Primavera 1940. The Darkest Hour. The Home Front. A Girl Must Live.
Sotto al regno di Giorgio VI, durante l’incombente trascorrere dell’ora più buia la cui ombra nera si allunga come una malattia sulla Gran Bretagna dalle tempeste d’acciaio dell’Oltre Manica continentale, Neville Chamberlain (che quello stesso anno non riuscirà ad assistere al Merry Bloody Christmas Special) lascia le chiavi di Downing Street nelle mani di Winston Churchill e sul fronte interno una giovane donna e un’antica nazione, fra - per dirla con Saba - “tutti i sereni animali che avvicinano a Dio”, devono pur continuare a vivere: e allora in alto i calici e brindiamo a “Conoscenza, pulci e famiglia!”.
Per i 6 ep. da ca. 45’ l’uno di questa 4a stag. (2023) di “All Creatures Great and Small” (Channel 5, 2020-in corso) diretti da Andy Hay, Stewart Svaasand e Jordan Hogg il creatore Ben Vanstone lascia il ruolo di showrunner a Jamie Crichton (che ne scrive 3 lasciando l’altra metà ad Helen Raynor e Maxine Alderton), riservandosi però la sceneggiatura dello special natalizio (anch’esso diretto da Jordan Hogg). Accanto ai protagonisti storici Samuel West, Anna Madeley, Nicholas Ralph, Rachel Shenton, Tony Pitts, Patricia Hodge, Will Thorp e Imogen Clawson si aggiungono James Anthony-Rose, che a Skeldale House “sostituisce” temporaneamente Callum Woodhouse, e Neve McIntosh (nel ruolo diegeticamente precario della contabile). Musiche di Alexandra Harwood.
L'audience, dal canto suo, mantiene una confortante media di 3.75 milioni di telespettatori garantendo un futuro abbastanza assicurato alla serie.
- Stag. 1 (6+1 ep., 2020)
- Stag. 2 (6+1 ep., 2021) e Stag. 3 (6+1 ep., 2022)
- Stag. 4 (6+1 ep., 2023)
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