Ho conosciuto Max Cady molto tempo fa.

Quando si conosce un tipo come Max Cady si conosce l'essenza del terrore, niente può impaurire di più.

Max Cady visto da lontano, superficialmente, appare distinto, quasi elegante, imponente nell'aspetto suscita una sorta di rispetto. Cammina lentamente, la sua postura fa trasparire sicurezza, un sorriso mezzo abbozzato ispira bonarietà. Mi sono avvicinata io a Max Cady, io gli ho rivolto la parola per prima, e di questo ho pagato un prezzo fin troppo alto.

Troppo tardi mi sono accorta che il suo alito puzzava, che sudava, che il suo abito non era così candido. Troppo tardi mi sono accorta che il suo sorriso non era bonario ma piuttosto un ghigno di rabbia e disprezzo.

Mi avevano vista in un bar parlare con lui, riderci insieme e poi andarcene via... insieme: questa è la mia vera colpa.

Un tipo come Max Cady si rivela esclusivamente quando non ha testimoni intorno, quando si ritrova solo con la propria vittima, gioca al limite con la legalità e la viola quando è sicuro che nessuno avrà mai il coraggio di denunciarlo.

Io che credevo di essere tanto forte e sicura ho abbassato lo sguardo davanti al suo, mi sono ranicchiata in ginocchio dopo la prima sberla e l'ho supplicato di andarsene via quando sapevo che non l'avrebbe fatto, avrebbe continuato a picchiarmi fino ad uccidermi. Mi ha ucciso Max Cady molti anni fa, fisicamente non c'è riuscito, ma dentro di me qualcosa si è spezzato ed è morto per sempre.

Da quando ho conosciuto Max Cady so cosa significa scappare, so cosa significa l'espressione “paralizzata dalla paura”, so cosa vuol dire essere guardata con disprezzo perché donna.

Non parlo più con nessun estraneo, non mi vesto più in modo provocante, non alzo più lo sguardo su uomini che mi guardano, nessuno più potrà incolparmi di aver conosciuto un uomo in un bar, di averci scherzato insieme e di essere uscita con lui: questa è stata la mia colpa, ho pagato caro per questo... Max Cady no! E' ancora da qualche parte a conoscere ragazze sprovvedute e forse troppo maldestre come me, lui gioca al limite con la legalità e la viola quando non ha testimoni.

Max Cady mi ha uccisa, ma se lo avessi denunciato avrebbero testimoniato contro di me, avrebbero detto “che me l'ero cercata”... posso assicurare che nessuna donna, neanche la più puttana, merita o “si cerca” Max Cady, chi pensa il contrario ha un po' di Max Cady dentro di sé.