Non so come è cominciata questa idea. Ma so che è da tanto tempo che ci giro intorno. Credo che ci sia sotto qualcosa: è chiaro. Ma non so bene cosa. Probabilmente qualcosa di archetipico. Sarà che è perché sono del segno dello Scorpione, cui si associano le acque chiuse. Sarà perché di tutti i lussi, quello dell'acqua mi è sempre parso il più intrigante, il più reale, il più piacevole.
Fatto sta che da tanto tempo, quando mi capita, quando me le trovo davanti agli occhi, "bookmarko" le foto del nostro database in cui si vedono delle piscine. A volte le sono anche andate a cercare, ma non ho avuto tanta fortuna. Per esempio la foto con cui avrei voluto aprire questa collezione non c'è: è Dustin Hoffman in Il laureato. Un'immagine che da sempre è rimasta impressa nella mia mente e poiché il film non lo rivedo da tanto, da tantissimo, non so nemmeno più se quello scatto di lui che galleggia sul materassino è così importante solo nella mia memoria o se nell'economia del film quel momento sia solo uno dei tanti.
Non ho trovato nemmeno Valeria Solarino in Fame chimica, che si immerge di notte, entrando di straforo in una piscina pubblica. Quella foto non sarebbe tanto importante in sé, come non lo è del resto per me il film, ma l'immersione rubata, solitaria, in uno spazio che dovrebbe essere pubblico e affollato e invece diventa intimo e privato è sicuramente affascinante. E carica di erotismo.
In fondo sono questi un po' i due estremi di quel luogo altamente simbolico che è la piscina. Da una parte la privacy, l'intimità. Il silenzio e il lusso: l'acqua immobile, lei (o lui, come in Somewhere - ah, a proposito, ce ne sono sono due di piscine in quel film!!!) sdraiata lungo il bordo, gli occhiali scuri, il sole a picco.
L'altro invece è la piscina pubblica, luogo di rumore, di salti e tuffi, di spruzzi, di voci che rimbalzano (se la piscina è al chiuso). La piscina diventa luogo da commedia all'italiana, magari pecoreccia (e dove se non in piscina si possono sbirciare un po' di tette qua e là?)
Ma la piscina pubblica può anche essere ambientazione da film neorealista. E non so cosa darei per ricordare a che film appartenevano quelle immagini di giovani tuffatori, credo girate alla piscina Ponzio di Milano nel dopoguerra. Pasolini? Sì? Ma Quale? Non ne ho memoria: magari era solo un documentario. Forse addirittura un'installazione di videoarte.
Il capitolo sportivo fa testo a sé: il nuoto solitario in piscina è meditazione, è mistico. Ma può esserci di mezzo la competizione, e allora è fragoroso (gli echi acquatici e riverberanti di certe scene in piscina di Palombella Rossa li ho ancora nelle orecchie, sono parte di quelle scene tanto quanto lo sono le immagini).
Ma lo sport può anche diventare altro. Può anche essere allenamento per la fuga e per la sopravvivenza, come in Welcome, e allora le cose si fanno serie.
Naturalmente in piscina le cose - alcune cose - galleggiano: quanti cadaveri vengono ritrovati nelle piscine? (ah, anche la foto con il cadavere di Paul Merisse nei Diabolici mi manca... peccato).
Questo però a una condizione: che vi sia l'acqua. Senz'acqua la piscina può diventare tragica o comica. Vi ci si può cascare spiaccicandosi sul fondo. Oppure ci può essere creativi, usarle come pista per gare di skate (grazie Supadany!) o giocarci a squash senza racchette e con occhiali da saldatore. E questa volta non mi sono fatto fregare: la foto di This must be the place ce l'ho!
Poi ci sono le devianze, le stranezze: tutto è concesso. Alle commedie starlunate di case nostra come a quelle americane demenziali, per esempio, le piscine piacciono moltissimo!
La mia collezione di figurine, e di ricordi, però si ferma qui. Adesso ho bisogno del vostro aiuto. Se vi vengono in mente altre scene scrivetele qui sotto. E se trovate delle foto nel database di www.film.tv.it mandatemi la url (anche scrivendomi un messaggio in privato se volete). Sarà poi mia cura aggiungerle in questo post.
Vi aspetto! (ah e... portate il costume :-)
AGGIORNAMENTO
Alcune delle immagini che mi sono state segnalate le ho integrate nel post. Altre le ho scartate perché, anche se giustissime dal punto di vista della citazione erano magari ripetitive rispetto ad altre già presenti o perché non qualitativamente interessanti come immagini. Qui di seguito invece la carrellata mista e varia generata dai vostri suggerimenti (tenendo conto solo ed esclusivamente, come ho detto in un commento qui sotto, degli spunti provenienti dal database di FilmTv)
Bellezze al bagno
Qui con tanto di guardoni (grazie Pang!)
Varie
Lady in the water ne merita almeno 2 (grazie Lampur)
Lei e lui (uno dei due vestito)
Lei e lui (a bordo piscina)
Lei e lui (a mollo uno dei due o entrambi)
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