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In Serie (105) - "All Creatures Great and Small" (5ª stag., 2024) - Forks in the Road (or: Folks and Beasts on the Road).
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In Serie (105) - "All Creatures Great and Small" (5ª stag., 2024) - Forks in the Road (or: Folks and Beasts on the Road).

[Nel fotogramma qui a fianco: i genitori di Frank Poole.]    

Dal feldmaresciallo lord generale Horatio Herbert Kitchener – I conte Kitchener (BallyLongFord, giugno 1850 - Mare delle Isole Orcadi, giugno 1916), gran sferrettatore ed uncinettatore di lavori a maglia, gran reclutatore per coscrizione obbligatoria, gran falciatotore («Comunque vada, noi abbiamo le mitragliatrici Maxim, e loro no.» - Hillaire Belloc) di dervisci sudanesi (cronosisma #1: a metà Anni Dieci del XXI secolo, 50.000 persone sono morte in un conflitto etnico tra Dinka e Nuer nella Repubblica del Sud Sudan animista e cristiano diviso dalla Repubblica del Nord Sudan islamico a sua volta teatro, da un decennio prima a un decennio dopo, della Guerra del Darfur tra le popolazioni stanziali negroidi e quelle nomadi arabiche nella quale morirono per violenze, malattie e carestie genocidiarie 750.000 persone) capitanati da Abd Allah al-Ta'aysh (1846-1899), successore dell’autoproclamatosi Mahdi, Muḥammad Aḥmad ibn al-Sayyid ʿAbd Allāh ibn Faḥl (1844-1885), durante le battaglie (1898) di Omdurman e Umm Diwaykarat, che posero fine alla Guerra Mahadista (1881-1899) contro gli anglo-egiziani, grand’internatore di boeri (cronosisma #2: a loro volta futuri prolmulgatori dell’Apartheid) in campi di concentramento (e conseguente, indiretto sterminio: dei 120.000 deportati e internati ne morirono 2 su 9: il medico volontario Arthur Conan Doyle spedì al Ministro delle Colonie Joseph Chamberlain - il padre del Neville fautore dell’appeasement verso Mussolini e Hitler poi sostituito dal “sangue, fatica, lacrime e sudore” di Winston Churchill - una fotografia scattata da un internato nel campo situato presso Bloemfontein di cui ad oggi si conosce solo il cognome, de Klerk, ritraente un’oramai morente Elizabeth “Lizzie” Cecilia van Zyl, nata il 22 di aprile del 1894 e uccisa di stenti il 9 di maggio del 1901, da usare come propaganda razzista (white trash) anti-boera: in realtà, come denunciò Emily Hobhouse, la bambina era in quelle condizioni non già prima di entrare nel campo, ma dopo mesi di privazioni subite in quella struttura) e, allo scoppiare della Grande Guerra, la Prima Guerra Mondiale (1914-1918), grande arruolatore tramite Alfred Leete (1882-1933) a guisa…



…ispiratrice di ante-Uncle Sam (quando nel 1917 gli U.S.A. dichiararono guerra alla Germania) by James Montgomery Flagg (1877-1960), poi riutilizzato anche per la Seconda Guerra Mondiale (1939-1945), nel 1941, dopo la dichiarazione di guerra sul fronte Pacifico contro il Giappone post-Pearl Harbor e quelle di presa d’atto in risposta alle corrispettive promulgate da Germania e Italia – ad un più sobrio invito, ora che, ma da questa parte dell’Atlantico, sempre nel 1941 s(t)iamo, medesima guerra stessa che diverrà atomica un continente e mezzo più in là verso il sol levante, consegnato al regno (unito e a quella parte d’Irlanda divisa a forza) da parte di re Giorgio VI: “FREEDOM IS IN PERIL – DEFEND IT WITH ALL YOUR MIGHT”.


Chi va e chi viene: accanto a Samuel West (Siegfried Farnon), Anna Madeley (Audrey Hall), Nicholas Ralph (James Herriot, Jr.), Rachel Shenton (Helen Alderson in Herriot), Patricia Hodge (la signora Pumphrey), Tony Pitts (Richard Alderson, il padre di Helen), Imogen Clawson (Jenny Alderson, la sorella minore di Helen), Gabriel Quigley e Drew Cain (Hannah e James Herriot, Sr., i genitori di James; nota a margine: il padre di non mi sembra messo benissimo - l’indugio della MdP sul volto un poco sofferente del personaggio non è smaccato, ma è evidente - quando lo vediamo salire l’ultima volta sull’autobus verso Glasgow) e Mollie Winnard (Maggie, la barista del Drovers Arms), ritorna dal fronte nord-africano Callum Woodhouse (Tristan Farnon, il fratello minore di Siegfried) e parte James Anthony-Rose (Richard Carmody).


I 6 episodi da non più di 45 minuti l’uno di questa 5ª stag. (2024) di “All Creatures Great and Small” (Channel 5, 2020-in corso) sono diretti due ciascuno da Andy Hay e Brian Percival e i restanti da Stewart Svaasand e Jamie Crichton, il quale passa alla regìa lasciando il posto di showrunner, a sua volta ereditato dal creatore Ben Vanstone, a Debbie O’Malley (tra gli sceneggiatori della serie sin dalla 1ª stag.), che scrive l’intro e l’outro lasciandone due a Maxine Alderton e i restanti uno ciascuno a Matt Evans e Robin French.


Ci si ribecca poco dopo il solstizio d’inverno – a Operazione Barbarossa avviata e attacco a Pearl Harbor avvenuto - per lo special natalizio del 2024.


- Stag. 1 (6+1 ep., 2020) - * * *
- Stag. 2 (6+1 ep., 2021) - * * * ¼
- Stag. 3 (6+1 ep., 2022) - * * * ½
- Stag. 4 (6+1 ep., 2023) - * * * ¾
- Stag. 5 (6 ep., 2024) - * * * ¾
- Stag. 5 (1 ep. sp., 2024)        

Playlist film

2001. Odissea nello spazio

  • Fantascienza
  • Gran Bretagna
  • durata 141'

Titolo originale 2001: A Space Odyssey

Regia di Stanley Kubrick

Con Keir Dullea, Gary Lockwood, William Sylvester, Daniel Richter, Leonard Rossiter

2001. Odissea nello spazio

In streaming su Now TV

vedi tutti

 

"An Airman's Letter to His Mother" è, oltre alla messa in scena di ciò che esplica il titolo, un potente cortometraggio (5’) di "pura" propaganda scritto, prodotto, diretto, fotografato (4:3 in B/N), montato e narrato - con John Gielgud - da Michael Powell nel 1941 e basato sulla reale lettera che Vivian Allen William Rosewarne - ventitreenne ufficiale di volo della RAF che da co-pilota di un bombardiere Vickers Wellington fu abbattuto coi suoi compagni sul finire di maggio del 1940 sopra la costa belga durante la Battaglia di Dunkerque - scrisse alla madre (ripresa quasi sempre di spalle o al massimo di fianco e solo in un’occasione frontalmente, ma sfocata, in piano medio durante una panoramica semicircolare di 270° verso destra, una mano stretta su sé stessa a pugno con niente dentro se non il pulsar del sangue presago, e un cane che ne percepisce il dolore in farsi e corre a placarne l’affanno) in modo che le fosse recapitata s'egli fosse stato ucciso in azione e che inoltre fu poi ipso facto pubblicata postuma sul Times. 

L'anno seguente gli Archers (Michael Powell col brother in arms Emeric Pressburger) gireranno "One of Our Aircraft Is Missing", due anni dopo un altro corto/medio-metraggio di propaganda, "the Volunteer", e di lì ad un lustro vedrà la luce "A Matter of Life and Death": entrambi i lungometraggi contengono ed espandono dinamiche e tematiche di "An Airman's Letter to His Mother": il primo è un ottimo film di fiera propaganda positivista, il secondo è un capolavoro assoluto della storia del cinema. 

 

Da notare, tra i volumi della libreria, una copia in prima edizione hardcover del 1936 di “High Failure: Solo Along the Arctic Air Route” di John Grierson (l’aviatore, non il produttore, regista - “Drifters” -, teorico e critico - coniatore del termine “documentario” - cinematografico), una prima edizione economica, ma comunque hardcover, sempre del medesimo anno, dello “Scott's Last Expedition: the Personal Journals of Captain Robert Falcon Scott, Royal Navy, Commander Victorian Order, on his Journey to the South Pole”, pubblicato originariamente nel 1913, e qui con un’introduzione biografica di James Matthew Barrie, e un’altra prima edizione hardcover del 1941 (che è anche filologicamente meno consumata delle altre due) di “Arctic Pilot” di Walter E. Gilbert e Kathleen Shackleton (sorella di Ernest, morto in missione quasi vent’anni prima al largo della Georgia Australe).

 

In ultimo, prima che la MdP oltrepassi "ante-antonionianamente" (ma ovviamente con un taglio, durante l'attraversamento di vetro e inferriata, poi cucito) la finestra per inoltrarsi tra le nuvole del cielo (un cielo mai stato così azzurro, né in Inghilterra, né in Technicolor) poi “stuprato” dallo stemma della Royal Air Force, ecco comparire il ritratto fotografico del giovane uomo caduto in azione che scrisse a sua madre incorniciato e appeso in parete.

 

La lettera: https://medium.com/@NewsUKArchives/an-airmans-letter-to-his-mother-fb7cea1fecce.

 

(L'indicibile italico: https://www.einaudi.it/catalogo-libri/classici/testi-diari-carteggi-memorie/lettere-di-condannati-a-morte-della-resistenza-italiana-9788806227050/: «Cara mamma, mi devi perdonare di questo grande dolore che ti reco. Lo sai, io sono sempre stato comunista, e per questo devo pagare con la vita.» Le monarchie dell'United Kingdom nel corso della loro millenaria storia hanno dichiarato guerra al 99,99% delle terre emerse, un paio di volte muovendosi pure nel giusto, noi... giusto un po' meno.)

 

Il film:

Rilevanza: 1. Per te? No

I pinguini ci guardano

  • Commedia
  • Italia
  • durata 97'

Regia di Guido Leoni

Con Isa Barzizza, Rosalba Neri, Carlo Croccolo, Fiorenzo Fiorentini, Isa Miranda, Ave Ninchi

I pinguini ci guardano

 

- Sembra che la festa sia finita. Alla fine, non ho fatto il mio discorso.

- Fallo per me, adesso.

- Non esser ridicolo.

- Dico sul serio. Lo voglio sentire.

- Magari un riassunto?

- Musica per le mie orecchie.

- Pensavo di iniziare parlando del pinguino imperatore.

- E qui perderesti l'interesse del pubblico.

- E come il fatto di essere padre possa assumere molte forme. Ma, comunque si manifesti, tutti i padri, padrini, padri adottivi o quant'altro hanno un solo desiderio in comune: aiutare coloro di cui hanno cura a diventare la versione migliore di sé.

- Missione compiuta.

- Il problema arriva quando iniziano a forgiare il proprio cammino. E ti rendi conto che, in qualche modo, i ruoli si sono invertiti.Ti ritrovi ad aver bisogno di loro, molto più di quanto loro abbiano mai avuto bisogno di te. E poi ho pensato di chiudere in bellezza, con un'azzeccatissima frase di Aristotele.

- Perché devi sempre tirare in ballo gli Antichi Greci?

 

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No

La marcia dei pinguini

  • Documentario
  • Francia
  • durata 85'

Titolo originale La marche de l'empereur

Regia di Luc Jacquet

La marcia dei pinguini

IN TV Sky Cinema Family

canale 304 altre VISIONI

Rilevanza: 1. Per te? No

Happy Feet

  • Animazione
  • USA, Australia
  • durata 108'

Titolo originale Happy Feet

Regia di George Miller

Happy Feet

In streaming su Amazon Video

vedi tutti

Rilevanza: 1. Per te? No

Happy Feet 2 in 3D

  • Animazione
  • Australia
  • durata 103'

Titolo originale Happy Feet 2 in 3D

Regia di George Miller

Happy Feet 2 in 3D

In streaming su Amazon Video

vedi tutti

Rilevanza: 1. Per te? No

I pinguini di Madagascar

  • Animazione
  • USA
  • durata 92'

Titolo originale The Penguins of Madagascar

Regia di Eric Darnell, Simon J. Smith

I pinguini di Madagascar

In streaming su Amazon Prime Video

vedi tutti

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No

La marcia dei pinguini 2 - Il richiamo

  • Documentario
  • Francia
  • durata 82'

Titolo originale L'empereur

Regia di Luc Jacquet

La marcia dei pinguini 2 - Il richiamo

In streaming su Sky Go

vedi tutti

Rilevanza: 1. Per te? No

Penguin Highway

  • Animazione
  • Giappone
  • durata 120'

Titolo originale Penguin Highway

Regia di Hiroyasu Ishida

Penguin Highway

In streaming su VVVVID

vedi tutti

 

Recensione.

 

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No

The Penguin

  • Serie TV
  • USA
  • 1 stagione 8 episodi

Titolo originale The Penguin

Con Colin Farrell, Cristin Milioti, Theo Rossi, Clancy Brown, Shohreh Aghdashloo

Tag Poliziesco, Maschile, Potere, Crimini, USA, Anni duemilaventi

The Penguin

 

Ecco, totalmente fuori contesto (non che organizzare la playlist sui pinguini, pur se tratta di una serie con dei veterinari come protagonisti, sia in topic e non altro che "La playlist è mia e se voglio ci metto e infilo tutti i pinguini che mi pare e piace!"): Cristin Milioti: così, perché sì.

 

- Serie varie (personaggi più o meno ricorrenti o guest star una tantum): the Sopranos, the Good Wife, 30 Rock, Nurse Jackie, How I Met Your Mother, A to Z, No Activity...

 

- Film vari (parti grandi o piccole di opere cui non ho assistito): Sleepwalk with Me, the Brass Teapot, Bert and Arnie's Guide to Friendship, It Had to Be You, Breakable You...

 

Ruoli principali (serie e film):

- Year of the Carnivore

- the Wolf of Wall Street

- Fargo 2

- Black Mirror: USS Callister

- Palm Springs

- Made for Love

- the Resort

- the Penguin

 

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No

Porco rosso

  • Animazione
  • Giappone, Francia
  • durata 94'

Titolo originale Kurenai no buta

Regia di Hayao Miyazaki

Porco rosso

In streaming su Netflix

vedi tutti

 

Per forza.

 

Rilevanza: 1. Per te? No
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