Box office Usa

Nulla cambia rispetto al week end precedente con “Madagascar 3” e “Prometheus” che si dividono ancora le prime due posizioni della classifica.

Il cartoon Dreamworks contiene le perdite e mantiene una buona media. Come prevedibile, il resto lo fanno tutti gli altri mercati: già raggiunta quasi senza colpo ferire la quota di 300 milioni di dollari totali.

Anche “Prometheus” si difende: quasi 90 milioni di dollari sul mercato americano in 10 giorni non erano così scontati.

Chi delude invece è “Rock of ages”. Costato 75 milioni di dollari, il musical di Adam Shankman parte lent(in)o: “Hairspray” diretto dallo stesso regista nel 2007, al debutto incassò quasi il doppio. Qui in più c’era la carta Tom Chiuse, super lanciato dopo il successo del quarto capitolo di “Mission: impossibile”. Eppure il film, se si esclude “Leone per agnelli” (ma il confronto con il film di Redford non avrebbe senso), è il debutto più fiacco dell’attore negli anni 2000, ben peggio anche di “Innocenti bugie” che certo non è passato alla storia come mega successo.

Per la Warner un’estate iniziata al rallentatore, dopo il risultato al di sotto delle aspettative di “Dark shadows”: si spera in Batman.

Se Tom Cruise non ride, Adam Sandler piange. “Indovina perché ti odio”, ennesima commedia targata Sony con protagonista il comico americano, al debutto fa decisamente cilecca. Il deplorevole “Jack & Jill” che coinvolgeva anche Al Pacino, nel novembre scorso, era partito con 25 milioni di dollari. Qui sono coinvolti nomi come Susan Sarandon e James Caan. Mah…

L’impressione comunque è che la stella di Sandler, mai troppo luminosa in Italia ma splendente di luce propria negli Stati Uniti, inizi ad appannarsi per davvero: mai un suo film, d’estate, era partito così male.

“Moonrise kingdom” registra ancora la miglior media sala, ma non sembra destinato a ripetere il successo che l’anno scorso baciò Woody Allen e il suo “Midnight in Paris”.

Tra le nuove uscite mi piace segnalare “Your sister’s sister” (ho un debole per Emily Blunt) che in tredici copie incassa 117.000 dollari. Qui di seguito il trailer.

Poche copie anche per “The woman in the fifth” thriller interpretato dai solitamente bravi Ethan Hawke e Kristin Scott Thomas: 37.000 dollari in 9 copie.

Due copie infine per il documentario “Marina Abramovic. The artist is present” per un totale di 11.000 dollari.

1 (1) MADAGASCAR 3 (PARAMOUNT - 2012) 35.500.000,00 $ (- 41%)

Incasso totale 120.451.000,00 $ (2° week end - Schermi 4263 – Media sala 8.327,00 $)

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2 (2) PROMETHEUS (FOX - 2012) 20.200.000,00 $ (- 60%)

Incasso totale 88.858.000,00 $ (2° week end - Schermi 3342 – Media sala 5.869,00 $)

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3 (NE) ROCK OF AGES (WARNER BROS - 2012) 15.060.000,00 $

Incasso totale 15.060.000,00 $ (1° week end - Schermi 3470 – Media sala 4.340,00 $)

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4 (3) BIANCANEVE E IL CACCIATORE (UNIVERSAL - 2012) 13.805.000,00 $ (- 40%)

Incasso totale 122.602.000,00 $ (3° week end - Schermi 3701 – Media sala 3.730,00 $)

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5 (NE) INDOVINA PERCHE’ TI ODIO (SONY - 2012) 13.000.000,00 $

Incasso totale 13.000.000,00 $ (1° week end - Schermi 3030 – Media sala 4.290,00 $)

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6 (4) MEN IN BLACK 3 (SONY- 2012) 10.000.000,00 $ (- 28%)

Incasso totale 152.679.000,00 $ (4° week end - Schermi 3135 – Media sala 3.190,00 $)

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7 (5) THE AVENGERS (BUENA VISTA - 2012) 8.848.000,00 $ (- 21%)

Incasso totale 586.737.000,00 $ (7° week end - Schermi 2582 – Media sala 3.427,00 $)

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8 (6) MARIGOLD HOTEL (FOX - 2012) 2.200.000,00 $ (- 33%)

Incasso totale 35.133.000,00 $ (7° week end - Schermi 1184 – Media sala 1.858,00 $)

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9 (10) MOONRISE KINGDOM (FOCUS FEATURES - 2012) 2.181.000,00 $ (+ 40%)

Incasso totale 6.779.000,00 $ (4° week end - Schermi 178 – Media sala 12.253,00 $)

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10 (7) CHE COSA ASPETTARSI QUANDO SI ASPETTA (LIONSGATE- 2012) 1.330.000,00 $ (- 53%)

Incasso totale 38.766.000,00 $ (5° week end - Schermi 1216 – Media sala 1.094,00 $)

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Box office resto del mondo

Tocca a “Madagascar 3” fare la parte del leone in giro per il mondo, Italia esclusa.

Il cartoon Dreamworks debutta al primo posto in tutta l’America Latina con risultati considerevoli in Argentina (quasi 4 milioni di dollari), Brasile (quasi 7 milioni di dollari per un totale nei primi cinque giorni di 10 milioni di dollari) e Messico (quasi 7 milioni di dollari).

In Europa “Madagascar 3” si impone in Francia (7 milioni di Euro) dove invece debutta male “21 Jump Street” che raggranella poco più di 700.000 Euro. 16 milioni di Euro per il cartoon in Russia dove “Men in Black 3” raggiunge quota 33 milioni di dollari. Debutto vincente anche in Turchia, Croazia (qui “Prometheus” vince però come media sala), Bulgaria (stracciato “Biancaneve e il cacciatore” uscito nel medesimo week end con un numero maggiore di sale), Belgio.

Buona partenza anche in Malesia e a Singapore.

Capitolo “Prometheus”.

Partenza lusinghiera in Australia (7 milioni di dollari) ma il film, al debutto, vince anche in Repubblica Ceca, Grecia, Hong Kong, Ungheria, Islanda, Portogallo, Serbia e Montenegro, Slovacchia, Slovenia, Sud Africa, Thailandia (dove batte Madagascar 3” solo perché ha a disposizioni un numero ben più alto di sale, ma il cartoon ha una media copia quasi doppia), Emirati Arabi.

Il lungo e monotono elenco è voluto, anche se sarebbe stato più facile menzionare i paesi dove il film non è ancora uscito.

Il kolossal di Scott ha già raccolto 15 milioni di sterline nel Regno Unito superando “Men in black 3” ma va anche aggiunto che, in generale, si riscontra un calo piuttosto evidente di pubblico da un week end all’altro.

Dove non ci sono Scott e Madagascar 3, esaurito l’effetto “Men in black 3” (a parte Italia, Germania e Giappone dove il film con Will Smith ha raccolto, a oggi, 30 milioni di dollari), spunta “Biancaneve e il cacciatore” che comanda in Spagna (secondo week end di fila), Svezia, Polonia, Norvegia, Olanda, Finlandia, Egitto (dove “Prometheus” debutta solo al quarto posto), Danimarca e Austria.

“Il dittatore”, infine, fa suo il botteghino in Israele.

Debutta in Brasile “La prima cosa bella”: in sole 4 sale raggiunge il dodicesimo posto e un’ottima media sala.