Avrò avuto 6 o 7 anni, eravamo in vacanza al mare e la mia mamma mi comprò al mercato una canottierina arancione con sopra la stampa della locandina del film «Lo squalo» di S. Spielberg... sì proprio la locandina dove si vedeva la ragazza che nuotava e sotto il mare il grosso squalo che la raggiungeva per mangiarla.
Credo che per una bambina fosse un poco azzardato come abbigliamento, e anche se il film (per ovvi motivi di età) non l'avevo visto, era talmente famoso e talmente pubblicizzato, che la famosa scena della locandina era come se già l'avessi vista più volte, e la mia fantasia galoppava. Sin da piccina avevo bisogno di «emozioni forti», e i miei primi gadget riguardavano perciò «Lo squalo» e «King Kong» piuttosto che ET o «Il tempo delle mele».
Ho avuto anche la mia parte da «tenerona» con i cartoni animati da femmina, tipo «Candy Candy» (ma perché ero innamorata di Terence), i Barbapapà (tornati alla moda proprio recentemente), Hello Spank il canino dispettoso e pasticcione...
di tutti questi personaggi ho avuto giocattoli, magliette, giornaletti, album di figurine e tutto quello che era possibile avere... questo per dire che non sono contraria ai gadget o ai giocattoli su cartoni animati e film...
ma ce ne è uno, uno che proprio non reggo... che mi urta i nervi, e di cui credo abbiano fatto anche la carta igienica.
Lavoro in un ipermercato, in questo periodo natalizio (che odio) sono anche e soprattutto al reparto giocattoli, e mentre negli anni passati ha spopolato la insipida e ammiccante Hello Kitty, oggi troneggia senza rivali tra maschi e femmine, la maiala di Peppa Pig.
La Peppa è un cartone animato britannico fatto su misura per bambini piccoli, fino ai 6 o 7 anni di età (la solita in cui la mia mamma mi comprò la canottiera....grande la mia mamma!), disegnato per loro, con storie quasi da autistici, ipnotici, in cui tutto finisce bene senza i traumi dei cartoni animati nipponici (con i quali sono cresciuta io), con colori pastello accattivanti, del tutto positivo, i personaggi fanno simpatici versi animaleschi che fanno tanto ridere i bimbi piccini e tranquillizzano i loro genitori (che però poi si insultano pesantemente senza troppi riguardi davanti alla prole interdetta, per scegliere se è meglio il camper della Peppa o la macchina della Peppa).
Quindi dopo anni di regno Kitty, dopo un intermezzo dei sempreverde Puffi e Barbapapà, ora è la volta della maiala della Peppa...che arriva anche nelle sale cinematografiche l'11, il 12 e il 18, 19 gennaio del prossimo anno.
«Peppa vacanze al sole e altre storie", un film studiato per tirare a «far ciccia», composto da dieci episodi inediti in cui la Peppa e famiglia divertiranno i bimbi per una cinquantina di minuti circa.
Cinquanta minuti in cui i bambini sicuramente saranno rapiti dalla Peppa e compagnia bella, in cui i genitori si sentiranno felici di far vedere un cartone animato educativo e inoffensivo... peccato che (forse) all'uscita l'allegra famigliola si ritroverà in un Centro Commerciale in cui saranno disponibili in tutte le offerte possibili: giochi, vestiti, gadget della Peppa (che è pur sempre una maiala), in cui saranno disponibili fast food con «babymenù» che hanno davvero poco di genuino (e magari ci sarà del suino all'interno), in cui dovranno (forse) spendere altri cinquanta minuti per placare capricci e bizze dei bimbi super eccitati da tanti stimoli accattivanti.
C'è da aspettarsi che la Peppa, dopo il sicuro successo della sua vacanza al sole (ovviamente non piove mai dalle sue parti) tornerà sul grande schermo, magari in 3D (come già è successo ai suoi colleghi Puffi). I bambini rimangono una entrata sicura per il botteghino cinematografico: pagano il ridotto, ma hanno bisogno comunque di un accompagnatore adulto, e quasi sempre ci sono gli amichetti o fratellini al seguito... oggi è l'anno della maiala della Peppa, domani toccherà a qualche altra bestia, spero solo che mi stia più simpatica.
Lascio questo post con uno dei miei cartoni animati preferiti da sempre: Gatto Silvestro, che assomiglia alla mia gatta Maghella... inconsapevolmente continuo a collezionare gadget (in questo caso viventi) di cartoni animati.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta