori nel realismo francese e ha per protagonista la vera Angélique, intrattenitrice professionista.
Angélique succede al più glamour Bling Ring, titolo scelto come film d'apertura lo scorso anno.
Seguendo il fiuto nello scoprire nuovi talenti, Un certain regard offrirà ai tre giovani cineasti (incontratisi durante gli studi in sceneggiatura e montaggio a Fémis) la possibilità di esordire nel migliore dei modi, rispettando la volontà del regista Pablo Trapero, presidente della giuria della sezione, di "presentare una selezione affascinante di affermati maestri, giovani talenti e nuove forme di cinema".
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