Come non ricordare che proprio oggi il Re del cinema gotico e visionario compie cinquantaquattro anni?
Tim Burton è da sempre il mio regista preferito in assoluto ed anche se so che non leggerà mai questo post, non posso fare a meno di augurargli innanzitutto un buon compleanno e poi di omaggiarlo con un post che nel descrivere il ricordo che ho di come ho conosciuto la sua arte, ripercorra anche le tappe più importanti della sua carriera.
Ho sempre ammirato Tim in quanto mi son sempre rispecchiata in lui, nei suoi gusti, nel suo umorismo nero, nel suo modo di fare cinema, nella sua passione per delle tematiche opposte - dalla purezza Disneyana al dark che caratterizzano molte delle sue opere - fino al suo modo di scrivere un po' ironico e un po' malinconico.
Lui ha l'abilità di descrivere un fatto in poche parole e di raccontare una storia lunga in poche righe come fece nel caso di "Nightmare before Christmas", un libro illustrato scritto e disegnato da lui che poi Henry Selick con l'aiuto del mitico Danny Elfman (compositore delle musiche del film, ma anche solista dei pezzi di Jack Skeletron - nella versione italiana invece la voce l'ha prestata Renato Zero) ha trasformato in un musical!
Sono sentimentalmente molto legata a "Nightmare before Christmas" innanzitutto perchè mi ha fatto conoscere l'arte gotica di Tim, ma anche perchè mi ha fatto conoscere il culto di Halloween. Infatti prima di vedere questo film, non sapevo nemmeno cosa fosse Halloween! Ero ancora un'adolescente quando lo vidi ed inutile dire che me ne sentii subito rapita. Credo sia stato uno dei primissimi film in stop-motion ed anche uno dei primissimi film ad essere rilanciati al cinema in 3D.
Tim si è sempre cimentato in cose diverse: dapprima nato come disegnatore per la Disney, è in seguito diventato anche regista, sceneggiatore e produttore cinematografico. Sa disegnare, scrivere (è autore di diversi libri illustrati disegnati da lui ovviamente) ed inventare storie sempre a metà strada tra il dramma, l'immaginario ed il comico. Ovviamente la sua opera più nota ed apprezzata da critica e pubblico è "Edward mani di forbice" sceneggiato (ed ovviamente anche diretto e prodotto) da lui ed interpretato con enorme bravura da Johnny Depp:
E cult ed indimenticabile è divenuta la scena della neve in cui vediamo insieme a Depp, una giovane e leggiadra Winona Ryder:
Ma Johnny Depp come sapran tutti, è stato presente in molte altre pellicole di Tim rendendosi indimenticabile quasi in tutte ed in modo particolare nel ruolo di Ed Wood (regista di pessima reputazione, noto per aver diretto quasi sempre film di serie B ed anche per la sua mania di indossare abiti femminili nonostante fosse perfettamente eterosessuale - Tim era un suo fan e per questo, nel 1994, lo omaggiò con un film):
Ovviamente non si può trascurare di ricordare un'altra opera importante di Tim: "Beetlejuice"... una parodia dell'Esorcista in cui ritroviamo una bravissima Winona Ryder in versione dark lady ed il mitico Michael Keaton:
Ma l'umorismo nero di Tim e la sua voglia di crear parodie, non si è limitata a "Beetlejuice"... impossibile non ricordare il mitico "Mars attacks!" in cui ha preso parte un cast molto ricco di star internazionali e che rappresenta una brillante satira del genere fantascientifico in generale, ma anche dell'organizzazione socio-politica statunitense:
Come dimenticare inoltre la direzione di Tim di due film di "Batman"? Entrambi interpretati da cast eccezionali (Michael Keaton, Kim Basinger, Jack Nicholson, Michelle Pfeiffer, Danny De Vito, Christopher Walken ecc.) e per me i migliori in assoluto, di gran lunga preferibili a quelli della tragica saga diretta da Christopher Nolan:
Un altro capolavoro diretto da Tim è sicuramente "Big Fish", un film che un mix tra dramma, fiaba romantica e commedia (come sempre del resto!):
Per il resto Tim si è occupato di dirigere film ispirati a delle fiabe dark molto belle: "Il mistero di Sleepy Hollow", "La sposa cadavere", "La fabbrica di cioccolato" fino al recente "Alice in wonderland" (tutti interpretati da Johnny Depp):
Da non trascurare ovviamente sono il remake del musical "Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street" (che mi ha ricordato qualcosa del "Fantasma dell'opera"):
...e l'ultimo "Dark Shadows", film carinissimo e godibile in cui Tim riassume il suo stile cinematografico concedendo spazio a tematiche dark, a personaggi sopra le righe e come sempre outsider (streghe, vampiri, donne-lupe ecc.), alla satira pura e ad un tocco di romanticismo che pur non essendo proprio degno di quello di "Edward mani di forbice", è quantomeno degno di quello di "Nightmare before Chstimas" (la scena finale dell'abbraccio d'amore fra le due creature dark, Jack e Sally, ricorda infatti quella tra Barnabas e Josette Victoria):
Ed infine, impossibile dimenticarsi dei primi cortometraggi di Tim: "Vincent" (omaggio dedicato al suo idolo Vincent Price) e "Frankenweenie" ancora una volta prodotto dalla Disney e che attualmente Tim ha rifatto trasformandolo in un lugometraggio di animazione:
Tim col suo cinema ha condizionato la mia adolescenza e la mia vita, perciò, tanti auguri!
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta