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La corsa agli Oscar - Il New York Times snobba Virzì e "premia" Bellocchio e Guadagnino; la Mezzogiorno miglior attrice dell'anno per la NSFC
di Spaggy ultimo aggiornamento
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Una cosa è certa: continuano a calare le quotazioni del film di Virzì, "La prima cosa bella", in vista delle nominations per gli Oscar 2011. Che il film non sia stato ben accolto non è una novità: è possibile desumerlo dalle tiepide recensioni che i critici americani gli hanno riservato dopo le prime proiezioni. Ma è proprio in questi giorni di speciali classifiche e di ipotesi che la pellicola non viene neanche presa in considerazione per eventuali premi.

 

Ora arriva anche la batosta dei critici del New York Times che si sono "divertiti" a stilare delle possibili candidature in un articolo di qualche giorno fa.

 

Chiamati ad esprimersi sono stati i tre maggiori critici del quotidiano newyorkese che seguendo i loro gusti e i "si dice" hanno a sorpresa preso in considerazione due titoli nostrani: il sottostimato (dalla nostra commissione esaminatrice) "Vincere" di Marco Bellocchio e il sottovalutato e ipercriticato (dai nostri amabili esperti di cinema) "Io sono l'amore" del palermitano Luca Guadagnino. 

 

Se del film di Guadagnino si parla per la prova dell'attrice Tilda Swinton, che avrebbe quasi in tasca la candidatura ufficiale come "Miglior attrice protagonista", il film di Bellocchio invece si impone inaspettatamente nella categoria principale, ovvero "Miglior film" (ricordando un po' la classifica del New York Magazine), e in altre due che rappresenterebbero un'occasione rara per il nostro cinema: "Miglior Attrice Protagonista" per Giovanna Mezzogiorno e "Miglior Attore Non Protagonista" per Filippo Timi.

Update 09/01/2011 h 01:39

Un altro premio inaspettato. Giovanna Mezzogiorno batte Annette Bening e Lesley Manville, aggiudicandosi il premio come "Migliore attrice dell'anno" per "Vincere", secondo i critici della National Society of Film Critics.

 

 

 

Secondo voi, la scelta italiana è stata "giusta" o preferivate altro? Quale sarebbe il titolo che più ha rappresentato il nostro cinema nell'anno passato?

 

In attesa delle vostre preferenze e delle candidature dell'Academy il prossimo 25 gennaio, ecco le "possibili nomination" per i tre critici:

 

 

Miglior Film

A.O. Scott

  • 127 Hours

  • Black Swan

  • Carlos

  • The Fighter

  • Greenberg

  • The Kids Are All Right

  • Somewhere

  • Toy Story 3

  • VINCERE

  • Winter's Bone

Manohla Dargis

  • Black Swan

  • Boxing Gym

  • Carlos

  • L'uomo nell'ombra

  • Inception

  • Il Profeta

  • The Social Network

  • Sweetgrass

  • Il Grinta

  • Gli amori folli

Stephen Holden

  • Another Year

  • Carlos

  • Inception

  • Inside Job

  • The Kids Are All Right

  • The King's Speech

  • My Dog Tulip

  • The Social Network

  • Toy Story 3

  • Winter's Bone


Miglior Regista

A.O. Scott

  • Darren Aronofsky

    Black Swan

  • Lisa Cholodenko

    The Kids Are All Right

  • Sofia Coppola

    Somewhere

  • Debra Granik

    Winter's Bone

  • David O. Russell

    The Fighter

Manohla Dargis

  • Darren Aronofsky

    Black Swan

  • Olivier Assayas

    Carlos

  • David Fincher

    The Social Network

  • Christopher Nolan

    Inception

  • Frederick Wiseman

    Boxing Gym

Stephen Holden

  • Olivier Assayas

    Carlos

  • Charles Ferguson

    Inside Job

  • David Fincher

    The Social Network

  • Mike Leigh

    Another Year

  • Christopher Nolan

    Inception


Miglior Attore Protagonista

A.O. Scott

  • Michael Douglas

    Solitary Man

  • Robert Duvall

    Get Low

  • Jesse Eisenberg

    The Social Network

  • James Franco

    127 Hours/Howl

  • Edgar Ramirez

    Carlos

Manohla Dargis

  • Vincent Cassel

    Nemico pubblico n.1

  • Jesse Eisenberg

    The Social Network

  • James Franco

    127 Hours

  • Tahar Rahim

    Il Profeta

  • Edgar Ramirez

    Carlos

Stephen Holden

  • Vincent Cassel

    Nemico pubblico n.1

  • Jesse Eisenberg

    The Social Network

  • Colin Firth

    The King's Speech

  • James Franco

    127 Hours

  • Edgar Ramirez

    Carlos


Miglior Attrice Protagonista

A.O. Scott

  • Annette Bening

    The Kids Are All Right

  • Natalie Portman

    Black Swan

  • Paprika Steen

    Applaus

  • TILDA SWINTON

    Io sono l'amore

  • Jeon Do-yeon

    Secret Sunshine

Manohla Dargis

  • Jeon Do-yeon

    Secret Sunshine

  • Isabelle Huppert

    White Material

  • GIOVANNA MEZZOGIORNO

    Vincere

  • Natalie Portman

    Black Swan

  • Hailee Steinfeld

    Il Grinta

Stephen Holden

  • Annette Bening

    The Kids Are All Right

  • Isabelle Huppert

    White Material

  • Lesley Manville

    Another Year

  • Natalie Portman

    Black Swan

  • Michelle Williams

    Blue Valentine


Miglior Attore Non Protagonista

A.O. Scott

  • Christian Bale

    The Fighter

  • Pierce Brosnan

    L'uomo nell'ombra

  • Matt Damon

    Il Grinta

  • John Hawkes

    Winter's Bone

  • Mark Ruffalo

    The Kids Are All Right

Manohla Dargis

  • Christian Bale

    The Fighter

  • Pierce Brosnan

    L'uomo nell'ombra

  • Matt Damon

    Il Grinta

  • John Hawkes

    Winter's Bone

  • FILIPPO TIMI

    Vincere

Stephen Holden

  • Christian Bale

    The Fighter

  • Jim Broadbent

    Another Year

  • Chris Cooper

    The Company Men

  • Jeremy Renner

    The Town

  • Geoffrey Rush

    The King's Speech


Miglior Attrice Non Protagonista

A.O. Scott

  • Amy Adams

    The Fighter

  • Elle Fanning

    Somewhere

  • Greta Gerwig

    Greenberg

  • Lesley Manville

    Another Year

  • Mia Wasikowska

    The Kids Are All Right

Manohla Dargis

  • Cecile De France

    Nemico pubblico n.1 - L'istinto della morte

  • Kimberly Elise

    For Colored Girls

  • Greta Gerwig

    Greenberg

  • Barbara Hershey

    Black Swan

  • Olivia Williams

    L'uomo nell'ombra

Stephen Holden

  • Helena Bonham Carter

    The King's Speech

  • Barbara Hershey

    Black Swan

  • Melissa Leo

    The Fighter

  • Charlotte Rampling

    Perdona e dimentica

  • Jacki Weaver

    Animal Kingdom


Miglior Sceneggiatura Originale

A.O. Scott

  • Olivier Assayas e Dan Franck

    Carlos

  • Noah Baumbach

    Greenberg

  • Lisa Cholodenko e Stuart Blumberg

    The Kids Are All Right

  • Nicole Holofcener

    Please Give

  • Mike Leigh

    Another Year

Manohla Dargis

  • Maren Ade

    Alle Anderen

  • Olivier Assayas e Dan Franck

    Carlos

  • Thomas Bidegain e Jacques Audiard

    Il Profeta

  • Mia Hansen-Love

    Il padre dei miei figli

  • Christopher Nolan

    Inception

Stephen Holden

  • Woody Allen

    Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni

  • Michael Arndt

    Toy Story 3

  • Lisa Cholodenko and Stuart Blumberg

    The Kids Are All Right

  • Mike Leigh

    Another Year

  • David Seidler

    The King’s Speech


Miglior Sceneggiatura Non Originale

A.O. Scott

  • Danny Boyle e Simon Beaufoy

    127 Hours

  • Joel Coen e Ethan Coen

    Il Grinta

  • Debra Granik e Anne Rosellini

    Winter’s Bone

  • Brian Helgeland

    Green Zone

  • Roman Polanski e Robert Harris

    L'uomo nell'ombra

Manohla Dargis

  • Joel Coen e Ethan Coen

    Il Grinta

  • Charles Ferguson, Chad Beck e Adam Bolt

    Inside Job

  • Roman Polanski e Robert Harris

    L'uomo nell'ombra

  • Alex Réval e Laurent Herbiet

    Gli amori folli

  • Aaron Sorkin

    The Social Network

Stephen Holden

  • Danny Boyle e Simon Beaufoy

    127 Hours

  • Paul Fierlinger

    My Dog Tulip

  • Aaron Sorkin

    The Social Network

  • Joel Coen e Ethan Coen

    Il Grinta

  • Debra Granik e Anne Rosellini

    Winter’s Bone


 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

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