Ora è tempo di riaccendere i motori: F For Filmtv è tornato.
Ma, attenzione: qualcosa è cambiato.
Un po’ come Jack Nicholson nel cult del 1997 di James L. Brooks, abbiamo deciso, di comune accordo con Luca Griffini (End User), che continuiamo a ringraziare per gli spazi che ci mette a disposizione, di cambiare la natura del progetto social della community.
Non più un podcast da ascoltare su piattaforme audio ma un mero canale YouTube che, in ossequio alla natura visiva del medium che tanto ci affascina, consenta agli spettatori di guardare in faccia coloro che di volta in volta si gettano nell’analisi di un film, di una corrente cinematografica o della carriera di un regista. Lì dove prima scorrevano solo fiumi di parole, adesso troverete anche i nostri sgargianti (si fa per dire) volti, pronti ad accompagnarvi tra le pieghe di una retrospettiva o di una disamina. Per mezzo del sapiente editing grafico curato dall’esperto Lorenzo Curti (Stanley42), faranno capolino anche immagini, tratte dai film all’occorrenza citati, che permetteranno di approcciare le nostre analisi da un’ottica più familiare. Ascoltare è importante ma vedere lo è molto di più. Se siete iscritti a un sito chiamato Filmtv.it, non potrete non essere d’accordo
L’esigenza di mantenere alto il livello di qualità dei contenuti ci ha portato, tuttavia, ad una scelta dolorosa ma necessaria: dilatare i tempi di pubblicazione delle puntate. Prima ci trovavate ogni lunedì, adesso dovrete pazientare un po’ di più: i contenuti arriveranno a cicli irregolari, a volte a stretto giro di posta, altre volte con più ritardo. Se prima eravamo come Ridley Scott, adesso faremo come Martin Scorsese. A buon intenditor…
Per farci perdonare, abbiamo scelto una sigla nuova di zecca (per la quale ringrazio ancora l’incessante dedizione di Lorenzo Curti), convinti come siamo che possa meglio valorizzare la rinnovata confezione del progetto.
Il resto rimarrà al suo posto: continueremo a dedicarci a recensioni di film del presente e del passato, a monografie su un regista o una saga, a speciali festival e a dibattiti su argomenti caldi per la comunità di appassionati.
Inoltre, non lesineremo contenuti realizzati coi critici della rivista Filmtv, magari in dirette tematiche, rese possibili dalla funzione “Live” di YouTube, sempre nello spirito di collaborazione che aveva caratterizzato anche la prima stagione di F For Filmtv e che era si era concretizzato nelle apprezzate analisi di Perfect Blue e La Haine - L’odio.
Questa playlist fungerà da indice analitico dei contenuti pubblicati. Troverete tutte le puntate della nuova stagione, col video correlato e una breve descrizione. Il suggerimento è di salvarla tra i preferiti e di consultarla con frequenza per avere una visuale d’insieme della nostra attività. Sarete avvisati dell’uscita di una nuova puntata da un post a tema. Qui trovate il primo.
Grazie per la fiducia che ci avete riservato nei primi sei mesi del 2024. Continuate a seguirci e fateci sapere la vostra sia su qui su Filmtv.it sia su YouTube!
Con Tilda Swinton, Julianne Moore, John Turturro, Alessandro Nivola, Juan Diego Botto
Uscita in Italia: 5 dic 2024
Dal 28 Agosto al 7 settembre si è svolta l’81° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia. Le premiazioni hanno visto trionfare registi come Pedro Almodovar e Brady Corbet e lasciato a bocca asciutta titoli attesi come Queer e Joker: Folie à Deux. Saranno i nostri Maurizio_Bauduino e Lorenzo Sartor (Leman) ad aprire la nuova stagione di F For Filmtv, facendo un bilancio di conferme, delusioni e sorprese inaspettate.
Direttamente dall’81° Mostra d’arte cinematografica di Venezia arriva nelle sale il nuovo film-saggio in 3 capitoli della coppia composta da Martina Parenti e Massimo D'Anolfi. Selezionato da FilmTv per far parte della rassegna Anima e Corpo, il film è stato analizzato da Maurizio_Bauduino e Lorenzo Sartor (Leman) in un contenuto video del canale YouTube di F For Filmtv.
In Joker: Folie à Deux si canta molto ma si balla poco. Luigi De Raho (Alvy) e Lorenzo Sartor (Leman) si regolano di conseguenza: molte risposte e alcune domande su un sequel inviso al pubblico e a parte della critica
Con Gene Wilder, Peter Boyle, Marty Feldman, Teri Garr, Cloris Leachman, Madeline Kahn
Geniale meccanismo della comicità e apice del cinema di Mel Brooks, Frankenstein Junior (1974) ha dalla sua tanto la devozione umile e rispettosa verso le pellicole dei mostri della Universal quanto un'assurda sarabanda di personaggi. Tutti capitanati da un Gene Wilder follemente titanico a cui si deve la tensione verso la grandezza, capace di prendere il serio e trasformarlo in parodia divertentissima. Ne parlano Carmine Marzano (Antisistema) e Aronne Togni (DeathCross)
Con Demi Moore, Margaret Qualley, Dennis Quaid, Oscar Lesage, Joseph Balderrama, Gore Abrams
Non c'è niente di tragico ad avere cinquant'anni, se non se ne vogliono avere venti a tutti i costi sentenzia William Holden in Viale del Tramonto (1950). Ma ormai siamo nel XXI secolo: lo testimoniano le riflessioni di Lorenzo Sartor (Leman) e Carmine Marzano (Antisistema) su The Substance di Coralie Fargeat
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