MEDUSA
Le voci di un drastico ridimensionamento delle risorse incidono parecchio sul nuovo listino Medusa che, a memoria, non è mai stato così moscio, né a livello qualitativo né soprattutto a livello quantitativo.
Emblematico del triste andazzo in casa Medusa può essere il titolo in uscita a Natale: possibile che non si sia riuscito a trovare niente di meglio de “I due soliti idioti”? Evidentemente Mandelli e Biggio sono una coppia in cui si crede molto dal momento che è già stato messo in cantiere il terzo capitolo “I soliti idioti in vacanza a New York”.
Il 10 gennaio Gabriele Muccino torna con “Quello che so sull’amore” terzo suo lavoro americano con un cast che vanta Gerard Butler, Jessica Biel, Uma Thurman, Dennis Quaid, Judy Greer e Catherine Zeta-Jones.
“Eva dopo Eva” con Angela Finocchiaro diventa “Ci vuole un gran fisico” (21 febbraio), mentre Edoardo Leo dirige Raoul Bova e Marco Giallini in “Buongiorno papà” (21 marzo).
Il titolo più atteso sarà di sicuro “La grande bellezza” previsto per l’11 aprile in cui Paolo Sorrentino, l’unico rimasto nella scuderia Medusa, dirige Carlo Verdone, Sabrina Ferilli, Toni Servillo e Isabella Ferrari.
Dopo il successo di “Quasi amici” si punta decisi su Omar Sy del quale vengono distribuiti “De l’autre côté du périph” (24 aprile) e “Les seigneurs” (26 settembre).
Restano da ricordare anche il remake di “Gambit” (7 febbraio) con Colin Firth e Cameron Diaz e una nuova versione animata di “Tarzan” (produzione tedesca), mentre sul film “Universitari” di Federico Moccia (28 febbraio) forse è meglio stendere fin da ora il classico pietoso velo.
Annunciati genericamente i nuovi film di Checco Zalone (chissà mai se lo vedremo), Ficarra e Picone e Fausto Brizzi per il Natale 2013.
Oggettivamente da quella che è (stata?) la più potente casa distributiva italiana era lecito aspettarsi di più.
LUCKY RED
Più interessante appare invece il listino Lucky Red che progressivamente sta cambiando strategia rispetto alle origini e parte a dicembre con “Moonrise Kingdom” in cui Wes Anderson dirige un super cast che va da Bruce Willis a Edward Norton passando per Bill Murray e Tilda Swinton.
A gennaio si apre con due film francesi: “La cuoca del presidente”, ispirato ad un personaggio realmente esistito al servizio di François Mitterand e “Asterix e Obelix al servizio di sua maestà” (anche in 3D) in arrivo il 10 gennaio.
Se “Ghost movie” ennesima parodia in stile “Scary movie” non induce all’ottimismo (tra l’altro è in uscita anche “Scary Movie 5” a primavera), può intrigare soprattutto le nuove generazioni “Warm Bodies” su un giovane fascinoso zombie in cerca di una vita normale e pronto ad innamorarsi: in uscita in contemporanea mondiale a fine gennaio.
E’ fissata per il 7 febbraio l’uscita di “The master” dopo l’accoglienza trionfale a Venezia. Mi sembra al riguardo molto interessante l’opinione del nostro super inviato dal lido Spaggy a cui rimando.
Opinione di Spaggy su The Master (2012) FilmTv.it
Opinione di Spaggy su The Master (2012), un film di Paul Thomas Anderson, con Joaquin Phoenix, Philip Seymour Hoffman, Amy Adams, Laura Dern, Kevin J. O'Connor, Rami Malek, Ambyr Childers, Jesse Plemons, Darren Le Gallo, W. Earl Brown, Lena Endre. Cast completo, critica e rassegna stampa, trailer, poster e locandina, premi, recensioni del pubblico
“Pinocchio” di Enzo D’Alò doveva uscire a Natale ma è stato rinviato a febbraio, mentre prosegue la meritoria riscoperta del cinema di Hayao Miyazaki con la distribuzione in sala di “Kiki – Consegne a domicilio” (24 aprile).
Per marzo sono annunciati “Dead man down” con Colin Farrell e Noomi Rapace (un uomo in cerca di vendetta) e “The place beyond the pines” (28 marzo) con Ryan Gosling e Eva Mendes.
Già confermate le acquisizioni dei nuovi film in lavorazione di Alexander Payne (“Nebraska”), Stephen Frears (“Philomena” con Judi Dench) e Roger Michell (“Le weekend”, scritto da Hanif Kureishi).
Tra gli altri titoli del listino si segnalano i lavori di Sofia Coppola (“The bling ring”) e John Turturro (“Fading Gigolo” con Woody Allen e Sharon Stone), oltre ai due sequel firmati Roberto Rodriguez: “Machete Kills” e “Sin city 2”.
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