In diretta dal festival di Cannes
Giorno 2 | 17 maggio 2012
Dopo soli due giorni già c’è una favorita per il premio di migliore attrice. E’ Marion Cotillard che in Rust and Bone interpreta un’addestratrice di orche vittime di un grave incidente che le causa la perdita di entrambe le gambe. Non si tratta di un film tragico, anzi la reazione del suo personaggio è forte e positiva, tanto che finisce con il diventare il manager di un suo amico (il coprotagonista interpretato da ) in una serie di incontri clandestini di lotta libera, ma la perfomance del premio Oscar è senza dubbio maiuscola. Sono tante le scene in cui la si veda nuda e senza gambe, anche mentre fa del sesso. Per fare apparire reale la menonomazione la Cotillard ha girato con dei collant verdi poi cancellati in post-produzione.
Al photocall l’attrice francese si è presentata con un bellissimo vestito avana firmato Dior, mentre accanto a lei, a soddisfare anche gli sguardi femminili, posava anche il bellissimo Matthias Schoenaerts, fisico imponente, belga, già arrivato all’attenzione degli Oscar grazie al film Bullhead candidato lo scorso febbraio tra le migliori pellicole straniere.
L’altro film di giornata è stato l’austriaco Paradise: Love, controversa storia dedicata a tre donne che partrono per il Kenya anche in cerca di un po’ di turismo sessuale. Una storia originale e d’attualità cher però non ha convinto il pubblico in sala, a parte qualche sparuto applauso.
La serata è stata caratterizzata da tante feste sulla spiaggia. Per i più giovani il punto d’incontro è stata la Plage dove la Mozilla-Firefox ha organizzato un grande party in onore del proprio browser. Tra i presenti, anche se solo per qualche minuto, anche Edward Norton, rimasto sulla Croisette dopo la presentazione di Moonrise Kingdom del giorno prima.
Molto più di gala è stata la serata organizzata dal marchio di orologi di lusso Chopard che ha premiato una serie di artisti emergenti durante una grande serata all’hotel Martinez con Marion Cotillard e Audrey Tatou tra le presenze, mentre contempraneamente la Calvin Klein sponsorizzava un evento organizzato dedicato alle donne dall’Independent Filmmaker Project dal titolo Soirée Women in Film. Tra i presenti: Diane Kruger, Naomi Watts, Jessica Chastain e Ludivine Sagnier.
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