Playlist film

https://www.raiplay.it/programmi/lafalenadargento

Cynthia Darrington, celebre e spericolata pilota di veicoli con all'attivo vari primati, dapprima si innamora di Christopher Strong, un politico inglese sposato da vent'anni, e in seguito avrà una relazione con un uomo italiano. Divenuta di dominio pubblico, la loro relazione getta nello sconforto più totale la famiglia di lui. Così, quando Cynthia scopre di essere incinta del primo, che però non ha affatto intenzione di rompere per lei le regole del perbenismo e della morale comune, spingeranno Cynthia a compiere una scelta estrema: tentare il primato di altezza con il suo bimotore, attratta dalla luce dell’indipendenza, avvolta in una tuta da pilota argentata (proprio come una falena).

Colpisce per originalità il personaggio della protagonista femminile, interpretata da Katharine Hepburn, quattro premi Oscar come migliore attrice, con una carriera durata più di sessant'anni, qui nella sua seconda interpretazione; mito immortale di Hollywood, modello di donna indipendente e ribelle.

Da un adattamento del romanzo del 1932 "Christopher Strong" di Gilbert Frankau, famoso romanziere britannico, un melodramma che mostra in controluce i primi segnali di quel protagonismo femminile di cui la Hepburn seppe divenire negli anni ineguagliabile simbolo. Regia della statunitense Dorothy Arzner, una delle rarissime donne registe attive in quegli anni, che si caratterizza per il forte ricorso alle riprese in campo lungo, molto pregevole dal punto di vista tecnico con un finale suggestivo e di grande effetto.

Non fu un successo commerciale, ma le recensioni sulla sua interpretazione furono positive.

Musiche di Max Steiner. Costumi di Howard Greer e Walter Plunkett.

https://www.raiplay.it/programmi/ilsospetto1941

Una giovane ereditiera nutre dei dubbi sul consorte nullatenente. Il sospetto è che l'uomo voglia ucciderla per interesse.

Dal romanzo omonimo di Anthony Berkeley Cox.

Regia di Alfred Hitchcock. Con Cary Grant e Joan Fontaine.

https://www.raiplay.it/programmi/ladonnasfregiata

Il tenente Bill Mason indaga su un'audace rapina avvenuta a Chicago. Riesce ad arrestare tutti i membri della banda incriminata tranne la sfregiata Slade.

Regia di Frank Woodruff. Con Dennis O'Keefe e Judith Anderson.

https://www.raiplay.it/programmi/ecadutaunadonna

Dina (Isa Miranda), viene lasciata dal suo fidanzato Giovanni da cui aspetta un figlio ma che, cedendo alle pretese della madre, sposa una donna ricca. La ragazza fugge a Milano dove pensa di abortire. Si rivolge al dottor Roberto Frassi (Rossano Brazzi), che la dissuade e la assiste nella gravidanza. Diventata madre, Dina trova lavoro e durante una festa rivede dopo molto tempo il dottor Frassi e i due iniziano di nuovo a frequentarsi; l'affetto si trasforma in amore e i due decidono di sposarsi ma la condizione di ragazza madre di Dina, incontra molta riprovazione nella famiglia del medico, la quale decide di tagliare i rapporti con la coppia. Nonostante fosse a conoscenza del passato di Dina, Roberto mal sopporta un figlio non suo e queste difficoltà incrinano la serenità della coppia, provocandone un progressivo allontanamento. Un giorno ricompare la madre dell'ex fidanzato di Dina, che nel frattempo è morto. La donna chiede a Dina di poter adottare il bambino, unico ricordo che le resta del figlio. Dina dapprima rifiuta con sdegno, poi, nella speranza di recuperare il rapporto col marito, si fa convincere ad accettare la richiesta. All'ultimo momento però ci ripensa e sconvolta cerca di riavere il bimbo, purtroppo con un tragico epilogo.

Versione cinematografica dell'omonimo romanzo di Milly Dandolo, pubblicato nel 1936. La Dandolo partecipò anche alla stesura della prima versione della sceneggiatura.

Secondo film per Isa Miranda dopo il suo ritorno dagli USA dove non era riuscita ad imporsi nello "star system" americano. Partecipò quindi a pellicole di tono minore (oltre a questa), della cui regia si occupò direttamente il marito Alfredo Guarini. Al regime non era piaciuta quello che considerò una "diserzione" rispetto al rilancio della cinematografia nazionale e frapporrà non pochi ostacoli al reinserimento della Miranda nel cinema italiano. Un ostracismo che terminò solo nel 1942 quando l'attrice interpretò, nonostante i dubbi del regista, Marina di Malombra nel film di Soldati, tratto dal romanzo di Fogazzaro.

https://www.raiplay.it/programmi/uncolpodipistola

Due ufficiali zaristi innamorati della stessa donna si sfidano a duello. Uno di essi, più esperto nell'uso delle armi, rinuncia a uccidere il rivale, indifferente alla morte, rinviando lo scontro a quando questi sentirà un più profondo attaccamento alla vita.

Tratto da un racconto di Aleksandr Puskin. Regia di Renato Castellani, con Assia Noris e Fosco Giachetti.

https://www.raiplay.it/programmi/malombra

La marchesina Marina di Malombra (Isa Miranda), rimasta orfana, viene accolta dallo zio conte D'Ormengo, nel suo tetro e sperduto Palazzo in riva al lago di Como, con la condizione di potersene andare solo quando si sposerà. Insofferente per la mancanza di libertà cui deve sottostare che la induce spesso in aspri contrasti con lo zio, Marina cerca di vendicare Cecilia, un'antenata di cui si crede la reincarnazione. La sua suggestione è fomentata dalla lettura di un libro rinvenuto nella villa e intitolato “Fantasmi del passato”, di cui Marina incontra l'autore: Corrado Silla (Andrea Checchi), attratto da Marina. In seguito il loro rapporto è reso difficile dall'altero e sprezzante temperamento e dalla crescente ossessione, con cui Marina vuole coinvolgere lo scrittore nella sua ansia di vendetta. Offeso pubblicamente da Marina, Corrado torna a Milano, dove incontra Edith, per la quale ha una tenera simpatia. Nel frattempo Nepo, cugino di Marina, attratto dalla sua ricca dote, vorrebbe sposarla. Quest'ultima, pur non amando il pretendente, accetta, sperando nella gelosia di Corrado e nel suo ritorno al palazzo. Ma la schizofrenia della marchesina degenera, causando la morte dello zio e il fallimento del matrimonio programmato con il cugino. Silla, che era stato richiamato al palazzo per la grave malattia del conte, ricade nella morbosa passione nei confronti di Marina, la quale però, credendo che il giovane la ritenga pazza e voglia abbandonarla, compie un gesto insano in preda alla follia.

Mario Soldati dirige questo intenso dramma tratto dall'omonimo romanzo di Antonio Fogazzaro, autore dal quale aveva tratto l'anno precedente anche "Piccolo mondo antico".

Le riprese di Malombra furono effettuate nella Villa Pliniana a Torno, in provincia di Como.

https://www.raiplay.it/programmi/tragicanotte

In un paese della Maremma, Nanni, un bracconiere, viene arrestato perché sorpreso a cacciare nella riserva di un conte. Una volta uscito di prigione, tende un'imboscata a Stefano, il guardiacaccia da cui sospetta di essere stato denunciato. L'uomo, picchiato ferocemente cova la sua vendetta. Due anni dopo, al ritorno del conte nel paese, Stefano insinua con maestria in Nanni il sospetto che sua moglie abbia una relazione con il conte. Quando sarà scoperto, dovrà affrontare la resa dei conti.

Soldati mette in scena il romanzo "La trappola" di Delfino Cinelli.

https://www.raiplay.it/programmi/tamerosempre

Adriana (Alida Valli), sedotta da un conte e poi abbandonata, trova lavora in un istituto di bellezza, riuscendo così a condurre una vita dignitosa assieme alla figlia. Quando Adriana sembra aver ritrovato la felicità accanto al timido ragioniere del negozio (Gino Cervi), nella sua vita ritorna Diego (Antonio Centa), il padre della bambina, in procinto di sposarsi, che le propone di ridiventare la sua amante.

Regia di Mario Camerini.

La pellicola è il remake di un film dallo stesso titolo diretto dieci anni prima dallo stesso Camerini, in cui Alida Valli sostituisce Elsa De Giorgi nel ruolo principale, mentre Gino Cervi ed Antonio Centa interpretano i ruoli che furono di Nino Besozzi e Mino Doro.

https://www.raiplay.it/programmi/ibambiniciguardano

La storia di Pricò, bambino abbandonato dalla madre fuggita con un amante, e sballottato da un ambiente all'altro dal padre, modesto impiegato di banca.

Realizzato a cavallo tra il 1942 e 1943, conobbe difficoltà distributive causate dalle contingenti vicende belliche. È considerato dagli storici del cinema, assieme al coevo Ossessione di Visconti e 4 passi fra le nuvole di Blasetti, un momento di svolta per il cinema italiano, che segna l'abbandono dei temi disimpegnati della commedia e dei feuilleton sentimentali, per descrivere i drammi della gente comune, anticipando così la tendenza che porterà pochi anni dopo al neorealismo. 

I bambini ci guardano costituisce per De Sica l'inizio di una serie di film dedicati alla condizione dell'infanzia come Sciuscià o il bambino di Ladri di biciclette. È altresì il primo film in cui si ufficializza quella collaborazione con Zavattini che costituirà uno degli assi portanti della cinematografia italiana degli anni quaranta e cinquanta.
Dal romanzo "Pricò" di Cesare Giulio Viola.
Regia di: Vittorio De Sica. Con Luciano De Ambrosis, Emilio Cigoli, Isa Pola, Adriano Rimoldi, Ernesto Calindri. 

Le musiche sono di Renzo Rossellini, autore di numerose musiche per il cinema, era padre del produttore cinematografico Franco Rossellini e fratello del regista Roberto Rossellini, nonché zio di Renzo Rossellini jr., anch'egli produttore oltre che sceneggiatore e regista, e dell'attrice Isabella Rossellini.

https://www.raiplay.it/programmi/lafreccianelfianco

Durante un concerto Nicoletta (Mariella Lotti), moglie di un industriale, riconosce nel pianista il giovane Brunello, di famiglia aristocratica, con cui dieci anni prima, quando lei aveva diciotto anni e lui appena dodici, aveva trascorso alcuni mesi felici riscoprendo insieme il senso della vita che le rispettive famiglie stava cancellando in loro e la successiva partenza del ragazzo le aveva "lanciato una freccia nel fianco". L'incontro con Brunello, dopo una così lunga parentesi, riaccende in Nicoletta antichi e dolci ricordi, facendo nascere nella donna un forte sentimento d’amore, ricambiato dal pianista. La cosa non sfugge al marito che, travolto dalla gelosia, decide di andarsene lasciando la moglie. Brunello propone quindi a Nicoletta di partire con lui e vivere insieme. Nicoletta accetta, ma poco dopo, in uno stato di incertezza sul suo futuro, Brunello se ne va dopo un’unica notte d’amore con la donna. Nicoletta, presa da rimorsi insopportabili nei confronti del marito, nonostante quest'ultimo sia disposto a perdonarla, prende una tragica decisione. 

Tratto dal "La freccia nel fianco", romanzo di Luciano Zuccoli del 1913.

Regia di Alberto Lattuada e Mario Costa.

Prodotto da Carlo Ponti e girato negli interni a Cinecittà, le riprese furono interrotte il 10 settembre 1943, per essere riprese dopo la liberazione di Roma nel 1944; fu Mario Costa a dirigere le ultime parti del film.

https://www.raiplay.it/programmi/duelettereanonime

Una ragazza operaia in una tipografia romana, è l'amante di un tipografo che durante i nove mesi dell'occupazione tedesca diviene capo dell'azienda che è stata requisita dagli occupanti. La ragazza viene in contatto con uomini della resistenza, tra i quali vi è anche un suo antico fidanzato. Avvengono varie cose misteriose per cui alcuni uomini del movimento clandestino sono arrestati e uno di essi è fucilato. Dall'indizio di due lettere anonime la ragazza viene a scoprire che il proprio amante fa la spia ai tedeschi.

Regia di Mario Camerini. Con Clara Calamai e Andrea Checchi.

Pellicola tra il neorealismo, caldamente appoggiato dalla critica cinematografica italiana dell'epoca, e quello più popolare dei melodrammi sentimentali strappalacrime, che invece era molto in voga tra il pubblico italiano negli anni del secondo dopoguerra, ma assai malvisto dalla prima, coniando appositamente il termine neorealismo d'appendice. Molto apprezzata l'interpretazione di Andrea Checchi, che per questo film si aggiudicò il Nastro d'argento come miglior attore protagonista nella prima edizione del premio, svoltasi nel 1946.
La sensuale Clara Calamai ritorna nelle vesti che ci aveva rivelato due anni prima in "Ossessione".

https://www.raiplay.it/programmi/lombradelpassato

L'investigatore Philip Marlowe, sulle tracce della fidanzata di un ex galeotto, è coinvolto nel furto di una collana preziosa.

Dal romanzo "Addio, mia amata" di Raymond Chandler.

Regia di Edward Dmytryk. Con Dick Powell.

https://www.raiplay.it/programmi/animeferite

I problemi di tre militari statunitensi nel secondo dopoguerra: Perry ha perso l'uso delle gambe, William ha debiti in sospeso e Cliff è indeciso.

Dal romanzo "Till The End Of Time" di Niven Busch.

Regia di Edward Dmytryk. Con Robert Mitchum.

https://www.raiplay.it/programmi/ilbandito

Dopo la prigionia in Germania, Ernesto rientra a Torino, trovando una città devastata. Quando scopre che sua sorella per sopravvivere fa la prostituta, uccide il suo protettore dandosi alla fuga. Trova rifugio a casa di una donna cinica, capo di una banda criminale.

Regia di Alberto Lattuada. Con Anna Magnani e Amedeo Nazzari.

https://www.raiplay.it/programmi/lecatenedellacolpa

Jeff Bailey gestisce una stazione di servizio e sogna una vita tranquilla con Ann, ma scopre di non poter sfuggire al proprio passato di detective privato quando un ex datore di lavoro e la ex amante, moglie di quest'ultimo, lo irretiscono in una trappola fatale.

Regia di Jacques Tourneur. Con Robert Mitchum e Kirk Douglas.

https://www.raiplay.it/programmi/nessunomicredera

Larry tradisce regolarmente la sua ricca moglie. Un giorno la sua amante muore nell'incendio dell'auto di Larry, ma anche la moglie muore suicida. Larry, che aveva tentato di far credere che la moglie fosse perita nell'incendio, viene accusato del suo omicidio. Regia di Irving Pichel. Con Robert Young, Susan Hayward e Jane Greer.

https://www.raiplay.it/programmi/odioimplacabile

Stati Uniti, fine della Seconda guerra mondiale: un sergente antisemita uccide in una rissa l'ebreo Joseph Samuel. I suoi tentativi di depistare le indagini andranno a buon fine?

Regia di Edward Dmytryk. Con Robert Young, Robert Mitchum e Robert Ryan.

Grand Prix du Festival come miglior film sociale al Festival di Cannes 1947.

https://www.raiplay.it/programmi/risoamaro

Francesca, cameriera in un albergo, è istigata dal suo amante, Walter, a rubare una collana. Compiuto il furto, entrambi si nascondono tra i lavoratori di una risaia dove si imbattono in Silvana che ruba la refurtiva a Francesca e si innamora di Walter. 

Capolavoro del neorealismo.

Regia di Giuseppe De Santis. Con Vittorio Gassman, Doris Dowling, Raf Vallone e Silvana Mangano.

https://www.raiplay.it/programmi/ilvagabondodellaforesta

David, un pioniere delle foreste dell'Ohio, rimasto vedovo con un figlio, sposa Rachel, una donna di fatica, per garantire al figlioletto Davey l'educazione necessaria.

Regia di Norman Foster. Con Robert Mitchum, William Holden e Loretta Young.

https://www.raiplay.it/programmi/iltesorodiveracruz

Un tenente dell'esercito americano, ingiustamente accusato di furto, segue le tracce del vero colpevole, fuggito in Messico.

Dal racconto "The Road to Carmichael's" di Richard Wormser.

Regia di Don Siegel. Con Robert Mitchum.