Ennesimo capitolo della saga iniziata nel 1976 con Il presagio, Omen – L’origine del presagio (339 schermi) farà da prequel al primo film e segna il debutto al lungometraggio di Arkasha Stevenson. La pellicola, distribuita in Italia da Walt Disney, farà leva sulla presenza Nell Tiger Free, attrice che gli spettatori di Servant sanno quanto possa risultare inquietante.
Esordio dietro la macchina da presa in un lungometraggio anche per Neri Marcoré che in Zamora (271 sale) figura anche come sceneggiatore e attore principale.
Di Paolo Berger trovate un’intervista sull’ultimo FilmTv in edicola ma, soprattutto, Il mio amico robot (198 cinema) in sala: dopo la candidatura agli Oscar, terremo d’occhio la sua parabola italiana. Tatami - Una donna in lotta per la libertà (133 schermi) è il primo film a essere co-diretto da un’autrice iraniana e da un autore israeliano e arriva direttamente dalla sezione Orizzonti di Venezia 2023.
Una giovane americana viene mandata a Roma per iniziare una vita al servizio della chiesa, ma incontra una forza oscura che la porta a mettere in discussione la sua stessa fede e a scoprire una terrificante cospirazione che mira a far nascere l’incarnazione del male. Prequel della saga horror, basato sui personaggi di David Seltzer.
Schermi giovedì 4 aprile: 339 Distribuzione: The Walt Disney Company Italia
Kid (Dev Patel) si guadagna da vivere in un fight club clandestino dove, con indosso una maschera da scimmia, affronta lottatori famosi che lo picchiano a sangue in cambio di denaro. Ma il ragazzo ha una missione, ed è quella di vendicarsi dei leader corrotti che hanno ucciso sua madre... Esordio alla regia del candidato all'Oscar Patel.
Il mite trentenne Walter lavora come contabile in una fabbrichetta di Vigevano. Quando la fabbrica chiude, si ritrova suo malgrado catapultato in un'azienda avveniristica di Milano, al servizio di un imprenditore moderno e brillante, il cavalier Tosetto. Il quale però ha il pallino del calcio e obbliga tutti i suoi dipendenti a sfide settimanali, scapoli contro ammogliati... Scritto, diretto e interpretato da Neri Marcoré, il film è stato presentato in concorso al 15° Bif&st - Bari International Film Festival.
Schermi giovedì 4 aprile: 271 Distribuzione: 01 Distribution
New York, anni 80. Per sopperire alla solitudine, Dog ordina un robot di compagnia. I due diventano inseparabili, ma un imprevisto li divide... Pablo Berger (Blancanieves, Abracadabra) debutta nel cinema d'animazione, ottenendo una candidatura all'Oscar nella categoria di riferimento e due premi Goya (miglior film animato e miglior sceneggiatura adattata). Su Film Tv n. 14/2024, intervista al regista.
Schermi giovedì 4 aprile: 198 Distribuzione: I Wonder Pictures
Durante i campionati mondiali di judo, Leila (Arienne Mandi) e la sua allenatrice Maryam (Zar Amir) ricevono un ultimatum da parte della Repubblica islamica che intima alla prima di fingere un infortunio e perdere la gara, pena l’essere bollata come traditrice dello Stato. Primo film co-diretto da un'autrice iraniana - Zar Amir - e da un autore israeliano - Guy Nattiv -, e presentato nella sezione Orizzonti alla Mostra di Venezia 2023.
Con Marianna Fontana, Giovanni Anzaldo, Lorenzo Gioielli
Sul tema della giustizia riparativa, la storia di Anna (Marianna Fontana), che una volta scontata la pena per un reato commesso da adolescente si trasferisce in una città di provincia sperando di ricominciare. Incontra un uomo di cui si innamora, ma il nuovo capo, scoperto il suo passato, la ricatta. Titolo d'apertura del 15° Bif&st - Bari International Film Festival. Su Film Tv n. 14/2024, intervista al regista.
Schermi giovedì 4 aprile: 16 Distribuzione: Articolture e Lo Scrittoio
Israele impone un lungo servizio di leva obbligatoria a bambini selezionati il cui arruolamento è infarcito di una dedizione alla violenza e una militarizzazione alle quali diversi di loro finiscono per capitolare. Guy Davidi basa la narrazione del suo documentario, nella sezione Orizzonti a Venezia 2022, su alcuni diari e video amatoriali realizzati dai soldati deceduti, tracciando il ritratto di un paese «in cui non si valorizza l'innocenza e si distorcono le dolci linee di confine dell'infanzia».
Il giovane Rabik diventa assistente di un ex generale del regime in pensione, che sta avviando una campagna elettorale per venire eletto sindaco. Un giorno, però, un suo manifesto viene trovato vandalizzato e le conseguenze sono devastanti per entrambi... Esordio dell'indonesiano Makbul Mubarak, e vincitore del premio FIPRESCI alla Mostra di Venezia 2022.
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