Visionare un film offre la possibilità di evadere dalla realtà quotidiana per accedere a un "universo alternativo", di immedesimarsi in ruoli altrimenti impossibili, di fantasticare, sognare, sentirsi in sintonia affettiva con i protagonisti arrivando a provare simpatia per personaggi immaginari, grazie ai quali possiamo avvertire (al loro posto) timore, paura o al contrario eccitazione, gioia e ilarità.
Il cinema è una grande macchina dei sogni (Méliès ne è stato il precursore), pertanto si adatta alla perfezione alle idee degli sceneggiatori più stravaganti, ai soggetti più visionari, a tematiche puramente evasive. Il fantastico, l’horror, l’erotico o il thriller, sono i filoni tematici che più di tutti rispettano queste caratteristiche, per i quali calza a pennello la definizione stessa del termine cinema (etimologicamente, dal greco, “scrittura in movimento”).
Condividere opinioni su un titolo, avere interesse di leggere anche chi, educatamente, la pensa in maniera opposta, lasciare un’impronta personale a margine di ogni opera scrivendone una recensione più o meno riuscita, mi ha portato a frequentare uno dei migliori, sicuramente fondamentali, siti web dedicati alla settima arte: Film TV.