In diretta dal festival di Cannes
Giorno 5 | 20 maggio 2012
Il già Palma d’oro (per Il nastro bianco) Michael Haneke non è mai stato un regista “facile” e lo dimostra ancora una volta con Amour, il suo nuovo film presentato ieri mattina a Cannes. Siamo a Parigi dove un’anziana coppia di marito e moglie vive gli ultimi giorni della loro unione. Lei infatti è malata e più passa il tempo più peggiore. Lui la cura, le rimane accanto in ogni istante come è probabilmente sempre stato in passato. Protagonista è un’eccezionale Jean Louis Trintignant, già ora candidato principale al premio per il migliore attore: “'Avevo deciso di non recitare più al cinema e dedicarmi al teatro, ma Haneke mi ha offerto una parte eccezionale e non potevo dire di no”.
Accanto a lui recitano Emmanuelle Riva ed (che ha un ruolo marginale, ma che è comunque quasi sempre presente quando Haneke si mette dietro la macchina da presa), entrambe molto brave. Poco dopo la loro conferenza stampa è stata la volta di Dario Argento e del suo Dracula presentarsi davanti agli occhi dei giornalisti. Non siamo di fronte alla bruttezza di alcuni suoi ultimi lavori come "La terza madre", ma il maestro a cui la Croisette ha voluto rendere onore quest’anno, sembra ormai aver perso quasi completamente la sua vena creativa, ance se accanto aveva sua figlia Asia, che non solo recita in inglese, ma che si concede in un paio di scene da nuda e seminuda.
In serata Cannes è stata colpita da una forte pioggia che ha di fatto annullato tutto il glamour atteso intorno al red carpet. Poco il pubblico e pochi anche i fotografi (oltre a quelli ufficiali, protetti da una tenda trasparente in plexiglas, molti stanno sulla strada in cima a delle scalette non troppo comode dato il meteo. Pochi oggi i divi, mentre più movimentata è stata la notte, grazie al party organizzata dalla The Art of Elysium, un’associazione che incoraggia attori e musicisti famosi a passare del tempo con bambini colpiti da gravi malattie. Il gala si è intitolata Annual Paradis e si è svolto presso lo Château de la Napoule. Nei paraggi si è visto anche Matteo Garrone che, a tre giorni dalla presentazione del suo film, ancora alloggia a Cannes: che qualcuno gli abbia detto di rimanere fino a sabato prossimo perché qualche premio per il suo Reality è possibile?
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