Silo
- Serie TV
- USA
- 2 stagioni 20 episodi
Titolo originale Silo
Con Graham Yost, Rebecca Ferguson, Morten Tyldum ...
Tag Fantascienza, Storia corale, Distopia, Lotta per la sopravvivenza, Mondo, Futuro
“Noi siamo il raccolto.”
Glitch in the Wall.
“Cosa avrebbe visto chi avesse scelto di guardare?”
Un’immemore di sé stessa umanità composta da quel che ne resta e rimane, circa 10.000 persone, vive in un silo sotterraneo che si sviluppa verticalmente per 150 piani senza ascensori né telecomunicazioni: noi abbiamo abolito la scala mobile, loro sono l’epitome di quella sociale.
“D’ora in poi ti consiglio di concentrarti su quello che hai sotto i piedi e di lasciar perdere le mappe delle stelle. Sappiamo già dove sono.”
La “Silo Trilogy” di Hugh Howey si sviluppa lungo 3 volumi: il 1°, “Wool”, di cui si tratterà in questa pagina, è composto da 5 libri (i primi 3, delle novelle, se sommati assieme non raggiungono le dimensioni degli ultimi 2, fermandosi a due terzi, e il quinto da solo occupa un terzo dell’intero tomo), il 2°, “Shift” (tanto un prequel quanto un sequel di “Wool”), da 3 romanzi brevi (“Legacy”, “Order” e “Pact”), e il 3°, “Dust”, è costituito da un unico e intero lungo romanzo.
I. “Wool”
1. Holston (35 pagg., Luglio 2011)
2. Proper Gauge (62 pagg., Novembre 2011)
3. Casting Off (73 pagg., Dicembre 2011)
4. the Unraveling (104 pagg., Dicembre 2011)
5. the Stranded (161 pagg., Gennaio 2012)
II. “Shift”
1. Legacy (154 pagg., Aprile 2012)
2. Order (164 pagg., Novembre 2012)
3. Pact (188 pagg., Gennaio 2013)
III. “Dust” (368 pagg., Agosto 2013)
Leggendo i cinque libri che compongono “Wool”, il primo dei quali, un racconto di 35 pagine, fu “auto”-pubblicato a metà del 2011 da Hugh Howey attraverso il Kindle Direct Publishing di Amazon, si comprende bene il motivo per il quale si è innescato il tam-tam tra i lettori: “The stigma is gone. Publishers will pick up a self-published work if it does well. Readers are really just interested in good stories.”
(Un italico esempio consimile – ma non, ovviamente, identico, e non certo per la diversa scala, ridotta, dell’evento editoriale nostrano rispetto a quello statunitense – potrebbe essere individuato in “Ferrovie del Messico” di Gian Marco Griffi, pubblicato nella collana Fremen dai tipi di Laurana, opera-mondo tra Stefano D’Arrigo, Antonio Moresco e Wu Ming.)
Nota metamediale.
Una delle differenze più importanti tra il romanzo e la serie creata da Graham Yost (“Speed”, “Mission to Mars”, “Band of Brothers”, “BoomTown”, “Raines”, “the Pacific: Gloucester/Pavuvu/Banika”, “Justified”, “the Americans”, “Sneaky Pete”) per Apple, la cui 1ª stag. è basata sui primi tre libri del primo volume, è che nella trasposizione cinematografica la gente del Silo non preferisce “ignorare il prezzo della Vista” (vale a dire le a-periodiche e non-intermittenti esecuzioni capitali che irregolarmente e de-ciclicamente consentono di godere di un più nitido scorcio del panorama esterno), ma sale al piano più alto dell’edificio sotterraneo per assistere all’intero spettacolo in diretta mentre i condannati espletano il loro ultimo compito – che tutti, nessuno escluso, portano a termine nonostante abbiano giurato che mai lo avrebbero fatto, ingannati e motivati da un 8 pollici x 2 che sviluppa 32.768 x 892 pixel –, ovvero pulire le lenti delle videocamere puntate verso il perdurantemente morto mondo esterno: “Perché sia davvero efficace loro devono voler vedere quello che gli mostriamo.”
Aletta editoriale.
Il mondo esterno è un ambiente tossico e inabitabile, lo si può intravedere solo in parte e parlarne è proibito. Gli umani superstiti vivono sottoterra all’interno di un unico silo. Tra questi, alcuni individui sono ancora capaci di sperare, di sognare e diffondere il loro ottimismo tra la popolazione. Questo li rende soggetti pericolosi e la loro pena è di essere mandati all’esterno. Dopo l’uscita dal silo del precedente sceriffo, Juliette, caposquadra del reparto meccanico, viene inspiegabilmente promossa a capo delle forze di sicurezza. Investita di un nuovo potere e priva di riguardo nei confronti di quelle tradizioni che dovrebbe osservare e di cui dovrebbe farsi garante, Juliette individua diversi elementi che puntano all’esistenza di un complotto. Seguire questa nuova traccia significa andare incontro a una terribile verità... o alla morte di tutti gli esseri umani ancora in vita.
Colophon.
Hugh Howey - “Wool” - 2012
Fanucci, 2023 (già Fabbri, 2013) – traduzione di Giulio Lupieri – 462 pagg., € 16.90 – brossura con copertina flessibile.
***¾
Titolo originale Silo
Con Graham Yost, Rebecca Ferguson, Morten Tyldum ...
Tag Fantascienza, Storia corale, Distopia, Lotta per la sopravvivenza, Mondo, Futuro
Titolo originale The Prisoner
Con Patrick McGoohan, Angelo Muscat, Peter Madden, George Markstein, Peter Swanwick
Tag Fantascienza, Maschile, Carcere, Piccola città, Gran Bretagna, Anni '60
Titolo originale THX 1138
Regia di George Lucas
Con Robert Duvall, Maggie McOmie, Donald Pleasence, Ian Wolfe
Titolo originale Cube
Regia di Vincenzo Natali
Con Nicole DeBoer, Nicky Guadagni, David Hewlett, Andrew Miller
Titolo originale Das Experiment
Regia di Oliver Hirschbiegel
Con Moritz Bleibtreu, Christian Berkel, Olivier Stokowski, Wotan Wilke Möhring
Titolo originale Hypercube. Cube 2
Regia di Andrzej Sekula
Con Geraint Wyn Davies, Kari Matchett, Neil Crone, Matthew Ferguson
Titolo originale Cube Zero
Regia di Ernie Barbarash
Con Zachary Bennett, David Huband, Stephanie Moore, Martin Roach, Terri Hawkes
Titolo originale The Village
Regia di M. Night Shyamalan
Con Bryce Dallas Howard, Joaquin Phoenix, Adrien Brody, William Hurt, Sigourney Weaver
Titolo originale Lost
Con J.J. Abrams, Jeffrey Lieber, Damon Lindelof, Naveen Andrews, Matthew Fox
Tag Fantascienza, Storia corale, Viaggi nel tempo, Isole, Anni duemila
"Persons Unknown" (1 stag., 13 ep., 2010)
"Under the Dome" (3 stag., 39 ep., 2013-2015)
- Recensione al romanzo (2009) di Stephen King.
- Recensione alla 1ª stag. (13 ep., 2013) della serie.
"From"
- Stag. 1 (10 ep., 2022): ***(¼)
- Stag. 2 (10 ep., 2023): **¾
Titolo originale The Prisoner (2009)
Con Ian McKellen, Jim Caviezel, Hayley Atwell, Ruth Wilson, Lennie James
Tag Fantascienza, Maschile, Realtà distorta, Mistero, Fantasy, Anni duemila
Titolo originale The Experiment
Regia di Paul Scheuring
Con Adrien Brody, Forest Whitaker, Cam Gigandet, Maggie Grace, Clifton Collins jr.
Titolo originale Snowpiercer
Regia di Joon-ho Bong
Con Kang-ho Song, John Hurt, Chris Evans, Tilda Swinton, Jamie Bell, Octavia Spencer
Titolo originale Wayward Pines
Con Hope Davis, Shannyn Sossamon, Toby Jones, Tom Stevens, Charlie Tahan
Tag Fantascienza, Maschile, Realtà distorta, Mistero, USA, Anni duemila
Titolo originale The Stanford Prison Experiment
Regia di Kyle Patrick Alvarez
Con Billy Crudup, Ezra Miller, Michael Angarano, Tye Sheridan, Johnny Simmons
Titolo originale High-Rise
Regia di Ben Wheatley
Con Tom Hiddleston, Jeremy Irons, Sienna Miller, Luke Evans, Elisabeth Moss, James Purefoy
Titolo originale El hoyo
Regia di Galder Gaztelu-Urrutia
Con Antonia San Juan, Ivan Massagué, Algis Arlauskas, Alexandra Masangkay, Eric Goode
Titolo originale Vivarium
Regia di Lorcan Finnegan
Con Imogen Poots, Jesse Eisenberg, Jonathan Aris, Eanna Hardwicke, Danielle Ryan
Titolo originale Snowpiercer
Con Graeme Manson, Jennifer Connelly, Daveed Diggs, Fiona Vroom, Mickey Sumner
Tag Fantascienza, Storia corale, Distopia, Lotta per la sopravvivenza, Mondo, Futuro
Titolo originale Old
Regia di M. Night Shyamalan
Con Gael García Bernal, Vicky Krieps, Rufus Sewell, Alex Wolff, Thomasin McKenzie
Titolo originale 1899
Con Baran bo Odar, Jantje Friese, Anton Lesser, Emily Beecham, Aneurin Barnard
Tag Horror, Storia corale, Esplorazione, Mistero, Varie, XIX secolo
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